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venerdì, 30 aprile 2010 Aggiornato alle 12:00Moto Club de Vai

Si comincia dal quinto posto

di red.
Riparte la stagione agonistica del “Moto Club de Vai” e nella prima prova di Vallelunga Daniel Sanca agguanta il podio con la nuova Yamaha R1 classe 1000.

È presso l’autodromo romano di Vallelunga, in occasione della prima prova del Trofeo Yamaha R-Series Cup, disputato dal 15 al 18 aprile scorso, che il “Moto Club de Vai” presenta i suoi 2 piloti di punta: Daniel Sanca che, dopo ben 5 anni di esperienza e successi in questo rinomato trofeo nella classe 600, per il 2010 esordisce nella classe 1000 con una nuovissima Yamaha R1, e Alessandro Filippini che, dopo svariati anni di esperienza sulle 2 ruote, si ritrova per quest’anno a retrocedere dal Campionato Italiano Superbike al Campionato monomarca Yamaha 1000 causa il ridotto budget del Moto Club.

La trasferta romana inizia il giovedì e vede impegnati tecnici e piloti nell’ allestimento di officina e hospitality. Anche il 2010, come le passate stagioni, prevede la collaborazione tra il Moto Club de Vai e il team fanese SGM Tecnic, capitanato da Simone Scarpetti.

Il circuito di Vallelunga è senz’altro il più ostile fra quelli del campionato: i piloti decidono, quindi, di iniziare le prove già il giovedì per cercare subito la giusta confidenza con la moto.

Daniel, grazie ai dati acquisiti dalla telemetria e al lavoro svolto dai tecnici, si trova subito a suo agio con la ciclistica ed il rapporto della moto. Chiude, infatti, il venerdì di prove con un’ottima seconda posizione. Durante le qualifiche del sabato riesce a migliorare ancora il suo crono, ma purtroppo lo fanno anche altri. Guadagna comunque la settima posizione in griglia di partenza.
Domenica gara entusiasmante, allo scattare del semaforo Daniel fatica a domare tutta la cavalleria della nuova moto e parte a rilento. Nel corso del primo giro “di mischia” pensa più a non commettere errori che alla posizione di classifica, ma dal secondo giro in poi… non si scherza più. Dopo più di metà gara, fra staccate e sorpassi mozzafiato, Daniel si trova in sesta posizione e si piazza tranquillamente alle spalle di un altro pilota senza forzare troppo per un paio di giri. Subito dal muretto i tecnici gli segnalano il recupero di alcuni piloti dietro di lui quindi aumenta il passo e si porta in quinta posizione conquistando l’ultimo gradino del podio.

Alessandro, a causa delle restrizioni del regolamento, non riesce a mettere appunto la forcella della sua R1 e per tutto il week-end fatica a trovare il giusto feeling con l’anteriore. Venerdì non riesce a scendere al di sotto della quattordicesima posizione. Sabato nelle qualifiche, invece, migliora molto il suo crono ma anche gli altri spingono forte e si deve accontentare della decima posizione in griglia. Dopo un consulto con i tecnici prima della partenza decide di provare un’altra modifica nel tentativo di risolvere i problemi di assetto della moto. Al via, al contrario di Daniel, scatta benissimo e alla prima curva si ritrova quinto. Purtroppo per lui le modifiche fatte non risolvono il problema delle vibrazioni e nella parte veloce del circuito non riesce a guidare come vorrebbe. Lotta cercando di chiudere tutte le porte possibili e conclude la corsa con una discreta undicesima posizione.

Il prossimo appuntamento è per questo fino settimana del primo maggio presso l’autodromo di Monza, dove oltre al Trofeo Yamaha R-Series Cup ricordiamo che si terranno anche le 5 prove del Civ. E’ possibile scaricare il programma completo della manifestazione sul sito www.civ.tv.

In foto Daniel Sanca sul terzo gradino del podio e in sella alla sua nuova Yamaha R1 classe 1000