«Delitto in maschera», le indagini del giudice Albertano diventano un graphic novel

Albertano da Brescia è un protagonista dell’età medievale. Vissuto nel Duecento, è stato un giudice, un diplomatico e uno straordinario uomo di cultura. Di lui ci sono giunti tre trattati e cinque sermoni, che godettero di grande notorietà.

Alla sua opera più famosa, il Liber consolationis et consilii, si ispira la vicenda narrata in questo graphic novel. Il testo è un adattamento de Il caso della fanciulla che sembrava in croce, un appassionante e fortunato giallo di Enrico Giustacchini nel quale l’autore immagina Albertano impegnato, come un moderno detective, a indagare su un delitto misterioso avvenuto a Gavardo nel 1238.

Se la vicenda è di fantasia, esatti sono però i rimandi storici. In quell’anno, il giudice si trovava davvero a Gavardo, in veste di capitano di una guarnigione al servizio del Comune di Brescia. Fedele è pure la ricostruzione del castro - la cittadella fortificata - e del borgo, basata su documenti coevi.

Il lettore può insomma compiere un suggestivo viaggio nel tempo, tra le righe di un racconto affiancato, pagina dopo pagina, dalle splendide, preziose illustrazioni di Michele Avigo. Illustrazioni frutto di un ampio lavoro di ricerca che - attraverso l’attenzione ai dettagli, la meticolosa riproposizione dei luoghi, la precisione fisiognomica dei tratti - assicurano il costante intreccio fra scrittura, ambientazioni e personaggi disegnati, in una peculiare, ma rispettosa interpretazione del romanzo di Giustacchini che ci immerge nelle atmosfere di un’epoca ricca di fascino e tutta da scoprire.

Il libro sarà presentato presso la rassegna “Un ponte di libri” alla Festa di Maggio di Gavardo, mercoledì 1° maggio alle 18 presso il Palafiera. Con l’autore dialogheranno il giornalista Claudio Baroni e lo sceneggiatore Enrico Martini.

Le illustrazioni di Michele Avigo si possono ammirare anche nella mostra “Gavardo medievale”, allestita presso la Sala Bruni Conter del Museo di Gavardo, sabato 27 dalle 10.30 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30; domenica 28 dalle 8.30 alle 11.30; sabato 4 maggio dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 10.30 e domenica 5 maggio dalle 8.30 alle 11.30.