Rinviata all'8 gennaio del prossimo anno la decisione del Tar sull'istanza cautelare del Comune di Idro per la sospensione (e più oltre l'annullamento) del diniego della Regione Lombardia a pubblicare sul Buri il suo nuovo Pgt.

Fatto questo che rende inefficace lo strumento urbanistico, con la conscguente paralisi di tutte le attività ad esso collegate: licenze edilizie, concessioni, cantierizzazione di opere pubbliche.

I giudici della Prima sezione intendono ora procedere con un supplemento d'istruttoria per verificare le problematiche legate al progetto delle nuove opere di regolazione del lago, la cui esclusione dal Pgt del territorio idrense ne ha determinato la mancata pubblicazione.

.dal giornale di Brescia