«La voce è fondata, non aggiungo altro» così il vicesindaco di Gavardo Sergio Bertoloni da noi interpellato al telefono.

La domanda era se fosse vero ciò che si dice in giro, cioè se il sindaco gavardese Emanuele Vezzola -da molti mesi sospeso- avesse rassegnato le proprie dimissioni.

Non si conoscono ancora i dettagli e le ragioni che possano averlo portato a prendere questa decisione.
Lo scenario, tuttavia, se verrà confermato anche nel prossimo Consiglio comunale e saranno poi trascorsi i venti giorni di tempo utili per un'eventuale "retromarcia", apre nuove prospetive per la politica gavardese.

Col sindaco dimesso e le dimissioni rese irrevocabili, infatti, decadrà anche l'intero Consiglio comunale.
In questo caso si aprirà la strada al commissariamento, in vista della prossima tornata amministrativa, quella del 2019, quando la maggior parte dei Comuni valsabbini torneranno alle urne.