Abbracci

Triste per Chiara (un abbraccio forte forte ai suoi familiari) ecco alcune notizie…

Ho incontrato molte volte Giancarlo Cargnoni, sempre disponibile e cordiale quando utilizzo il Teatro Salone per gli spettacoli. Ho scoperto che è parente del mitico sacrista “Burtulì” e dei Poletti (il caro Giuseppe, alto e magro, era anche addetto alla proiezione dei film). Giancarlo mi ha mostrato alcune fotografie ed un ritaglio di giornale, ingiallito dal tempo, dal titolo «Colto d’infarto muore in Castello “Burtulì” sacrista di Gavardo».

Ecco il testo dell’articolo (non firmato, ma quasi certamente del “Giornale di Brescia”). “Cordoglio ha suscitato a Gavardo la notizia della morte del 66enne Pietro Bortolo Cargnoni, meglio conosciuto in paese con il nome di «Burtulì». Per oltre 50 anni il Cargnoni svolse nella parrocchiale l’incarico di sagrista con particolare zelo, tanto da essere apprezzato dalla popolazione. Si può dire che egli era una figura tipica di Gavardo, conosciuto non solo dai gavardesi ma anche nel circondario. Da alcuni anni «Burtulì» era andato in pensione. Nonostante ciò aveva continuato ad abitare l’appartamento attiguo alla chiesa, ove ha trascorso tutta la sua vita. Martedì pomeriggio, mentre si trovava in città, Bortolo Cargnoni decideva di fare una passeggiata in castello. Per questo si avviava per via delle Barricate. Ad un certo momento, però, veniva colto da malore. Faceva appena in tempo a sedersi sopra una panchina, che cessava di vivere per collasso cardiaco. Alcuni passanti accorrevano per prestargli soccorso, ma tutto era vano. Subito veniva avvertita la Croce Bianca che giungeva sul posto con un’autolettiga. Il poveretto era così avviato alla camera mortuaria del Vantiniano, mentre la notizia della sua morte si diffondeva rapidamente a Gavardo, suscitando vasto cordoglio.”

Non conoscendo la data del luttuoso evento, ho chiesto all’amico Bruno Baccaglioni (che ringrazio) se nell’archivio parrocchiale ci fossero elementi più precisi. Eccoli:
“Cargnoni Pietro Bortolo di Giacomo e Angela Castagna, nato a Gavardo il 23 maggio 1899, battezzato il 26 maggio 1899, professione sagrista, sposato il 1° ottobre 1928 con Lombardi Maria (nata il 14 gennaio 1903), morto il 9 settembre 1965.”

Èl Burtulì era zio del papà di Giancarlo, ma lui lo chiamava zio, in ogni caso. Caro, buon “Burtulì”! Quante volle noi chierichetti lo incontravamo in sacrestia o ad accendere e spegnere le candele, con quella cotta bianca ed il passo caratteristico! Cantavamo un’allegra cantilena su di lui: “Burtulì dèle sachète che ghét fat ale mé s’cete? Ghó dat en spisighì! Can de l’óa de un Burtlì!” Povero “Burtulì”, che desse i pizzicotti alle ragazze mi pare davvero improbabile…caso mai a qualche tarcisiano irrequieto che chiacchierava durante la Messa!
Quando con il Gruppo teatrale Gavardese abbiamo rappresentato “W il parroco!”, il sacrestano l’avevo chiamato proprio “Burtulì” e venne interpretato dal caro Vincenzo Mangiarini: il suo ruolo venne poi ereditato dal figlio Beppe. Lo spettacolo era stato rappresentato sia per il 40° di sacerdozio del caro don Francesco Zilioli, sia per il 50° di ordinazione di don Giacomo Bonetta.

E mercoledì, giorno dedicato ai patroni SS. Filippo e Giacomo, nella parrocchiale di Gavardo è stata celebrata una Messa per il 60° di ordinazione presbiterale di don Giacomo Bonetta (parroco a Gavardo dal 1997 al 2014) e per il 50° di don Battista Poli (ambedue erano stati ordinati nel mese di giugno).

Hanno concelebrato molti sacerdoti, tra i quali  il parroco don Italo Gorni, don Cesare Polvara, don Flavio Saleri, don Santo Pontigia, don Fabrizio Gobbi, don Luca Pernici e don Gabriele Banderini (la presenza di quest’ultimo è forse motivata dal fatto che poi c’è stato un abbondante rinfresco presso Casa San Giuseppe…). Come scrisse il grande Cesare Fumana 10 anni fa, don Giacomo (a cui era stata conferita la cittadinanza onoraria dall’Amm.ne Comunale) “si è preso cura degli edifici parrocchiali, iniziando da un consistente lavoro di ristrutturazione dell’oratorio San Filippo Neri; si è poi occupato del rifacimento del tetto e dell’illuminazione della chiesa parrocchiale. A seguito del sisma del 2004, si è interessato dei restauri della chiesa di Santa Maria e dell’adiacente monastero delle Orsoline, oggi scuola parrocchiale.

I fedeli gavardesi hanno potuto apprezzare anche un’intensa attività pastorale e in particolare la sua predicazione colta e attenta.” Ad multos annos!

Amos Ziliani (la simpatia in persona, specialmente a tavola) mi ha scritto: “È il terzo anno di vita di Villanuova Pulita! Nessuno sa come è nata. Io conosco la storia vera! Se ti interessa, eccola! Sempre Tuo Amos”. Certo che mi interessa la «Villanuova Pulita Story», super Amos!

“Villanuova Pulita Group nasce da una scheggia impazzita della classe 1958 e da un’idea di Beppe (al secolo Giuseppe Tellaroli) anche lui nato nel ’58 (in via Gluck ?), che con il suo fascino e carisma, fatto di poche parole ma fragorose, di silenzi urlati e sguardi brucianti, riesce a coinvolgere nel progetto tanti suoi coetanei, quindi la scheggia impazzita sotto la sua guida diventerà un gruppo illuminato.
Noi coscritti del 1958 siamo una comitiva che ha viaggiato allegramente negli anni forse i più propizi del secolo scorso, drappello ben amalgamato e costantemente legato, ora grazie al lavoro delle nostre due Influencer Tizzy & Ross che tramite   WhatsApp e altri Social mantengono tutti i  “classe” collegati e plagiati in modo sollecito e divertente.

Beppe è un uomo pieno di energie che spende nella sua fattoria, un piccolo paradiso terreste con alberi di olivo e api, cavalli, rane, polli e conigli che vivono in un contesto armonioso e naturale. Sul fare della sera, dopo aver “parato dentro le galline”, mai stanco, diventa l’emulo di Forrest Gump, va matto per le gare di  maratona e durante i suoi allenamenti percorre 42 chilometri in tutte le direzioni, in tutte le strade sterrate di Villanuova e dintorni. Ad un certo punto, come il suo più famoso runner, un bel giorno si blocca di colpo davanti all’ennesimo scarico di rifiuti gettati probabilmente da uomini primitivi, cafoni, zoticoni! Folgorato sul sentiero di Prandaglio dice: «Basta! È ora di fare qualcosa!»

La leggenda narra che in una fresca sera d’aprile del  2019, Beppe durante  un epico   Apericena a Casa Tiziana, davanti a cinque fedelissimi si alza in piedi dall’alto dei quasi 1,90 mt di altezza e smaschera il suo piano, svela ai malcapitati il suo progetto. Poi li catechizza dicendo che era il momento di fare qualcosa di bello e buono per il luogo natio, di dare una prova di maturità, gli fa il lavaggio del cervello, spiega che era il tempo di passare alla storia non per le avventure goliardiche ma per qualcosa di tangibile, di importante, vuole un atto d’amore per Villanuova e paesani e,  in sostanza, lasciare un messaggio al futuro del mondo, dove camperanno i nostri figli e nipoti. Il suo sogno è ispirato dalle cose che lui ama profondamente (oltre la Marcella): il suo Paese baciato dal fiume Chiese e i paesaggi tutt’intorno, mete delle sue peregrinazioni, luoghi che fantastica incontaminati, integri e puri. In due parole nasce “Villanuova Pulita”.

La Mission sarebbe stata solamente quella di passeggiare, monitorare e suggerire a chi di dovere le problematiche ecologiche e relative alla scorrettezza di chi insudicia strade, boschi e angoli nascosti. Ma in realtà attualmente, Villanuova Pulita “piega la gobba”, non solo spazza le strade, ma spezza le catene e sfata i tabù che devono essere unicamente gli enti preposti a risolvere le faccende rognose! Il saggio Beppe dice: «Diamole una mano, non in eterno, ma finché questi non si organizzano decentemente».

Dai primi cinque ‘involontari’ della prima “Riunione Carbonara” ora sono una cinquantina i volontari che si alternano secondo le loro possibilità e impegni. Un grande risultato, complimenti! Anche io faccio parte di V.P. col ruolo di P.R., sono entrato grazie al pregio importante ma facoltativo di essere nato nel ’58 e poi quando ho saputo che sempre, finito il servizio, verso le 17 la Marcella (loquace moglie di Beppe), ristora la compagnia con appetitosi apericena fatti di prosecchi, salame, panini, patatine, tè e dolci.

Quindi Villanuova Pulita è un monito contro l’inciviltà e la maleducazione di persone che definirei senza tema di sbagliare ‘Sporche Dentro’ e un impareggiabile esempio di protesta energica e costruttiva verso le istituzioni!”
Grazie Amos e grazie ai bravi volontari (sperando che torni un po’ di civiltà).
L’amica Cesarina Cattaneo non si ferma mai (ma quando riposa ‘ste donna?!): mi ha gentilmente mandato varie notizie ed un video.

“Chi non ha ancora sentito parlare della 50 miglia nella catena umana del prossimo 4 giugno… alzi la mano!

Tutto nasce nell’ottobre scorso dalla mente ispirata delle donne di VivaVittoria che in passato, ma anche oggi, hanno come finalità sensibilizzare il più possibile le persone sul problema della violenza sulle donne, coprendo con quadrotti fatti a maglia o all’uncinetto le piazze d’Italia. La prima in assoluto è stata nel 2015 la nostra Piazza Vittoria per giungere fino ai nostri giorni con richieste persino dall’estero. Però, visto che Bergamo e Brescia sono state colpite dalla pandemia e quest’anno sono unite  come capitale della cultura, si sono chieste: Cosa si può fare? Detto fatto.

1° unire le due città con le due piazze, Loggia a Brescia e Piazza Vecchia a Bergamo

2° Città dei Mille l’una e della Mille Miglia l’altra, per cui…50 miglia, giusto la distanza tra le due piazze

3° con la pandemia dovevamo osservare la distanza tra le persone di cm 150, da qui le strisce lunghe 150 cm con due maniglie all’inizio e alla fine, per poter unire le persone (per inciso ne servono 40.000, per cui altrettante persone che sul percorso tracciato formeranno la catena umana)

4° quanto raccolto con le iscrizioni andrà a coprire le spese per sostenere le strutture che seguono ragazzi e adolescenti toccati da disturbi del post-Covid

Messo in moto il meccanismo, le signore guidate con maestria da Cristina, non me ne vogliano le altre, hanno girato in lungo e in largo la provincia e oltre per promuovere l’evento.

Villanuova sul Clisi, come tantissimi altri comuni, anche se non posta sul tracciato ha aderito con entusiasmo e, messasi in contatto con un comune del bergamasco (Carobbio degli Angeli), che è sul tracciato si sta muovendo affinché la partecipazione sia la più attiva possibile .

La nostra Brunella si è messa a disposizione per raccogliere le strisce che sono arrivate da un po’ tutta la Vallesabbia. Raccoglie inoltre le iscrizioni perché è prevista una giornata in quel di Carobbio. Il video che abbiamo elaborato riassume un po’ il lavoro fatto nel nostro paese per partecipare in modo super attivo all’evento che si prospetta epocale. Ecco il video: Untitled.mov

Nell’ordine trovate queste immagini: il filo nero della memoria per ricordare i deceduti del covid+la rinascita (i fiori nel prato) come cantato da Facchinetti (poi la canzone “Crescere Insieme inno ufficiale di bg.bs capitale della cultura cantata dai ragazzi dell’Accademia Musical-Mente), la presentazione in municipio alla comunità della manifestazione della catena umana del 4 giugno, gruppo al lavoro in biblioteca con Nicole, le strisce sul tavolone dell’oratorio in bella mostra, con le amiche di Manerbio per la loro mini-catena dalla parrocchiale alla casa di riposo nella solennità dell’Annunciazione (25 marzo scorso), in palestra con gli amici del CDD, la striscia della Pallavolo Femminile Villanuova, la striscia del Gruppo Villanuova Pulita, quella della Protezione Civile Villanuova con Roè, la distesa di strisce nell’oratorio, un messaggio per tutte le donne, alla fiera Creattiva di Bergamo, con la forza pubblica alla panchina rossa del nostro parco, i due paesi gemellati Villanuova sul Clisi con Carobbio degli Angeli, alcune scritte simpatiche, gli amici dell’oratorio di Manerbio, due sorelle a Creattiva con la striscia (come le due sorelle Bergamo Brescia unite nella catena), alcune vedute di Villanuova, l’appello per la pace, per crescere insieme luci sulle città con il festival delle luci, al lavoro in oratorio, la mini catena di Manerbio e per finire la nostra firma sulla fettuccia quadrettata. Sul camino della biblioteca (è il camino che è rimasto della casa delle suore ancelle della carità, era la loro sala: le suore erano a Villanuova da più di cento anni quando hanno lasciato la casa) la striscia che ci rappresenta come comunità alla quale sono appese tutte le associazioni che operano a Villanuova sul Clisi.”

Infine, ecco il programma della giornata del 4 giugno:

7,30: partenza da piazza donatori di sangue (mercato)
8,30/9: arrivo alla croissanteria di Carobbio degli Angeli per colazione
10: incontro con il vicesindaco di Carobbio e posizionamento al gazebo per la consegna della striscia per la catena umana
12: pranzo all’oratorio (c’è uno stand gastronomico, ma si può mangiare al sacco)
14: incontro con le guide che ci porteranno a visitare il paese e l’acetaia
16: tutti sul pullman che ci porterà a Provaglio d’Iseo per una visita al monastero di San Pietro in Lamosa
18/18,30: rientro a casa
30 € il prezzo comprensivo di viaggio +iscrizione+ colazione + visita guidata a S. Pietro in Lamosa (escluso pranzo allo stand gastronomico dell’oratorio)
Grazie Ceci (sei più vulcanica del Vesuvio!)

Alcuni eventi:
* oggi, domenica, alle 16 a Villanuova nel bellissimo Cinema-teatro Corallo gli amici del “Fil de fer” nella nuova commedia «‘Na casa de macc» con Edoardo Fregoni, Ines Spada, Elvezio Bussei, Piergiorgio Marini, Amelia Chiarini, Pinuccia Zanca e Ornella Marini
* oggi a Pertica Alta escursione per “Una Valle da scoprire: il forno fusorio di Livemmo” (10 € adulti, 6 € 6-15 anni info e prenotazioni: 338 5072123 / 328 3187042 / 388 7524902 oppure giovanni.freddi@trevalliviaggi.it)
* oggi alle 20.30 al Teatro “La Rocca” di Sabbio Chiese replica di “L’uovo vien dal becco” della Compagnia teatrale degli Anni d’Oro (Patrizia Vezzola è autrice e “anima” del gruppo)
* oggi a Villanuova all’Auditorium Garda Sala Duse film “Soeurs d’armes” (Cineforum “Donne resistenti. Alle donne iraniane e a tutte le donne che lottano per la libertà” dell’ass.ne larosaelaspina (info 334 1405014 larosaelaspina@gmail.com ingresso gratuito)
* oggi a Vobarno il Gruppo alpini di Vobarno con l’amm.ne comunale organizzano un pranzo di comunità per ritrovarsi insieme (presso la bella sede degli alpini, spiedo, polenta e non solo, costo 15 €)
* oggi a Mura dalle ore 14 i mercatini di primavera, nella biblioteca la mostra fotografica collettiva del Foto Club 8 Marzo e le foto del concorso dedicato al pittore Edoardo Togni: 1^ classificata Saura Bianchi 2^ classificata Cristina Pilotti
* oggi al Museo di Gavardo “Mettiti in gioco con l’archeologia” (2 turni: ore 15 e 16.30) per bambini 8-11 anni accompagnati (costo 2 € prenotazione necessaria 0365 371474 dalle 9 alle 13 o 338 9336451  info@museoarcheologicogavardo.it)
* oggi la Rocca d’Anfo apre con visite guidate durante i weekend (sino a fine maggio)
* oggi a Villanuova pomeriggi danzanti al Circolo ACLI (fino a tutto maggio)
* oggi a Prevalle nella Sala della musica dello stupendo Palazzo Morani due saggi di fine anno alle ore 15 e 16.45: i percorsi inclusivi di MusicoTerapiaOrchestrale dell’Associazione “Le Risonanze” sono terminati, “i nostri musicisti speciali suoneranno con musicisti professionisti ed educatori”
* al Salòttino di Salò “Inconscio” mostra di Laura Pedizzi (dal giovedì alla domenica ore 10-12 e 15-19) auguri all’Associazione culturale
* al Museo Archeologico Valle Sabbia in piazzetta S. Bernardino mostra archeologica “Sotto lo stesso sole. Europa 2500-1800 a.C.” (fino al 30 settembre) e mostra fotografica ‘Giorni in Birmania, le palafitte: una storia che continua’ immagini di Anna Brenna (fino al 14 maggio)
* lunedì alle 16.30 a Gavardo in Biblioteca “Junior Atelier” il drago Giorgio vi aspetta, laboratorio per bambini 5-10 anni, portare un calzino anche spaiato (iscrizione obbligatoria tel. 0365377463)  
* ogni lunedì pomeriggio in Biblioteca a Gavardo dalle 16.30 alle 18 per “ViVa Vittoria 50 Miglia” grandi e piccini con ferri e gomitolo per realizzare strisce in maglia di 1 metro e mezzo che “uniranno” Bergamo e Brescia
* a Vobarno in Biblioteca mostra “GenerAzione Eco - Cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni” mostra itinerante a tema ecologico (fino a sabato 13 maggio)
* martedì a Bione presso Casa Dosso via Morcherane 35 Corso di potenziamento della memoria (ogni martedì ore 10 -11.30 fino al 30 maggio) per info 333 5089037
* martedì a Gavardo in Biblioteca dalle 18.30 alle 20.30 “ben-essere e make-up” con Cinzia Comincini, un corso per imparare a valorizzare la propria immagine (quota 60 €, info 0365 377462  o cultura@comune.gavardo.bs.it)
* martedì a Vobarno dalle 17.30 alle 19 presso Scuola Materna S. Giorgio “Capricci e regole” con la Dott.ssa Mara Campadella psicologa e psicoterapeuta e la Dott.ssa Emanuela Palmieri educatrice professionale (per la rassegna dedicati ai genitori  “Intrecci in rete”, è gradita la prenotazione 0365 61206)
* martedì a Villa Lucchini di Casto alle 20.30 Chiara Montani presenta il romanzo “La ritrattista”
* martedì sera al Museo di Gavardo per “Alle origini del Gattopardo” Marcello Zane ne “Il Vescovo, il Comune, l’Imperatore: politica, affari e potere a Gavardo XIII-XV secolo” (info: 0365.371474  info@museoarcheologicogavardo.it)
* martedì dalle 17.30 alle 19 nella sala consiliare di Roè Volciano Università del tempo libero: «Donne e uomini “senza pausa”» focus su menopausa e andropausa con la Dott.ssa Annamaria Giori (info 0365 63011)
* martedì alle ore 20.45 al Centro Sociale di Bedizzole “La rigenerazione urbana, dare valore e nuova vita ad aree dismesse” con Roberto Tognetti ed Antonio Trebeschi, organizzano le Acli Valle Sabbia e le Acli provinciali per il “Corso ABC - amministrare il bene comune”
* mercoledì alle 16.30 a Gavardo in Biblioteca “Junior Atelier” la mamma è una canzone cantata nella via, la mamma è l’abbraccio che ogni paura fa dimenticare, laboratorio per bambini 6-10 anni (prenotazione obbligatoria tel. 0365377463)  
* mercoledì all’Oratorio Pier Giorgio Frassati di Sopraponte dalle 14 alle 16 “Pomeriggi in compagnia” (info Elide 347 8580827)
* mercoledì alle 20.30 a Idro in biblioteca presso l’Istituto Superiore Giacomo Perlasca (Polivalente) visione delle fotografie dei corsisti in collaborazione con il Foto Club 8 marzo di Vestone (info@fotoclub8marzo.it  oppure Gianfranco Archetti 333 9965574 o Stefano Ferremi 338 8418671)
* mercoledì in Biblioteca a Salò incontri gratuiti di Mindfulness, pratica articolata sulla meditazione (ogni mercoledì 16. 30 alle 17, età consigliata a partire dai 15 anni)
* mercoledì a Casto in biblioteca Corso base di fumetto condotto dal fumettista Michele Avigo: dalle 15 alle 16.30 per bambini dai 9 anni (5 lezioni), dalle 17 per ragazzi e adulti (10 lezioni) per info tel. 0365 88299 - biblioteca@comune.casto.bs.it
* mercoledì a Gavardo al Centro Sociale in via Mangano lavoro a maglia per “Pomeriggi in compagnia” dalle 14.30 alle 16.30
* mercoledì a Gavardo in Biblioteca dalle 15 alle 17.30 “Libera la tua creatività per la festa della mamma” (“Hub tecnologico” per ragazzi 11-17 anni, prenotazione obbligatoria 0365 377482  biblioteca.civica@comune.gavardo.bs#art )
* da giovedì a domenica Adunata nazionale alpini a Udine, W gli Alpini!
* giovedì in Biblioteca a Villanuova The Young Readers presentano “La migliore mamma del mondo” dalle 16.30 letture animate dai ragazzi dell’Art Point Academy per bambini 2-5 anni, dalle 17.30 letture per bambini 6-10 anni (gradita la prenotazione, info 0365371758 o biblioteca@comune.villanuova-sul-clisi.bs.it)
* giovedì all’Oratorio S. Luigi Gonzaga di Soprazocco dalle 14 alle 18 “Pomeriggi in compagnia” (info Pierino 340 3332823)
* a Gavardo in Biblioteca dalle 16.15 alle 18.15 tutti i giovedì di maggio ed il 2° e 3° giovedì di giugno “Bibliotecando in rete”, spazio dedicato a genitori e bambini delle scuole dell’infanzia del Comune, posti limitati https://forms.gle/7rhr3rLghTyghTxk8  
* venerdì alle 16.15 alla Biblioteca di Vobarno (con la Riserva Naturale Sorgente Funtanì) «Green Revolution» cambiamenti climatici e combustibili fossili, alla ricerca di nuove soluzioni (obbligo iscrizione 0365/597618  biblioteca@comune.vobarno.bs.it)
* venerdì a Gavardo al Centro Sociale in via Mangano gioco burraco per “Pomeriggi in compagnia” dalle 14.30 alle 16.30
* venerdì alle 16.30 in Biblioteca a Gavardo letture di Inaià e Tatiana per bimbi 3-6 anni
* venerdì a Provaglio Valsabbia ore 16.45 presso il Comune “Tè in inglese senza pretese” porta una tazza e una bustina di tè/tisana (per info Mauro 339 8033020)
* venerdì alle 21 a Villanuova all’Auditorium del Garda Sala Eleonora Duse via Carpen Antonella Delli Gatti in “Il mare a cavallo. Peppino Impastato raccontato dalla madre Felicia Bartolotta” (per la rassegna “Altri sguardi”, info Biblioteca 0365 371758 o biblioteca@comune.villanuova-sul-clisi.bs.it 10 €, 8 € ridotto e 5 € under 18)
* venerdì a “L’altro Bar” di Paitone 2^ delle 4 serate per «Payton Rock Contest», concorso indetto dal Comune per mettere in luce le giovani band bresciane
* venerdì sera a Salò al Centro Sociale Due Pini per “Diario di viaggio” Claudia Cavagnini in “Birmania: la terra dorata”
* venerdì sera  all’Auditorium Scuola Media di Roè Volciano “Chiamati tutti ad essere bambini” reading da Gibran, lettura scenica di Valerio Busseni, al piano il Maestro Sandro Cuccuini, commenti di Mario Apollonio ed Ennio Pasinetti
* sabato a Vobarno ore 10.30 inaugurazione mostra “1860-2023: la bicicletta tra passato e futuro” sala expo della biblioteca (fino al 23 maggio, da martedì a venerdì 9-13/14-18, sabato 9-12/15-18, domenica 15-18)
* sabato “Pedalata in Rosa” da Sabbio Chiese a Vobarno in bici, partenza ore 15 dalla piazza municipale di Sabbio, rinfresco alla Biblioteca di Vobarno (iscrizione obbligatoria Whatsapp 338.4555954, costo 5 € comprensivo di maglietta ufficiale)
* sabato a Villanuova in biblioteca ore 14.30 FabLab per creare magnifiche magliette (per ragazzi 12-17 anni prenotare 0365 371758  biblioteca@comune.villanuova-sul-clisi.bs.it)
* sabato alle 20.30 al teatro di Sopraponte Matteo Baronchelli, Laura Pannia e Giovanni Colombo al pianoforte in «Cesare Pavese. Lettere e racconti» per la rassegna “Gavardo a teatro” spettacolo gratuito (caro Matteo, sono impegnato con la Signora Maria a Isorella e comunque in bocca al lupo!)
*domenica escursione guidata al Buco del Frate, ritrovo ore 8.15 in località San Carlo, spostamento a piedi con gli accompagnatori del CAI, visita alla grotta guidati da Angelo Landi, al ritorno visita guidata alla collezione paleontologica del Museo con il direttore Marco Baioni e aperitivo offerto dal CAI Gavardo (obbligo prenotare 0365 377462 cultura@comune.gavardo.bs.it  iniziativa promossa dal Comune di Gavardo e patrocinata dal Comune di Prevalle)
*domenica escursione per “Una Valle da scoprire: Eno, il suo marmo e la val Degagna” (10 € adulti, 6 € 6-15 anni prenotazioni: 338 5072123 / 328 3187042 / 388 7524902 oppure giovanni.freddi@trevalliviaggi.it)
domenica a Gavardo presso Casa San Giuseppe spiedo da asporto del Borgo del Quadrel per contribuire alle opere parrocchiali

Meravigliosi auguri a due meravigliose bambine, figlie di due mie meravigliose nipoti.

La prima è Mary Jo che festeggia i 5 anni: è figlia della mia bella nipote Marcella Avanzi e di Cristian Bonomini.  

La seconda è Angelica, che il 10 maggio compie tre anni: è la bambina di mia nipote Barbara Barovelli e di Giulio DelBono. E domenica prossima (festa della mamma) compie gli anni la dolce Namfon (che tutti chiamiamo Fon), che a mio nipote Matteo (juventino doc!) ha regalato il meraviglioso Leone Sky!

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese! Ciao, Chiara!
Maestro John

Nelle foto:
1) Giancarlo Cargnoni bambino (a sinistra) a pranzo dai parenti Poletti
2) Pietro Bortolo Cargnoni, il mitico «Burtulì»
3) Mary Jo, stupenda come una poesia
4) Angelica tra papà Giulio e mamma Barbara

Grazie a Giancarlo Cargnoni, Amos Ziliani e Cesarina Cattaneo

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