14 Ottobre 2012, 09.17
Mete gastronomiche

Come si mangia ...in Austria

di Laura

Le influenze gastronomiche di popoli come i Tedeschi, gli Ungheresi, i Polacchi e gli Italiani, hanno contribuito a rendere la cucina Austriaca, una cucina prettamente di corte, ancora piů ricca e raffinata.

Essendo una nazione abbastanza piccola, la gastronomia del luogo si identifica principalmente con la cucina della splendida capitale: Vienna. Memore degli antichi fasti della corte Asburgica, la tradizione Austriaca vuole una colazione molto ricca e fastosa a base di croissant, caffè, burro e marmellate preparate in casa accompagnati con uova, prosciutto e formaggio.
 
Una menzione d’onore la merita senza dubbio il caffè che in Austria è diventato un vero e proprio culto non solo per la popolazione, ma anche per i turisti. Nei vari bar, soprattutto quelli Viennesi, è possibile scegliere tra un interminabile lista di almeno 20 caffè diversi: “Melange”, “Turco”, “Kapuziner”, “Mazagran”, “Einspanner” o “Kleiner Brauner”, tutti da sorseggiare con “Ober” (panna) o “Ohne Ober” (senza panna).
Una delle preparazioni piĂą tipiche della cucina Austriaca sono sicuramente le varie zuppe e minestre che caratterizzano i primi piatti.
Oltre alle varie tipologie di zuppe di verdure e cereali, il piatto più tradizionale sono sicuramente i “knodel”, una preparazione molto versatile che può essere sia dolce che salata, a base di pane raffermo o patate, farcita con pancetta, formaggio o albicocche nella versione dolce.
 
Accanto alle zuppe occupano un posto molto rilevante le ricette a base di carne e selvaggina. Prima fra tutte ricordiamo la celebre “ wienerschniztel”, cioè cotoletta viennese, da sempre in disputa con la sorella “alla milanese” per aggiudicarsi l’originalità.
Altre preparazioni di una certa rilevanza sono: il “gulasch” (tipico della tradizione ungherese), il “wiener tafelspitz” (un bollito di manzo molto tenero lasciato cuocere per diverse ore in un brodo a base di verdure), il “kalbsgulasch” (spezzatino di vitello piccante), il “zwiebelrostbraten” (arrosto di manzo con contorno di cipolle), il “geselchtes” (carne affumicata), lo “stelze” (lo stinco), il “meisel” (carne di manzo accompagnata da brodo e pane tostato) e tutta la selvaggina che viene solitamente preparata alla griglia o alla brace ed accompagnata con delle salse e confetture a base di mirtilli o frutti di bosco. Infine, è sicuramente da menzionare il “beuschel”, un piatto a base di frattaglie considerato povero fino a qualche anno fa, ma che ultimamente sta riscotendo un discreto successo.

Il posto d’onore nella cucina Austriaca lo meritano i dolci, vero vanto della nazione. Regina della produzione dolciaria Austriaca è indubbiamente la celeberrima “Sacher Torte”, una deliziosa torta al cioccolato fondente che nasconde al suo interno uno strato di delicatissima marmellata di albicocche. Tanto famosa quanto contesa: ancora oggi, infatti, le due pasticcerie più importanti di Vienna, la “Demel” e la “Sacher”, sono il lizza per aggiudicarsi il primato di “inventori” delle storica torta. Altri dolci tipici sono lo “strudel di mele”, la “linzer torte”(una crostata di mandorle farcita con marmellata di ribes), il “kaiserschmarren” ed il “gugelhupf” (una tipica ciambella farcita con mandorle ed uvetta).

Per quanto riguarda l’accompagnamento ai vari piatti, nonostante il vino occupi un posto molto rilevante con i suoi rossi e bianchi pregiati, la birra è al primo posto nel gradimento popolare. Anche se non sono molto conosciute all’estero, le birre Austriache sono di ottima qualità e sempre più apprezzate dagli intenditori ed appassionati della bionda bevanda.

Fonte: www.giallozafferano.it


Commenti:
ID23814 - 14/10/2012 13:40:54 - (sonia.c) - ho messo su un kilo..

solo a leggere l'articolo....che condanna...

ID23826 - 14/10/2012 21:32:53 - (Giacomino) - Sono davvero ottime le zuppe austriache.

Anche la birra non è da meno. Quanta differenza con la birra che viene servita durante le tanto decantate sagre della birra, per non parlare di tutte le altre feste organizzate durante l'estate. Ricordo un commento di un soldato americano durante la seconda guerra mondiale, interrogato dall'ufficiale addetto al vettovagliamento circa la qualità della birra che veniva loro servita nella mensa, rispose: Bisognerebbe rimetterla dentro i cavalli.

ID23827 - 14/10/2012 22:08:44 - (delirio) - come si mangia in Austria?

con la bocca..................

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