04 Giugno 2013, 07.38
Donne Oggi

Occhio all'indice glicemico

di Claudia Forti

Per dimagrire non basta piů fare il conto delle calorie. Una dieta corretta deve tener conto del fattore IG (Indice glicemico), il responsabile dei chili di troppo


Diventare esperte nutrizioniste per dimagrire ne vale veramente la pena, perché l’obiettivo non è solo estetico ma anche salutistico
Non solo calorie
 
E’ meglio il pane integrale o il pane bianco? Lo zucchero di canna o quello raffinato?
Oggi per fare una dieta non basta conoscere le calorie si deve tener conto dell’indice glicemico degli alimenti.
Scoprire qual è l’IG di un cibo uno è facile, esistono tabelle, ma lo stesso prodotto varie in base al metodo di cottura.
 
L'indice glicemico (IG) misura la velocità di digestione e assorbimento dei cibi contenenti carboidrati e il loro conseguente effetto sulla glicemia, cioè sui livelli di glucosio nel sangue.
Un cibo con un punteggio dell'IG alto produce un grande picco momentaneo di glucosio dopo il suo consumo.
Al contrario, un alimento con un basso indice glicemico provoca un'elevazione del glucosio nel sangue più lento e sostenuto. 
 
Secondo i più recenti studi in fatto di alimentazione, l’indice glicemico influenza non solo l’accumulo di grasso ma anche la salute in generale.
Pasta, riso e pane sono parte integrante delle diete sane, ma, a parità di quantità e di calorie, non hanno sull’organismo lo stesso effetto, poiché alzano in modo diverso la glicemia, cioè la quantità di zuccheri nel sangue.
Più rapido è il picco di glicemia, più facilmente il cibo si trasforma in grasso.
 
Il nostro organismo
Tutti i cibi che mangiamo vengono digeriti e trasformati in elementi più semplici: proteine, grassi e zuccheri, il principale dei quali è il glucosio.
Quest’ultimo è la benzina con cui lavorano muscoli e cervello e l’organismo lo accumula nel fegato per i momenti di necessità.
Per consumere questo “zucchero” deve intervenire un ormone: l’insulina che metabolizza gli zuccheri e nutre le nostre cellule. Senza questo ormone il glucosio rimane nel sangue e provoca danni agli organi, come avviene per i diabetici che non producono questo ormone e devono iniettarsi insulina.
 
Un menĂą anticancro
Contrariamente a quanto si pensa, non serve consumere zucchero puro per aumentare la glicemia: aumenta anche quando mangiamo pasta o riso che sono carboidrati complessi.
Evitare picchi glicemici e quindi un rilascio improvviso di insulina nel sangue aiuta a perdere peso e non solo: i cibi a basso indice glicemico, oltre ad evitare l’accumulo di peso, contribuisco a prevenire l’insorgenza di malattie come il cancro. Lo dicono i ricercatori dell’Istituto nazionale dei Tumori di Milano.
 
Nel menĂą anticancro i ricercatori hanno messo a punto alcuni suggerimenti: bandire zuccheri semplici e raffinati (zucchero bianco) a favore di malto o melassa.
La quantità massima di zucchero presente nel sangue dopo un pasto sarà più bassa se si consumano carboidrati ricchi di fibre al posto di quelli raffinati, ecco perché è meglio la pasta integrale, o i cereali interi invece che i fiocchi di cereali. Mangiando cibo con indice glicemico basso, senza ridurre la quantità, il grasso corporeo si accumula lo stesso ma diventa meno difficile da smaltire. Quindi niente cuscinetti inattaccabili.
 
Il segreto
Il segreto, se di segreto si può parlare, è la varietà dei cibi e la riduzione delle quantità, combinate alla scelta di alimenti a basso indice glicemico, il riso per esempio è ad alto IG, ma combinato con le verdure ne abbassa l’IG.
Altri alimenti con un IG relativamente basso sono: la pasta e fagioli o il riso e lenticchie; tutte ricette della dieta mediterranea.
 
Per alimenti ad alto indice glicemico si intende: zucchero, cereali raffinati (riso soffiato, patatine in sacchetto, wafer, corn flakes) dolci e torte, bevande zuccherate, alimenti contenenti zucchero o sciroppo di glucosio.
Alimenti con IG medio-alto: pane bianco, biscotti, uva passa, alcuni vegetali (carota, melone, zucca, banana).
Alimenti con IG basso: frutta e verdura (tranne le eccezioni, indicate sopra), latticini (yogurt, latte), maltosio, cereali integrali (avena, orzo) e pasta al dente.

Claudia Forti - DonneOggi.it
 


Commenti:
ID32647 - 04/06/2013 09:07:57 - (Capitan Harlock) - ......nulla di nuovo sotto il sole...

Nulla di nuovo sotto il sole.....mi pare semplicemente una scopiazzatura del "metodo Montignac".www.montignac.it

ID32649 - 04/06/2013 09:15:08 - (Ernesto) -

a me sembra una(BANALITA^)!!!

Aggiungi commento:

Vedi anche
18/09/2013 20:00

Ancora qualche consiglio su come bruciare le calorie La seconda parte dell'articolo di Gianpiero Rossi su come attivare un equilibrato metabolismo grazie ad una capacitŕ di bruciare calorie ottenuta mangiando in maniera rilassata e senza cadere negli eccessi del troppo o troppo poco cibo

09/01/2017 11:38

Dimagrire e star bene, con «MetodoBianchini» Vuoi perdere peso e sentirti in forma senza sottostare ad un dieta rigida e demotivante? Basta mangiare in modo intelligente e MetodoBianchini te lo insegna  

14/08/2013 14:15

Un conto troppo salato Risposte sgarbate e un conto ingiustificatamente alto. E' quanto denuncia un lettore alle prese con il sequestro della sua auto. Pubblichiamo volentieri

13/07/2007 00:00

Una questione di equilibrio Il 20% degli italiani č a dieta.
Un esperto ricorda come buttare giů i chili senza rischiare la salute: rivolgersi ad uno specialista se il peso da perdere č superiore a 5-6 kg.
Il segreto č mangiare di tutto.

02/01/2013 09:45

Feste di abbuffate, ma occhio alla dieta! Se dopo le feste di Natale la vostra linea ha perso qualche punto e non vi sentite in forma, la soluzione della dieta e del movimento fisico č sempre consigliabile, ma attenzione a dimagrire con il cervello




Altre da In cucina
20/04/2024

L'Unione ristoranti del buon ricordo festeggia i 60 anni

Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione

15/03/2024

Cook en Baita, performance culinaria dal sapore... valsabbino

Ad organizzarla per questo sabato sera, nella trentina Boniprati, lo chef Walter Valerio, con un menu che “tradisce” il suo passato a Barghe

10/03/2024

Ristoratori cercansi

Per partecipare al nuovo “Laboratorio gastronomico - Cene itineranti a kilometro zero in Valle Trompia e Valle Sabbia”. Candidature entro il 31 maggio

27/02/2024

Dalla Russia o dalla Polonia?

La parola "vodka" deriva dal termine slavo "voda", che significa "acqua" ed è stata utilizzata per la sua somiglianza nell’aspetto e nel colore ad essa

16/02/2024

Giovani cuochi valsabbini a Roma

Soddisfazione per gli studenti dell'Alberghiero del Perlasca di Idro, che portano la Valle anche nelle sfide culinarie

26/12/2023

Chef per una notte: il Perlasca presente

La classe quinta di cucina e sala dell'istituto di Idro parteciperĂ  all'11esima edizione dell'iniziativa, ora anche programma tv, promossa dal gruppo Editoriale Bresciana

20/08/2023

Il ritorno della chef

Ambra Marca, chef bagossa, si è regalata un'esperienza internazionale: un anno intero a Dublino per tornare ancora più brava di prima. VIDEO

15/05/2023

La CPF80 di Lavenone

La C.P.F.80, cooperativa di consumatori con sede a Lavenone, giunge quest’anno al suo 43esimo compleanno.  L’assemblea annuale dei soci è per questo giovedì 18 maggio alle 20:30, per la prima volta nell'area di vendita

02/05/2023

Lo spiedo bresciano espatria in Trentino

La tradizione dello spiedo valsabbino varca i confini provinciali e regionali grazie a un corso tenuto dal maestro spiedatore Mauro Tosi in Val di Ledro
VIDEO