03 Dicembre 2023, 07.00
Blog - Maestro John

Una racchetta tra i pennelli

di John Comini

Guido Piccoli tennista e la mostra della moglie Lucrezia, Ceco per Ceco, Giulia a Padova, Albertano in video, un Lunario, quattro compleanni, due ricordi e vari eventi


1) In questi giorni l’Italia ha conquistato la Coppa Davis di tennis, dopo 47 anni. Chissà come sarà stato contento lassù il caro Guido Piccoli, uno tra i bravi tennisti di casa nostra, che ci ha lasciati un anno fa. Oltre al basket ed al calcio in oratorio, aveva la passione del tennis, coltivata con maestria per una vita. Il figlio Marco mi ha inviato vari articoli di giornale che narravano le sue prodezze in prestigiosi tornei, come quello Internazionale di Maderno o sul campo coperto del Milanino.

La figlia Elena lo ricordava così: «Hai saputo trasmettere ai tuoi nipoti la passione per lo sport e valori solidissimi: il senso della vittoria ma anche della sconfitta, l’importanza di un allenamento tenace, dell’impegno costante e di uno stile di vita sano, l’allegria, la lealtà. E ti sembra poco? Attento e sensibile, elegante e corretto sul campo da tennis e nella vita di ogni giorno. A quanti ragazzini e a quante ragazzine hai insegnato a tenere in mano la racchetta, ad essere concentrati per colpire e lanciare la pallina all’avversario».

Il figlio Marco: «Il tennis, la passione di una vita: quante ore sulla terra rossa del Rimbalzello ad insegnare il diritto e il rovescio, quanta eleganza nei tuoi colpi che spiazzavano l’avversario nei tornei, quanti trofei, quante calde estati accarezzate dal lago!». E la moglie ‘Lucry’: «Eri abituato a partire per il Rimbalzello con borsa, racchetta e palline; ore e ore di tennis con passione e pazienza ti hanno portato ad essere il maestro stimato, apprezzato ed amato da tutti. “Non solo maestro di tennis, ma anche maestro di vita”, così ti descrivono i tuoi amici».

2) Ed è bello sapere che sabato prossimo a Gavardo nella Sala Bruni Conter del Museo alle ore 16 ci sarà l’inaugurazione della mostra “Il mio viaggio nell’arte” di Lucrezia Damiani Piccoli. In occasione del suo 80° compleanno, Lucrezia espone una carrellata antologica delle varie tecniche artistiche dagli anni 70 ad oggi: porcellana, quadri, acquerelli, sassi, carta (tecnica Quilling), legno, stoffa... Scrive: “Il mio sogno nel cassetto si sta realizzando! Il mondo dell'arte mi ha sempre affascinata, ma pur avendo una certa predisposizione al disegno, non possedevo le basi necessarie per esprimermi come avrei voluto. Nel 1976 (i miei figli frequentavano le elementari) nacque in me il desiderio di coltivare questa passione e, per avere una conoscenza più approfondita sia della storia dell'arte che delle tecniche pittoriche, per tre anni frequentai i corsi della sezione di Brescia dell’Accademia d’arte con sede a Roma. Il disegno a china e l’acquerello furono le tecniche preferite che praticai per qualche anno finché scoprii il piacere della decorazione su porcellana.

A Milano si tenevano seminari con maestri italiani e stranieri di fama internazionale ed ebbi modo di conoscere materiali e modi di dipingere diversi. Riuscii così a specializzarmi e quindi, a mia volta, ad insegnare come volontaria per oltre vent’anni presso il Centro Sociale e a tenere corsi presso varie biblioteche e scuole. Il desiderio continuo di conoscere altre tecniche e nuovi materiali mi ha portato a dipingere su stoffa, legno, sassi… Ultimamente coltivo la crescente passione per l’acquerello. Raggiunto il traguardo degli 80 anni e pur consapevole che la “mia arte” non rimarrà nella storia, mi piace l’idea di condividere il mio personale viaggio nell’arte con la speranza di trasmettere emozioni positive, prospettive di serenità e voglia di aprire lo sguardo alla bellezza, perché, come scrive Terzani nel suo ‘Un altro giro di giostra’, “L’arte ci consola, ci solleva; l’arte ci orienta, l’arte ci cura”. Un grazie alle tante persone senza le quali mi sarebbe stato impossibile realizzare questa mostra: i miei familiari, l’Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore Ombretta Scalmana, l’Associazione La rosa e la spina – e in particolare Chiara Bertuetti e Gabriella Goffi, Enrico Giustacchini che ha impreziosito di splendide parole questa occasione, Deni Giustacchini per il bellissimo video.” Che bella cosa! Sono proprio contento!

3) Il mitico Ceco Maioli, in merito all’articolo per il  90° compleanno del Cèco (Masulì), mi scrive: “Voglio aggiungere che i suoi genitori hanno dato dei vestiti da borghese ad alcuni militari per fuggire! Ricordo benissimo anch’io quel periodo: ero al Casì del Roda in Faita a fare ‘èl famei’ dai coniugi Avanzi Giuseppe (lo zio dei fratelli Avanzi Mario e Luigi detto Gigi).

La mattina dell’8 settembre ‘43 sono capitati lassù quattro militari con i fucili dicendo alla Signora Maria Pioselli moglie di Giuseppe (detto Giosep) che c’era stato l’armistizio ed erano fuggiti dall’Ospedale militare di Gavardo dove erano in servizio: chiedevano dei vestiti da borghese per fuggire, e così è stato. Poi si sono avviati verso Soprazocco e non abbiamo saputo più niente di loro. La signora Maria ha gentilmente vestito i quattro militari fuggiaschi con la speranza che anche altri vestissero così suo figlio che in quel periodo era militare di stanza a Vercelli.

Aveva due figli militari ma il primo, Natalino classe 1922, era già morto per malattia, la salma è arrivata a casa a fine guerra. Giovanni classe 1924, è stato fatto prigioniero dai tedeschi e portato in Germania, ed è venuto a casa a fine conflitto. Il Giosep aveva fatto una buca nel monte per nascondere i quattro fucili. A fine guerra c’erano esposti i manifesti che dicevano “chi ha delle armi militari lì consegni al più presto in caserma”. I fucili sono stati recuperati e consegnati un po’ arrugginiti, il Giosep  ha cercato di pulirli il più possibile, perché bisognava interrarli custoditi con dei cartoni o indumenti, a quell’epoca non si aveva a portata di mano come oggi tutto ciò che servirebbe! Il Ceco Masulì festeggia il suo 90esimo domenica 3 con pranzo al Monticello, in cui mi ha gentilmente invitato. Saluti Ceco Maioli”.

4) La nipote di Ceco Maioli, Manuela, mi ha scritto: “Ciao John, mi sono scese le lacrime leggendo su VSN il tuo scritto per commemorare Giulia. Anch’io non ho pensato ad altro in questi giorni. Giulia è come una figlia…del 2001, praticamente quasi coetanea dei miei figli...e doveva laurearsi dopo pochi giorni all’Università di Padova (dove mi sono laureata 29 anni fa...). Una ragazza acqua e sapone, super intelligente ma con un cuore ed una sensibilità immensi. Un angelo salito lassù in modo atroce. Una famiglia devastata...Ho apprezzato tanto la decisione dell’Università di Padova di conferire a Giulia un diploma di laurea VERO, un gesto simbolico di grande vicinanza alla famiglia. Mi ha detto una mia amica, la cui figlia studia anche lei a Padova ed è coetanea di Giulia, che in questi giorni a Padova sono state fatte fiaccolate tutti i giorni, iniziative commoventi, gli studenti e le studentesse sono molto provati... una catena umana...speriamo sia un seme di speranza... Ti confesso John che fra guerre, femminicidi e molto altro, a volte HO PAURA di ciò che sta accadendo nel mondo...e del futuro...di certe trasformazioni sociali, economiche, culturali, etiche e della condizione psicologica, psicofisica delle generazioni più giovani.... Nel passato non l’avevo mai pensato...Infine grazie di cuore per aver pubblicato gli auguri a Francesco Massolini.” Grazie a te, Manu, per le straordinarie parole che mi hai scritto. Mi hai commosso. Anche se i tempi che viviamo fanno davvero paura, dobbiamo avere il coraggio di non perdere la speranza. Ci sono ancora meravigliose persone. Come te.

5) Martedì a Gavardo in Biblioteca alle ore 17.30 sarà presentato in anteprima il video “Il Giudice Albertano - Concerto di Voci”. Sette attori leggeranno le pagine dei gialli storici dell’amico Enrico Giustacchini, che hanno come protagonista il magistrato-detective medievale. Gli attori sono Venanzio Agnelli, Valerio Busseni, Francesca Garioni, Massimo Pedrotti, Daniele Squassina, Silvia Visini e “The voice” Andrea Deni Giustacchini. Le letture sono accompagnate da immagini selezionate dal repertorio di illustrazioni dei diversi romanzi pubblicati da Liberedizioni. Introduce Ombretta Scalmana assessore alla cultura: l’ingresso è libero, io ci sarò! Dal 6 dicembre, il video “Giudice Albertano, concerto di voci” sarà disponibile su YouTube e altre piattaforme web e tv.

6) Anche per il prossimo anno Daniele Meschini e l’Associazione culturale “Riflessi di Luce” della “mia” Livemmo propongono il Lunario, dedicato questa volta agli “Uccelli di taglia medio-piccola delle Prealpi Bresciane”. A corollario di ogni immagine vi sono proverbi e filastrocche dialettali. L’associazione si impegna per il riconoscimento della disabilità e della diversità come valore, promuovendo iniziative culturali come spettacoli e mostre: ricordo il lodevole impegno per la salvaguardia della suggestiva chiesetta di San Rocco. Per avere il pregevole Lunario 2024 inviare una e-mail a riflessidiluce2009@gmail.com o telefonare al 329.0777250. Un abbraccio a Daniele ed a mamma Graziella, brava cuoca della “Trattoria San Rocco”, che era stata intervistata nientepopodimeno che dal “New York Times” quando il borgo di Livemmo era stato scelto da Regione Lombardia come ‘progetto pilota’ per la rigenerazione culturale, sociale ed economica.

7) Mercoledì compie gli anni l’amico Marcello Zane, giornalista e appassionato storico, apprezzato autore di molte opere e docente di Comunicazione all’Università Cattolica. Lo conosco dai tempi del Gruppo Teatrale Gavardese, quando nel 1983 recitava ne “I racconti di un pellegrino russo” e poi in “All’occhio, Pinocchio!”. Quante pastasciutte abbiamo mangiato insieme, dopo le prove! Avevo scritto la prefazione del libro “Gli Zane storia di una famiglia” che nel 1985 aveva dedicato ai genitori nel 25° anniversario del loro matrimonio. Ricordo che la mamma aveva una grande passione per i gerani, che poneva sul terrazzo donando colore e luminosità alla casa. Marcello ha un fratello, Mario, una persona davvero simpatica. Con ‘Liberedizioni’ Marcello pubblica libri di saggistica, narrativa e poesia, affiancato dall’effervescente moglie Rosalba Albano. Spesso accompagnavano me e Deni Giustacchini quando rappresentavamo gli spettacoli tratti dai bei libri di Maurizio Abastanotti. Marcello è sempre impegnatissimo, per fortuna ha Larry che porta a spasso per il paese, così si rilassa un po’. Auguri Marcello, scrittore sopraffino!

8) Giovedì compie 92 anni la simpatica signora Maria Rivetta. La famiglia era originaria della bella località di Marzatica. Spesso Maria era addetta al pascolo delle pecore e, non avendo l’elettricità, la mamma per fare il burro si recava a casa di mia moglie, dove veniva accolta con grande affetto.

Maria si è sposata con Battista Massolini (6/8/’30-10/10/2009) fratello di Francesco: mia moglie ricorda che il giorno delle nozze, com’era tradizione, sfilarono sulla strada verso la Chiesa, applauditi dalla gente. Mia cognata Margherita recitò una poesia dedicata ai novelli sposi. Abitarono come fittavoli nella “Cascina Bostone” fino alla chiusura del Lanificio di Gavardo. Quando è subentrata la “Grignasco Garda” hanno lavorato come operai. La signora Maria con il marito facevano i custodi della centrale sul fiume Chiese, in località San Martino: con lunghi bastoni raccoglievano a riva le ramaglie e gli oggetti che avrebbero potuto intasare il flusso delle acque. Purtroppo una sorella di Maria, Cesarina, è stata vittima del bombardamento del 29 gennaio ’45 all’età di 14 anni: il giorno della ricorrenza del tragico evento, Maria ha sempre partecipato alla Messa con grande commozione. Un’altra sorella, Silvia, è deceduta alcuni anni fa. Ora la signora Maria abita a Muscoline, insieme alla figlia Armida: da lei so che la mamma legge sempre i miei articoli. Grazie! Fantastici auguri di salute e serenità, signora Maria!

9) Sempre giovedì compie gli anni il mio amico Beppe Leni. È nato il 7 dicembre 1950 nella caratteristica Piazzetta San Bernardino, sopra la macelleria Fenaroli. Da bambino guardava la gente dal terrazzo dell’abitazione della nonna. Beppe è figlio della cara signora Gina Trotti (che lavorava al cotonificio) e del caro Nino Leni (che lavorava al Lanificio). Il papà è stato il mitico allenatore dell’AC Gavardo ai tempi di Cesare Bresciani e del Presidente Andrea Codurri. Beppe accompagnava il padre alle partite, ci arrivava ore prima per aiutarlo a tirare le righe bianche sul campo. Il grande Beppe è stato un “gnaro” dell’oratorio, fin da quando era solo maschile (quindi senza fanciulle: bei tempi, eh eh eh!). Ha conosciuto i curati don Giovanni Arrigotti, don Antonio Bonetta, don Flavio Saleri, don Eugenio Panelli…Da adolescente, quando erano tempi di grandi discussioni, l’appassionato Beppe talvolta si “accendeva”, ma le sue arrabbiature duravano due secondi e poi basta. Del resto, le discussioni sono il sale dell’amicizia, no? Il grande Beppe ha sempre partecipato al Campo Emmaus, ne ha fatti ben 25! Lui era sempre presente tra quei ragazzi allegri e pieni di entusiasmo, coi loro giacconi variopinti e le voci scanzonate, che raccoglievano le cose da buttare nei solai e nelle cantine, per raccogliere fondi che andassero verso le persone bisognose.

Nel 1968 a Beppe arrivò la famosa cartolina gialla con scritto “Cesano di Roma 32esimo corso ACS”: rimase lì dal 10 ottobre al 15 febbraio, poi fu trasferito a Verona che lui chiama “Hotel Duca, casermetta con 5000 soldati”. Per Beppe la naja è stato il periodo più bello della vita: “Oggi i giovani non sanno cosa sia il cameratismo, il rispetto delle regole ecc.”

Da sempre appassionato di radio e di collegamenti via etere, al tempo di don Francesco con altri volontari Beppe aveva creato la radio parrocchiale, che è stata punto di riferimento religioso e culturale della parrocchia. Ha svolto 35 anni di lavoro “duro” (qui c’è un pizzico di ironia) all’ENEL a Salò. La mamma Gina gli diceva: «I famosi 500 dei Mille, gli altri 500 andavano alla SIP». E lui: «Ma mamma, pensa che noi lavoriamo anche quando piove!» «Sì, fra una goccia e l’altra!». Poi ha lavorato all’A2A e dopo 41 anni e 6 mesi di onorato lavoro è stato “assunto da I.N.P.S.”. Ma per lui era impossibile starsene in pantofole davanti al caminetto. Ecco allora che nel 2011 si è iscritto al Gruppo Protezione Civile di Gavardo, proprio nell’anno di fondazione della squadra in grado di agire sia sul fronte dell’emergenza sia su quello della prevenzione nel territorio. Ecco perché ogni tanto lo vedo, nella sua splendida divisa, accanto alle belle colleghe della Protezione Civile ed al possente pick-up (deve sopportare il suo “leggiadro” peso…). Beppe è anche un collezionista di immagini fotografiche: sue sono molte belle fotografie che ho pubblicato su Gavardo e la sua gente. Quando lo incontro, ha sempre la battuta pronta e mille novità da raccontarmi. Beppe è fratello dei gemelli Mario e Franco, due persone altrettanto buone e socievoli, e vuole un bene dell’anima ai suoi nipoti. Caro Beppe, mi scrivi che sei rompiscatole di natura. Magari i rompiscatole fossero tutti come te! Allora il mondo sarebbe migliore! Augurissimi, anche da parte della mia attuale moglie!

10) Venerdì, Festa dell’Immacolata Concezione, compie gli anni don Cesare Polvara, “Don Cece” per i tanti amici. È classe 1951, come mia moglie… Ho avuto la fortuna di conoscere i suoi genitori: il padre era un vero artista del mandolino, la mamma Pierina Antonelli è salita in cielo a 87 anni. Cesare è sempre stato un ciclista eccezionale, lo vedevo confrontarsi nelle gare di ciclocross alla Festa di San Luigi con Ivano Maioli ed il compianto Gianni Zanazzi. Finita la terza media era entrato in seminario nel PIME, in Toscana. Tornava a casa solo a Natale, a Pasqua e d’estate in Oratorio faceva grandi partite a pallone: gira voce che volesse continuare a giocare finché non vinceva, ma penso siano malelingue... Il 12 giugno 1976 è stato ordinato sacerdote, poi ha svolto il servizio pastorale a Fiumicello, dove fu subito apprezzato dalla gente, e dal 1982 al 1991 è stato «Fidei Donum» in Uruguay insieme a don Flavio Saleri: a loro con il Gruppo Teatrale avevamo dedicato “I racconti di un Pellegrino Russo”, tratto da un classico della spiritualità e rappresentato nelle chiese. In Uruguay c’era don Saverio Mori, compagno di missione del caro don Pierluigi Murgioni, pure lui imprigionato e torturato. Tornato in Italia è stato parroco di Bargnano e Frontignano, di San Paolo, di Scarpizzolo, poi di S. Angela Merici in città dove il Vescovo lo nominò Monsignore Pro Vicario Generale, quindi parroco di Rovato, dal 2021 è assistente spirituale dell’Associazione Familiari del clero sezione di Brescia ed ora vicario parrocchiale di Gavardo, Muscoline, Sopraponte, Soprazocco e Vallio Terme. Tanti amici gli vogliono un bene dell’anima, apprezzano le sue omelie, chiare e profonde, ed il suo modo di vivere in mezzo alle persone. Cesare partecipa sempre agli incontri degli ex curati a Limone, e quando può imbraccia la sua chitarra o fa un bel giro in bici tra le colline. Auguri, don Cece, pardòn, monsignor Cesare, so che ci tieni molto ai titoli onorifici, eh eh eh!

11) Martedì alle ore 8 nella parrocchiale di Gavardo sarà celebrata una Messa in ricordo Mirco Comini, che ci ha lasciati il 5 dicembre del 2021, fra la tristezza dei tantissimi amici e dell’intera comunità. Raffaele, da tutti conosciuto come Mirco, aveva praticato con entusiasmo ogni tipo di sport ed aveva fatto parte di molte associazioni; è salito sulle montagne del cielo a soli 62 anni. I suoi amici, pur tra le lacrime, avevano subito pensato ad un modo per conservare per sempre la memoria del grande amico, oltre agli indimenticabili ricordi del cuore. Ed avevano deciso di dedicare a Mirco una poltrona per prelievi e terapie per il reparto DH Oncologia dell’Ospedale di Gavardo. Quando è partita la raccolta dei fondi, in un attimo ha raggiunto e superato la cifra richiesta. Il contributo è stato dato dai soci del gruppo ciclistico dell’Avis Gavardo, dal C.A.I. Gavardo, dai coscritti del ’56 e del ’59, dall’Associazione Tempo Perso, oltre che da numerosi amici e familiari.
Las somma raccolta era andata oltre le previsioni, tant’è che c’è stata la possibilità di approntare una targa in ricordo di Mirco, ma anche di Maccarinelli Cesare, di Re Giuseppe e del mitico Tedoldi Gianfranco detto Teddy (soci CAI) oltre che in ricordo di Podavini Silvano. Ma non è finita qui! C’è stata anche l’occasione di fare un cospicuo versamento a favore dell’IEO di Milano, che finanzia la Ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia, fondato dal Prof. Umberto Veronesi. Quell’ulteriore donazione si trasformerà così in borse di studio per la formazione del personale medico. Tutto questo grazie a Mirco e a tutti quelli che gli hanno voluto bene. Il suo sorriso è rimasto impresso nel cuore di tutti noi. Mando un abbraccio grande grande ai familiari.

12) Pure martedì si ricorda mio cognato Angelo Barovelli, che ci ha improvvisamente lasciati il 5 dicembre 1999, a soli 53 anni. Marito di mia cognata Margherita e papà dell’adorata figlia Barbara, si è sempre fatto voler bene da tutti, soprattutto dalle persone semplici. Per me è stato una persona speciale, un vero amico, che mi ha regalato tantissimi momenti di profonda umanità. Adesso che è nell’infinito azzurro del cielo, sono certo che da lassù sorriderà sotto i baffi e proteggerà la sua meravigliosa nipotina Angelica, figlia di Barbara e di Giulio Del Bono. Caro Angelo, sei salito in cielo lo stesso anno di nonna Virginia: chissà che non ti faccia dire qualche rosario! Anche se non frequentavi spesso la Messa, sei stato una persona  profondamente umana e buona! Ogni giorno che passa sento la tua mancanza.

Alcuni eventi:

* oggi, domenica, a Villanuova dalle 14 alle 16 nella Chiesa di San Matteo “Mercatino (di tutto un po’)” organizzano la Parrocchia e la Caritas, il ricavato andrà a favore delle famiglie in difficoltà; il Mercatino sarà aperto anche nei giorni 8-9-10-11 dicembre (saluto la grande maestra Franca Loda)

* oggi a Gavardo nella Chiesa di San Rocco mostra dei fantastici presepi di Claudio Andreassi (Caio) proposta dal Borgo del Quadrel (Associazione di Promozione Sociale) aperta fino a domenica 17 (ingresso gratuito, orari: giorni feriali dalle 17 alle 19, sabato domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19)

* oggi ore 10.30 “Scopri Brescia” Visita guidata al Museo del Risorgimento (ritrovo al Castello) organizza l’Assessorato alla Cultura di Gavardo

* oggi a Gavardo al Museo ore 15 “Tombala” tombola a squadre per famiglie sullo scavo archeologico della necropoli romana del Lugone di Salò (2 €, per bambini dagli 8 agli 11 anni accompagnati, obbligo prenotazione (0365.371474 da lunedì a venerdì ore 9-13, 338.9336451 oppure info@museoarcheologicogavardo.it)

* oggi a Carpeneda in Oratorio “Aspettando Santa Lucia” mercatini, giochi, spettacolo dei bambini selle scuole dell’Infanzia e frazioni, burattini, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, bolle giganti, musica con la Compagnia delle Pive e coi saxofonisti della Banda di Vestone, pranzo con spiedo nel tendone riscaldato e…Santa Lucia (organizza l’Associazione Santa Lucia Biancoblu APS per raccogliere fondi da destinare ai reparti pediatrici degli ospedali bresciani)

* entro venerdì 15 dicembre è possibile ordinare un cesto natalizio, il ricavato andrà a sostegno dei progetti educativi del Centro diurno della cooperativa “La Cordata” di Roè Volciano (info www.lacordata.com)

* lunedì a Gavardo in Biblioteca Sezione bambini e ragazzi ore 16.30 “vieni a conoscere Paolino, un simpatico coniglietto un po’ pasticcion, che ne combina di tutti i colori” letture per bambini da 3 a 6 anni con Mariangela (obbligo iscrizione 0365 377463 biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* lunedì a Gavardo in Biblioteca ore 15 -17.30 “Libera la tua creatività” porta un’idea di cosa vuoi creare e la realizziamo insieme (Hub tecnologico per ragazzi 11-17 anni gratis previa iscrizione 0365 377482 biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* ogni lunedì pomeriggio a Sabbio Chiese in Biblioteca ore 15-17.30 Hub tecnologico per realizzare le tue idee creative, pensa a cosa vorresti creare e ti aiuteremo (gratis per ragazzi 11-17 anni)

* martedì a Gavardo in Biblioteca ore 17.30 “Il Giudice Albertano - Concerto di Voci” presentazione del video dedicato al Giudice Albertano, sette attori leggono pagine dei libri di Enrico Giustacchini, introduce Ombretta Scalmana assessore alla cultura (ingresso libero, io ci sarò!)

* martedì a Gavardo nella Chiesa di Santa Maria ore 20.30 “La gioia dell'attesa” Lectio di Avvento, ci prepariamo insieme per la gioia del Natale

* a Roè Volciano alla Cappella del Cotonificio mostra “Be careful! (Stai attenta!)” (dedicato a Giulia, 10 giorni contro la violenza sulla donna, affinché non succeda mai più) e proposta letteraria “Lettera a una donna” tutti possono partecipare inviando gli elaborati a lesedizioni@lesedizioni.com (info in biblioteca 0365 63738)

* mercoledì a Gavardo in Biblioteca sezione bambini e ragazzi ore 16.30 “Junior Atelier” Ti piace disegnare? con una linea e tanta fantasia si possono creare infiniti disegni (per bambini dai 6 ai 10 anni, obbligo prenotare 0365377463  biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* mercoledì a Gavardo in Biblioteca ore 15 -17.30 “Libera la tua creatività” porta un’idea di cosa vuoi creare e la realizziamo insieme (Hub tecnologico per ragazzi 11-17 anni gratis previa iscrizione 0365377482 biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* mercoledì a Sopraponte in Oratorio dalle 14 alle 16 Punto d’incontro per persone dai 60 anni in poi (info Elide 347 8580827)

* mercoledì a Gavardo al Centro Sociale dalle 15.30 alle 16.30 laboratorio del cuoio

* giovedì a Soprazocco in Oratorio dalle 14 alle 18 Punto d’incontro per persone dai 60 anni in poi (info Pierino 340 3332823)
* mercoledì sera a Villanuova in Biblioteca “Ci vuole un’altra vita” con l’autore Nivangio Siovara modera Claudia Beschi 0365 371758 biblioteca@comune.villanuova-sul-clisi.bs.it)

* giovedì a Gavardo alle 16.30 “Junior Atelier” Raccontare e fare, trasforma un logo, testo o disegno in una spilla personalizzata, laboratorio per bambini da 6 a 10 anni (obbligo prenotare 0365.377463  biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* giovedì a Sopraponte nel Teatro S. Antonio ore 20.45 “VI Concerto dell’Immacolata Omaggio a Ennio Morricone” con il “Corpo Bandistico Nestore Baronchelli” diretto dall’amico Luigino prof. Bertuetti, presenta Angelo prof. D’Acunto


* giovedì sera a Gavardo in Oratorio “Gioccolata” serata di giochi in scatola e cioccolata calda per ragazzi e famiglie

* ogni giovedì a Casto in biblioteca ore 20 «Do iu spic inglis?» consigliata ma non obbligatoria una padronanza base della lingua (info 3482884130)

*giovedì sera a Salò in Biblioteca “Fermarono i cieli” con il bravo prof. Roberto Maggi socio dell’Associazione Nazionale Amici del Presidio su storia e curiosità del presepio e delle tradizioni natalizie, poi momento conviviale con vin brulè a cura degli Alpini della Sezione Monte Suello di Salò

* venerdì a Villanuova dalle 9.20 Festa del Tesseramento Alpini, sfilata per le vie del paese e carosello della Fanfara “Star of Alps”

* venerdì a Gavardo ore 17 nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli inaugurazione della grande Mostra “Maternità fra natura e cultura” (dall’8 dicembre al 6 gennaio, aperta sabato 9 e domenica 10 ore 14.30-18.30, sabato 16 e domenica 17 ore 14.30-18.30, sabato 23 ore 14.30-18.30, sabato 30 ore 14.30-18.30, venerdì 6 gennaio ore 14.30-18.30 ingresso libero)

* venerdì a Gavardo in Oratorio Salone 1° piano ore 20 Torneo di Burraco 4 smazzate: 3 turni Mitchell, pausa con lauto rinfresco, 1 turno danese (15 € a coppia, lotteria volante con cesti natalizi in ricordo dell’amico Bruno Berardi, iscrizioni: Mariagrazia 3475616298, Mariangela 3467829964, Giovanni 3394996199 solo messaggi WhatsApp)

* sabato a Gavardo nella Sala Bruni Conter del Museo Archeologico ore 16 inaugurazione della mostra antologica “Il mio viaggio nell’arte” di Lucrezia Damiani Piccoli (dal 9 al 23 dicembre da lunedì a venerdì ore 16-19, sabato e festivi ore 10-12/16-19, info Ufficio Cultura 0365 377462 cultura@comune.gavardo.bs.it )

* sabato a Gavardo in Oratorio dalle 16 alle 20 “Le caramelle di Santa Lucia” prenota subito il tuo vassoio dolce e Il vassoio sospeso, un piccolo gesto per un regalo grande (info e prenotazioni Laura 333.6945472) anche lunedì 11 (h 15-18) e martedì 12/12

* sabato e domenica a Soprazocco “Cara Santa Lucia” sabato ore 17.30 dal Campo sportivo camminata solidale animata dai clown, percorso di 3 km adatto anche a bambini e passeggini, poi piccolo stand gastronomico, ricavato devoluto all’associazione “Risvegliati Vip Brescia ODV” (clown in corsia), domenica ore 10 apertura mercatini prenatalizi (idee regalo, prodotti alimentari, giocattoli, attività delle associazioni, articoli natalizi) dalle ore 14  mangiafuoco, truccabimbi, animazione in stand riscaldato per i bambini, consegna della letterina di Santa Lucia Stand gastronomico con punto merenda, bevande calde e caldarroste e… arriva Santa Lucia!

* domenica a Roè Volciano dalle 10 alle 18 in Piazzale SCAR “La Magia del Natale” esposizione hobbistica, articoli natalizi, idee regalo, musica, animazione, ciambelle, tè caldo e vin brulè, organizza l’Associazione Genitori

Io continuo a pregare per un amico: Madre Elisa Baldo, fai il miracolo!
Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese!                                
 maestro John

Nelle foto:
1) Il caro Guido Piccoli in azione sul campo da tennis
2) Lucrezia Damiani Piccoli con allieve alla scuola parrocchiale (anni ’90)
3) Beppe Leni abbraccia amici… ed amiche!
4) In piedi a destra Cesare Polvara (non ancora monsignore) ad una partita di calcio

Grazie di cuore all’amico Marco Piccoli



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I 95 anni di Antonio Abastanotti, la manifestazione a difesa del Chiese, sei compleanni, addio a don Dino Rivetta e vari eventi

08/04/2024

Ciao, Paolo!

Ci ha lasciati il prof. Paolo Canipari, a lungo insegnante al “Battisti” di Salò e da sempre impegnato nei circoli Anpi e Arci di Salò

07/04/2024

Quando si parlava solo in dialetto

Il dialetto di ieri, “90 pagine più o meno”, Cèco Masulì e le campane salvate, sabato a Brescia per il Chiese, tre compleanni, un ricordo, un addio e vari eventi

31/03/2024

Amore, oratorio e spiedo

Il 60° di nozze di Mariangela e Isaia, il 50° di sacerdozio di don Flavio e don Angelo, un libro di storie gavardesi e un audiolibro, otto compleanni, Pasqua e vari eventi

24/03/2024

Fioretti

La Quaresima e i fioretti, il problema del perdono, due truffe diffuse, la Via Crucis in Monticello, Orsolina Avanzi e Cecilia Zane, una poesia, tre compleanni e vari eventi.

17/03/2024

Padri, canestri e dischi

Auguri ai papà, il Basket Gavardo, Gian Giustacchini e gli “Overbridge”, auguri a don Luca Galvani, altri cinque compleanni, due addii e vari eventi

10/03/2024

Scintille

Gli 80 di don Eugenio ed i 31 di don Luca, “L’avaro” a Vestone, il rogo della “vècia”, Cèco ricorda, Nick Blaze a Montichiari, altri 4 compleanni e vari eventi.

03/03/2024

Nel cuore, nell'anima

Il 50° di Bruna e Nello, per Ezio e per Flavio, l’Avis Gavardo, Antenore a Bagolino, il coro La Faita, Vestone in rosa, La casa sull’acqua, Cèco ricorda, 4 compleanni, un addio e vari eventi