21 Maggio 2023, 06.43
Blog - Maestro John

Sotto la pioggia

di Maestro John

Fra tragiche alluvioni e pioggia di missili in una guerra che pare non finire mai, ci sono ancora gocce di speranza. Poi eventi, due compleanni e un addio


1) Non pioveva da mesi, e poi…Le drammatiche immagini dell’alluvione in Emilia Romagna mostrano anche la solidarietà di molte persone che sono andate a salvare i vicini invece di scappare subito, ragazzi, volontari, forze dell’ordine, vigili del fuoco e protezione civile che nel fango stanno dando una mano a quella sventurata gente.

2) Sotto la pioggia leggo un commovente foglio: “Un sentito grazie per aver partecipato al nostro dolore e per aver dedicato un pensiero alla memoria della nostra amata Chiara Danieli”. Ciao, principessa, avrai per sempre la bellezza dei tuoi 21 anni e quel meraviglioso sorriso.

3) Da piccolo sul comodino avevo una madonnina fosforescente: dormivo tranquillo e il buio non mi faceva paura.
D’inverno in famiglia si recitava il rosario, vicino alle lenzuola stese ad asciugare nel corridoio. E quando mia zia Giulia tornava da un pellegrinaggio a Lourdes, portava sempre una madonnina in plastica con l’acqua benedetta.

Si raccontava che nel mese di maggio in Paradiso c’è una finestra coperta di fiori messi dalle mani della Madonna, e da quella finestra potevano entrare i peccatori, ma Gesù chiudeva un occhio perché era la finestra della Sua mamma.

La statua della Madonna era dappertutto:
all’asilo delle Suore Orsoline, in fondo all’oratorio, a Livemmo quando c’era la passeggiata si andava fino alla “madonnina”. E in chiesa, come chierichetto, era un rosario continuo. In latino, ovvio.
Tuttora, quando cammino accanto alle rive del Chiese (ah, il Chiese!) mi piace recitare il rosario, pensando soprattutto ad un amico e ad un bambino in ospedale.

I luoghi della recita del S. Rosario a Gavardo (ore 20): località Quadrèl alla Madonnina in via Giroli (ogni giorno), a Quanello in casa Andreassi (ogni giorno), il mercoledì nella Chiesa di Santa Maria, il venerdì nel cortile dell’Oratorio, da lunedì a venerdì alla Madonnina di via Filippini e alle case INA, da mia sorella Rita in via Ridelli (martedì e giovedì).

Rita, con mia grande sorpresa, mi ha detto che Papa Giovanni Paolo II ha introdotto i misteri luminosi (o della luce), da contemplare il giovedì. Il sottoscritto, che si trova ancora a sbagliare la nuova versione del Padre Nostro (!), a scanso di equivoci dice ogni giorno i misteri dolorosi (Gesù nell’orto degli ulivi, flagellato, incoronato di spine, sale al Calvario carico della croce, muore in croce per i nostri peccati): spero che lassù mi perdonino…

Francois Mauriac ha scritto:Stringere in pugno la corona è come tenere per mano la madre che ci guida nell’attraversare la strada.”

Riporto il brano commovente di uno scrittore:
“Penso a mia nonna Giuseppina, alla sua fede fatta di mitezza, umiltà, operosità, preghiere appena sussurrate, Messe la mattina presto nell’angolo più raccolto della chiesa parrocchiale.
Teneva due corone del rosario. Quella dei giorni feriali era logora dall’uso. L’altra, che le aveva donato papa Paolo VI, la conservava gelosamente in un astuccio, per paura di spezzarla.

Quando è morta, le ho messo in mano il rosario del Papa. Sono sicuro che riuscirà a levigare anche quello.
Al funerale era una giornata di sole. C’era la fiera. Al passaggio si sono fermate le giostre, sono cessate le musiche sgangherate dei baracconi.
M’è parso l’omaggio più significativo per una donna che aveva interpretato la vita come una cosa seria.

Su per l’erta che sale alla chiesa, la folla sbuffava. E io pensavo alle migliaia di volte che lei, il mattino presto, magari con la neve, aveva affrontato a passi rapidi quella salita.
È morta povera. Anche quest’anno andrò diritto a quella tomba. Guarderò la foto illuminata dal sorriso, il sorriso che sbandierava il giorno delle nozze d’oro.

Rimarrò il più a lungo possibile in silenzio. Per ripassare la lezione, le molte lezioni che mi ha dato.
Cercherò di trattenere le lacrime. So che non le approverebbe. Il mio vorrà essere il ricordo gioioso di una donna povera che ti fa memoria che si possiede solo ciò che si dona.”


Ricordo che alla mia cara mammina, quando ci ha lasciati, avevano messo nelle mani un rosario, quelle mani che mi hanno donato tante carezze.

Avrei molte cose da dire sul rosario,
ma mi fermo qui. Non voglio fare una “predica” troppo lunga: una donna diceva che “le prediche le ghà de èser cürte ma brevi!”
E il caro don Luigi Franceschetti diceva: “Quand che la predica l’è longa i te sculta cól sedere”, nel senso che i fedeli “annoiati” continuano a muoversi sul banco.

Allora finisco con una citazione da “W il nuovo parroco!” (saluto don Dario in Argentina!)

Le varie “betoneghe”. - Siòr parroco, quand’el che fóm un bel pellegrinaggio? Ve recurdif fomne col parroco vècc? Che serem nade ala Madóna dela Curuna? E quand sóm nade ala Madóna dele Grasie?
E ala Madóna dei Palpacui? E ala Madóna dela néf? E ala Madóna de Campiglio?

Parroco.- Ah per la Madóna!

4) Sabato 27 ricorre la strage del 1993 provocata da un’autobomba di via Georgofili a Firenze, in cui persero la vita Nadia Nencioni, una bambina di 9 anni, con papà, mamma, sorellina nata da poco e uno studente.

La piccola Nadia pochi giorni prima su un quaderno di scuola aveva scritto questa poesia: Il tramonto

Il pomeriggio
se ne va.
Il tramonto si avvicina,
un momento stupendo,
il sole sta andando via (a letto)
è già sera tutto è finito.


Sono certo che Nadia ed i suoi sono stati accolti da Maria in un grande abbraccio d’amore.

5) Mercoledì ricorre il 39° anniversario dalla scomparsa del professor Vittorino Chizzolini.
Ebbi la fortuna di conoscerlo alle Magistrali, dove ci parlava di educazione nel Terzo Mondo e si commuoveva ricordando il sacrificio di Emi Rinaldini, ribelle per amore. Varie volte con l’amico Deni lo incontrammo presso la Scuola Editrice.
Caro Professore, ricordi cosa mi dicevi? “Giovanni, ho fiducia in te.”

6) Sabato è il centenario della nascita di Don Lorenzo Milani, nato il 27 maggio 1923.
Il parroco di Barbiana è stato uno straordinario sacerdote, sempre dalla parte degli ultimi, e come maestro ha offerto ai suoi ragazzi gli strumenti necessari per l’affrancamento dalla povertà e dall’emarginazione. Ecco perché continua ad essere un esempio per tutti coloro che non si rassegnano al declino civile e morale.
A lui come Teatro Gavardo abbiamo dedicato lo spettacolo “Lettera a don Milani”, con Luca Lombardi, Andrea Giustacchini e Paola Rizzi, scene di Sara Ragnoli e regia di Peppino Coscarelli.

7) La settimana scorsa ho parlato della storia della Casa di Riposo di Gavardo.
L’amico Vittorio Zanetti mi ha scritto: “Carissimo, ti ringrazio per aver ricordato il mio caro nonno Carlo, classe 1885, già fattore a Limone della famiglia Bruni Conter fino al dopoguerra.
Scomparso nel 1970, mi ricordo bene che in bicicletta fino all’ultimo andava a curare gli orti delle suore del ricovero “La Memoria”.
Nella sua casa di Via Capoborgo, dove ho vissuto fino a 7 anni, accudiva con cura un piccolo vigneto, 2 maiali, un pollaio e bellissimi conigli.
Buona serata e forza Juve…sempre. Un caro abbraccio. Vittorio


8) E a proposito di Juve (sigh!), il Vescovo del Congo Gaston Ruvezi, che ho conosciuto grazie agli amici del Mali Gavardo, mi ha scritto:
“Buongiorno Carissimo Amico John “juventino”.
Lo sai che i nerazzurri sono in finale della Champions League? Nel caso non lo sapessi mi raccomando “La gazzetta dello Sport” e non “La gazzetta di Gavardo” eh eh!
È ovvio che questa buona notizia della qualifica dell'Internazionale mi fa star bene fisicamente, mentalmente e spiritualmente. È per quello che ti mando i cari freschi saluti e, da vescovo, non può mancare la benedizione apostolica (solenne per gli juventini).
Con l’affetto di sempre, il tuo carissimo amico interista vescovo Gaston”.


Ma, dico, si può? Un Vescovo ultras che, invece di seguire l’esempio di Gesù e di essere buono con tutti, mi manda queste coltellate al cuore?!
Gli ho risposto: “Spero che tu non diventi Papa: con tutte le disgrazie che accadono nel mondo, ci mancherebbe solo un Papa interista, eh eh eh!”

Alcuni eventi:
* oggi, domenica, a Gavardo “GAVAgando” trekking urbano alla scoperta della Gavardo del ‘700 e ‘800 accompagnati dalla brava Prof.ssa Nicoli (2 turni ore 14.30 esaurito e 16.30 prenotazione obbligatoria 0365 377462 cultura@comune.gavardo.bs.it)

* oggi a Pertica Alta ore 9 “Camminata tra malghe e colori” non competitiva adatta alle famiglie tra Livemmo, Malga Valsorda e Ronchi, partenza dal Campo sportivo, organizza l’Asd Pertica Alta con Comune e azienda agricola Corna Blacca (iscrizione 5 €, per il pranzo costo 15 €, ai primi 200 partecipanti all’arrivo un gadget, ristoro presso la Malga Valsorda, con prodotti dell’azienda agricola Cornablacca e dell’azienda agricola Dusi Stelvio) iscrizioni Martina (339 877 2705) o Francesca (334 895 0178)

* sempre nella mia Livemmo Pertica Alta
“Porte aperte in malga” nell’Az. Agricola Malga Casine in via Pineta dalle ore 10 lavorazione del latte, pranzo, visita alle mucche al pascolo, mungitura (info 339 2329442)

* oggi al Camping Pilù di Anfo “Ben-essere donna al lago” con Eddy Spezzati, psicologa e psicoterapeuta e Nayke Lanza insegnante di yoga (3383915573)

* stasera a Villanuova all’Auditorium Garda Sala Duse film “Visages, villages” (Cineforum “Donne resistenti” dell’ass.ne larosaelaspina, info 334 1405014 larosaelaspina@gmail.com ingresso gratuito)

* al Museo di Gavardo nella Sala Bruni Conter mostra di pittura “DonnEmozioni” di Nolo Belina Barbara (orari 10-12 e 16-19 info 3937774566)

* a Vobarno mostra “1860-2023: la bicicletta tra passato e futuro” sala expo della biblioteca (da martedì a venerdì 9-13/14-18, sabato 9-12/15-18, domenica 15-18 fino a martedì 23 maggio)

* oggi a Villanuova pomeriggi danzanti al Circolo ACLI (fino a tutto maggio)

* alla Rocca d’Anfo visite guidate durante i weekend (per tutto maggio)

* al Museo Archeologico Valle Sabbia in piazzetta S. Bernardino mostra archeologica “Sotto lo stesso sole. Europa 2500-1800 a.C.” (fino al 30 settembre)

* a Brescia nella sede dell’Associazione Artisti Bresciani in Vicolo delle Stelle mostra dell’artista di Bagolino Paolo Melzani “Una solo verità, tanti punti di vista”

* a Preseglie in Biblioteca mostra “GenerAzione Eco - Cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni” mostra itinerante a tema ecologico (fino a sabato 27 maggio)

* a Prevalle concorso a premi per la Zucca più pesante (aperto ai residenti, info www.comune.prevalle.bs.it )

* lunedì sera a Idro in Biblioteca Gruppo di lettura su “I bambini del bosco” di Romina Casagrande (che sarà a Idro venerdì 26)

* lunedì sera a Vestone in Biblioteca per “Lunedì d’autore” “Musica neanche tanto leggera” di Mauro Bacchetti (sarà presente Eugenio Pelizzari curatore del libro)

* martedì a Bione
presso Casa Dosso via Morcherane 35 Corso di potenziamento della memoria (ogni martedì ore 10 -11.30 fino al 30 maggio) per info 333 5089037

* martedì a Muscoline “Corso degustazione vini” ore 21-23 (costo 98 € info segreteria Comune Sign.ra Daniela 0365379563)

* martedì sera a Pertica Alta in Biblioteca “Le piante tra i capelli” erbe tintorie e curative (incontro a offerta libera, 0365808362 biblioteca@comune.perticaalta.bs.it )

* martedì ad Agnosine in Biblioteca alle 16.30 “Pomeriggio Nati per leggere” per bambini 3-6 anni, a cura della volontaria NPL l’amica Antonella Pialorsi (prenotare in biblioteca tel. 0365 896141 int. 7 o 3512574021 biblioteca@comune.agnosine.bs.it)

* martedì a Gavardo in Biblioteca dalle 18.30 alle 20.30 “ben-essere e make-up” con Cinzia Comincini, un corso per imparare a valorizzare la propria immagine (info 0365 377462 o cultura@comune.gavardo.bs.it)

* martedì a Roè Volciano
a “Doss del Fè” alle ore 7 (per 50 minuti) appuntamento settimanale gratuito con le classi di yoga mattutine di Gardayoga Asd (info 328.6757583 oppure infogarda.yoga)

* martedì nella sala consiliare di Roè Volciano dalle 17.30 alle 19 per l’Università del tempo libero di Vallesabbia Daniele Brida ed il mio bravo nipote Alberto Avanzi in “Dove metto i miei risparmi” (info 0365 63011)

* martedì mattina a Gavardo
in Biblioteca ore 11 inaugurazione dell’Hub tecnologico, presentazione delle attività e dei macchinari, segue rinfresco!!!

* martedì a Vobarno dalle 17.30 alle 19 alla Scuola Materna S. Giorgio “Il sonno del bambino” con la Dott.ssa Mara Campadella psicologa e psicoterapeuta e la Dott.ssa Emanuela Palmieri educatrice professionale (per la rassegna “Intrecci in rete”, prenotare 0365 61206)

* a Prevalle
nella Sala della Musica a Palazzo Morani mostra dell’artista prevallese Mariasole Lizzari “I colori della natura” (aperta fino al 2 giugno previo appuntamento)

* mercoledì all’Oratorio Pier Giorgio Frassati di Sopraponte
dalle 14 alle 16 “Pomeriggi in compagnia” (info Elide 347 8580827)

* mercoledì a Gavardo
al Centro Sociale in via Mangano lavoro a maglia per “Pomeriggi in compagnia” dalle 14.30 alle 16.30

* mercoledì in Biblioteca a Salò incontri gratuiti di Mindfulness, pratica articolata sulla meditazione (ogni mercoledì 16. 30 alle 17, età consigliata a partire dai 15 anni)

* mercoledì a Gavardo in Biblioteca ore 15- 17.30 Libera la tua creatività, porta un’idea di cosa vuoi creare e la realizzeremo insieme (“Hub tecnologico” per ragazzi 11-17 anni, obbligo prenotazione 0365 377482 biblioteca.civica@comune.gavardo.bs#art )

* giovedì all’Oratorio S. Luigi Gonzaga di Soprazocco dalle 14 alle 18 “Pomeriggi in compagnia” (info Pierino 340 3332823)

* giovedì a Pertica Alta in Biblioteca ore 16.30 “Letture e laboratorio di primavera” (339 6291112 ciao Brunella!)

* tutti i giovedì di maggio ed il 2° e 3° giovedì di giugno a Gavardo in Biblioteca dalle 16.15 alle 18.15 “Bibliotecando in rete”, spazio dedicato a genitori e bambini delle scuole dell’infanzia del Comune (https://forms.gle/7rhr3rLghTyghTxk8)

* giovedì a Salò in Biblioteca alle ore 16 conferenza concerto di Maurizio Righetti e del mitico Luca Lucini (che saluto)

* venerdì a Gavardo al Centro Sociale in via Mangano gioco burraco per “Pomeriggi in compagnia” dalle 14.30 alle 16.30

* venerdì a Provaglio Valsabbia ore 16.45 presso il Comune “Tè in inglese senza pretese” porta una tazza e una bustina di tè/tisana (per info Mauro 339 8033020)

* venerdì a Idro in biblioteca Romina Casagrande presenta “L’eredità di Villa Freiberg” modera Laura Marsadri e Claudia Zani presenta “Maria Luigia d’Austria L’arciduchessa che fu imperatrice e sovrana” modera Gabriele Marazzina (segreteria@festivalgiallogarda.it)

* venerdì all’Oasi Bar di Paitone 4^ serata per «Payton Rock Contest», concorso indetto dal Comune per mettere in luce le giovani band bresciane

* sabato per “Una Valle da scoprire: Treviso Bresciano tra malghe e resistenza” (10 € adulti, 6 € 6-15 anni prenotazioni: 338 5072123 / 328 3187042 / 388 7524902 oppure giovanni.freddi@trevalliviaggi.it)

* sabato sera al Teatro di Sopraponte “Chat a due piazze (tutto è fuori controllo!)” commedia brillante dell’ Airtpoint Academy per la rassegna “Gavardo a teatro” (ingresso libero, prenotazione consigliata 0365 377462 cultura@comune.gavardo.bs.it)

* domenica a Gavardo Passeggiata ciclistica organizzata dall’Avis Gavardo, partenza ore 8.30 da Piazza Aldo Moro, Prevalle-Paitone-Nuvolento- Gavardina- ristoro!- ritorno a Gavardo (in caso di pioggia si rinvia al 2 giugno)

* domenica a Gavardo “GAVAgando” trekking urbano alla scoperta della Gavardo del ‘700 e ‘800 accompagnati dalla brava Prof.ssa Nicoli (2 turni ore 14.30 e 16.30 prenotazione obbligatoria 0365 377462 cultura@comune.gavardo.bs.it)

* domenica a Villanuova all’Auditorium Garda Sala Duse film “Piccolo corpo” (Cineforum “Donne resistenti” dell’ass.ne larosaelaspina, info 334 1405014 larosaelaspina@gmail.com ingresso gratuito)

* domenica alle 20.30 al Teatro Salone di Gavardo “L’omino della pioggia” spettacolo comico e magico con Michele Cafaggi, ingresso gratuito, organizza l’Age Gavardo.

Fantastici auguri a Teresa Mora, moglie di Gabriele Avanzi, mamma di Alberto e Giovanna e felice nonna di Alessandro e Federico. Favolosi auguri a mia nipote Barbara Barovelli, figlia di Margherita e mamma della scatenata Angelica. Cara Barbara, lo sai che da lassù tuo papà Angelo ti è sempre vicino e ti sorride.

Ci ha lasciati Lorenzo Ondei di Prevalle, fratello del mio amico alpino Vincenzo: un grande abbraccio alla famiglia.

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese! Ciao, principessa Chiara!
maestro John

Nelle foto:
1) In Oratorio ragazzi e catechista accanto alla statua della Madonnina
2) La Madonnina in Via Giroli, la signora Bodei Agnese e la cara mamma del mio amico Antonio Lauro
3) Luca Lombardi e Deni Giustacchini in “Lettera a don Milani”
4) Mia nipote Barbara con Giulio alla festa di compleanno di Angelica




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