Un referendum ha stabilito che in Italia se ne poteva fare a meno. Il dibattito più recente trova molti convinti che quello sia stato uno sbaglio. C'è da riflettere.
Sono contrario all’energia nucleare e credo di aver ragione
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 Sono favorevole all’energia nucleare e
credo di aver ragione
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 Le mie ragioni contro il nucleare sono semplici
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 Le mie ragioni pro nucleare sono semplici
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È una tecnologia che produce scorie, è costosa.
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È una tecnologia che emette quantità trascurabili
di CO2, è economica.
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Non è sicura come sembra
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 È sicuro
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Piuttosto che averla preferisco essere energeticamente dipendente da altri paesi
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E può renderci energeticamente più indipendenti
da altri paesi.
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Contro!!!!
Scusate se l'uranio è considerato dai commentatori come combustibile FOSSILE stento a valutare i commenti relativi, oltretutto il 20% della nostra energia elettrica viene importata dall'estero dove viene generata con impianti nucleari, e allora come la mettiamo?? grazie
io ho visto lo spot pubblicitario e mi ha fatto venire l'ansia ...perchè la persona a sfavore muove i pedoni NERI???? infatti ecco qua un bel sito... http://italianimbecilli.blogspot.com/2010/12/lingannevole-spot-favore-del-nucleare.html per me è NO al nucleare ...ciao
Cosa sarebbe se non combustibile fossile?
ebbene, facevano vedere poco tempo fà a REPORT che importiamo il 50% di energia (nucleare) dagli stati confinanti pagandola fino a 5 volte più del valore reale!.......se si rompesse una centrale in francia anzichè in nord o centro italia cosa cambierebbe per noi ?....se i verdi sono così intelligenti lascio tirare a loro le conclusioni. IL FATTO CHE MI LASCIA PIU' PERPLESSO E' CHE TUTTA LA GENTE CONTRARIA (CHE CONOSCO IO) AL NUCLEARE IN CASA USA LAMPADINE ED ELETTRODOMESTICI DA 1000000000 W........forse pensano che funzionino ad aria.
Il mio impianto fotovoltaico da 2,6 kW, operativo da fine aprile, ha prodotto in questi otto mesi oltre 2000 kWh. Di questi un po' (meno della metà) li ho usati io, e il resto sono stati immessi in rete per la distribuzione ad altri utenti. Considerato che 2000 kWh superano abbondantemente il mio fabbisogno annuo (che è di circa 1500 kWh) e che nei prossimi 4 mesi produrrò con ogni probabilità non meno di 300 kWh, allora mi sembra evidente che almeno una riflessione la si possa fare: il costo di un impianto è oggi ancora piuttosto alto, ma il trend è in ribasso; se si investisse in ricerca su un buon sistema di accumulatori di energia elettrica, si potrebbero realizzare impianti completamente autonomi; un impianto ha una durata di circa 30 anni, durante i quali l'investimento è abbondantemente ripagato; fra 30 anni si rifà l'impianto, ma è molto probabile che il costo per allora sarà molto più basso di
... più basso di oggi. Oggi lo Stato incentiva l'installazione dei pannelli fotovoltaici, ma dal prossimo anno l'incentivo sparirà per far spazio agli investimenti sul nucleare. Ma è davvero la scelta più conveniente? Non sono certo che allo Stato costi di più pagare gli incentivi ai cittadini piuttosto che costruire nuove central nucleari. Sono invece certo, e l'ho sperimentato, che una centrale "casalinga" è un grande vantaggio per una famiglia. In più innesca un meccanismo virtuoso di risparmio energetico, stimola all'attenzione a come e quando si usa l'elettricità, e in definitiva porta un ulteriore vantaggio all'ambiente.
Ettore Majorana ebbe l'intuizione, in seguito Enrico Fermi la teorizzò, ma ad oggi non sono stati fatti molti passi in avanti per comprendere meglio la "forza nucleare debole", da alcuni chiamata "campo debole". Eppure questa "forza" è alla base di tutte le trasformazioni e dirige e controlla la fusione nucleare di ogni stella, oltre che trasmutare le sostanze del nostro corpo. Il noto fisico Vittorio Marchi (amico di Fermi) ne sostiene da tempo la peculiarità e la necessità di indirizzare la ricerca in quest'ambito, dove ogni soluzione è possibile e i problemi di un'energia pulita e sempre disponibile sarebbero risolti. Ma in un mondo dove interessi economici e preconcetti scientifici vanno per la maggiore, tutto diventa difficile e quasi impraticabile. Per chi è interessato consiglierei la lettura del libro "La struttura nascosta del mondo" scritta dal fisico e ricercatore Luca Chiesi, si può trovare online.
siamo sicuri che il ritorno al nucleare (fregandosene di un referendum) e il non promuovere altre forme di produzione di energia non siano dovuti al fatto che lo Stato(nei suoi illustri rappresentanti) non sia ANCORA riuscito a mettere le mani su costruzioni,appalti e proventi delle fonti rinnovabili, come ha gi fatto con tutto ci che riguarda grandi opere e infrastrutture e commercio d'energia? tutto il giro che sta dietro alla costruzione e al mantenimento di una centrale (tra l'altro si parla di costruire centrali gi di tipo obsoleto) ha i contorni cos trasparenti? Chi promuove una certa direzione,lo fa per il bene comune o per le proprie tasche? sono solo mie idee, ma ho paura che per molti anni ancora ci possiamo scordare una politica veramente indirizzata e propositiva verso le fonti pulite e rinnovabili.come han fermato la ricerca di auto elettriche o ad idrogeno.se non conviene,non portano avanti nulla...altro che bene comune...
Ci vuole un cambio di mentalit e di Cultura in Italia,e purtroppo la mentalit e la cultura della legalit rispettosa delle persone e dell'ambiente prima ancora che dei proventi e delle proprie tasche non si forma in poco tempo...
caro giuseppeleni devi sapere che quelli che dicono che l'uranio e' un combustibile fossile sono gli stessi che hanno costretto a scrivere sul muro della acciaieria che si vede in tangenziale a brescia che quello che si vede non e' nube di diossina ma solo vapore acqueo delle torri di raffreddamento.Anche io ho un impianto fotovoltaico sul tetto di casa eppure ho votato per il nucleare nel 1987 e lo rifarei domaniPaghiamo la corrente in bolletta il doppio ( anche le aziende) della Francia Cosa vogliamo diversificare quando il 65 per cento della corrente la produciamo con gasolio carbone gas,.Con il pellet? con la Legna? con il vapore del monte Amiata?con qualche centralina sul degnone?
Indirizzare gli sforzi solo verso energie assolutamente pulite, significa sovvertire l'andamento prevalente dell'economia, della politica e della scienza a livello globale. Magari fosse solo un problema nostro, anche se una "politica" estremamente coraggiosa potrebbe fare scelte controcorrente. Nel mio commento precedente ho accennato a quale sarebbe la strada maestra (ho scritto erroneamente che Vittorio Marchi era amico di Fermi, in realtà lo fu il suo maestro e mentore). Personalmente credo che le cosiddette "fonti rinnovabili" siano solo una soluzione temporanea e parziale, la vera soluzione non va ricercata negli effetti, ma nelle radici, cioè all'origine dell'energia. Fino a quando non avremo sciolto questo nodo, i popoli della Terra saranno sempre succubi di qualche potere. Ma, appunto, proprio questo è il vero ostacolo.
Non sono un esperto, ma sul fatto che l'uranio sia una fonte fossile in via di esaurimento non mi sembra si possano fare grandi obiezioni. Su quello che si potrebbe fare non ho dubbi. Risparmio energetico al primo posto. Fonti rinnovabili a seguire. La Germania in questo campo ha aperto la via. Noi in qualche modo siamo riusciti ad agganciarci. Sarebbe un vero peccato perdere il treno ...
dicesi fossile un prodotto combustibile creatosi nei millenni per reazione chimica dovuta a batteri che hanno decomposto materiale organico (processo simile ai gas della discariche) formato daidrocarburi con una catena piu o meno lunga dal ch4 del metano al c3h8 del gpl fino alle catene piu lunghe che sono benzina gasolio olio bitume e via cosi.l'uranio e' un elemento non una molecola e mi risulta che ce ne sia un po.Pare che si trovi anche in qualche valle bergamasca.
Vero che la strada migliore risparmiare.Pur essendo per il nucleare ho il fotovoltaico sui tetti, il solare per produrre acqua calda e pure il composter per i rifiuti
Hai ragione, ho usato un termine sbagliato. L'uranio non e' una fonte fossile. Di uranio ne esiste molto in natura, ma in concentrazione troppo bassa per cui risulta troppo difficoltoso estrarlo. L'uranio estraibile con le tecniche oggi conosciute finira' in pochi decenni. Le rinnovabili sono il presente. Il futuro vedremo cosa ci riservera'.
Voglio un'energia illimitata, un'energia gratuita, un'energia pulita, un'energia senza produzione di CO2 o scorie, un'energia che non metta a repentaglio la vita dei miei figli, un'energia che non sprechi milioni di litri di acqua potabile, un'energia senza interessi di padroni o mafie. Voglio il Solare!!!
Questo non è sviluppo.............
Il solare ad oggi (spero che cambi, ma...) si può definire illimitata, ma non lo è, gratuita se non si calcolano i costi di installazione, pulita/senza scorie se si suppone che i pannelli siano eterni e non vadano un giorno smaltiti (ad oggi non si sa come) e dulcis in fundo gli interessi dei padroni hanno fatto sì che l'energia solare sia stato molto pubblicizzata.
Oltre il 70 per cento dei produttori europei si sono associati per gestire lo smaltimento/riciclo materiali dei pannelli a fine vita. Qualche informazione utile la si puo' trovare in questo link http://www.pvcycle.org/
favorevole o contro la ruota? favorevole o contro lo stanziamento ? favorevole o contro il mattone ? favorevole o contro l'urbanizzazione ? favorevole o contro l'idraulica ? favorevole o contro il mito ? favorevole o contro la filosofia ? con Atene o con Sparta ? con Eraclito o con Parmenide ? con Rousseau o con Voltaire ? con i socialisti o con i capitalisti ? favorevole o contro la civiltà e il progresso? Credo alla necessità e meno all'aleatorietà sono convinto che in "episteme" siamo fermi a Einstein e che Dio non gioca a dadi, la storia non è un gioco al girotondo del libero arbitrio ma un percorso segnato e faticosamente percorso, perchè altrimenti ameremmo così profondamente le fotografie e gli attimi ? troppi i segni che ci indicano una metafisica.Il nucleare sarà se sarà necessario con o senza i nostri favori.
è illimitata perché il vero limite dell'energia solare è troppo al di sopra del nostro fabbisogno, è gratuita perché non ha costi ne di estrazione ne di trasformazione (unico costo l'impianto, sicuramente uno degli impianti di trasformazione meno costosi), è pulita perché la conversione dell'energia solare in energia elettrica ha un impatto ambientale pari a zero (solo gli impianti di trasformazione sono rifiuto anche se sono sicuramente i più riciclabili, vicini al 100%), non è pericolosa perché nella produzione di energia non è utilizzato alcun materiale pericoloso e in più non sono necessari filtri o celle di contenimento, non spreca acqua perché non ha bisogno di raffreddamento, è un energia senza "interessi" perché facilmente generabile sul tetto di casa.
Carissimi mi sento in dovere di chiarire una cosa che mi stà a cuore.1. impatto ambientale: viene definito impatto ambientale la nascita , la trasformazione e il loro smaltimento ultimo delle cose per avere dei benefici.2 non è vero che l'energia solare ha un impatto pari a zero anzi è l'energia che ha il maggior impatto ambientale a pari potenza erogata.Possiamo discutere di ogni cosa ma ora l'energia che a parità di potenza offre un minor impatto ambientale è il nucleare.certo le scorie ecc. ecc. anchio amo l'ambiente ma le statistiche sono reali verificate. Grazie.
Mi piace il dibattito ...come mai però dici che il nucleare ha un impatto ambientale più basso del solare???
A parità di potenza installata l'energia nucleare ha il piu basso impatto ambientale e è di gran lunga (per ora) la piu economica. Prova e verificare nei siti tecnici o ambientalisti. (quelli veri non quelli che gridano e inveiscono cosi tanto per dire)
non chiedere a Chicco, ex legambiente, poi centrali nucleari, fotovoltaiche e, se glielo permettono, anche sventratore del monte Baldo, una bella personcina coerente e simpatica... http://www.youtube.com/watch?v=bB2oJUAkC0Q
Bhe in TV vanno solo per mettersi in mostra, la realtà è sempre ben diversa.
Come si fa ad essere per o contro? siam mica scienziati!!! E' un energia come altre, per il libero mercato chi vuol fare affari con sto metodo, e che lo faccia!
io personalmente sono contraria, tutti le smantellano e noi le creiamo? ci sono energie come quella eolica, potenziamo quella solare ma non diamo il peso delle centrali alle generazioni che verranno.Non ci bastato cosa successo in Giappone?proprio no
Terza generazione no grazie. Meglio il futuro. Di energia nucleare se ne fa un gran parlare e non sempre con cognizione di causa. Dice la sua Aldo Vaglia e noi pubblichiamo volentieri.
Nucleare per la sicurezza energetica Quale il possibile ritorno al nucleare in Italia? Quali le ricadute economiche? Se ne è parlato a un incontro organizzato dal Rotary Club Salò e Desenzano a Gardone Riviera.
Nucleare o solare? Si può fare tranquillamente a meno di uno e dell’altro, senza che ne risentano l’economia e il costo dell’energia.
LED. Why LED? Il risparmio energetico è un argomento all'ordine del giorno. L'Italia, come tutti gli altri paesi industrializzati del mondo ha l'obbligo legale di consumare meno energia e di rendere efficenti gli impianti utilizzati
«Non si sa come, ma funziona» Almeno così sembra. Due ricercatori bolognesi avrebbero trovato il modo di generare energia attraverso una reazione nucleare a temperatura ambiente.
La famiglia di Aldo Vaglia ringrazia tutte le persone che hanno voluto testimoniare il loro affetto e vicinanza con i loro interventi e commenti su Vallesabbianews
(2)Da alcuni anni Aldo Vaglia curava una sua seguitissima rubrica con la quale si era ritagliato uno spazio di opinionista. Ma il gusto per il confronto serrato delle diverse idee erano nel suo Dna
(9)Negli anni tra le due guerre un astronomo dilettante Bresciano, Giovanni Paneroni nato a Rudiano, percorreva la città e la provincia, con il suo carretto da gelataio, al grido: “la terra non gira o bestie!â€
(11)Può definirsi storico e il preludio di altri trattati sulle emissioni di gas serra quanto è accaduto a Pechino in questi giorni tra Obama e Xi Jinping
(3)Tre casi esemplari quelli che in nome della difesa dell’ambiente e del territorio hanno visto trionfare l’immobilismo e condannare la ricerca di fonti energetiche alternative e rinnovabili..
(55)Vanta titoli che non possiede, spaccia Master per Dottorati, è laureata in filosofia e non in fisica; è il duro attacco del giornale americano “New Yorker†alla passionaria indiana della lotta agli OGM. Dipinta come una ciarlatana non scientifica
(10)Su serie questioni di risparmi e di produzione di energie alternative, che non dovrebbero vedere fronti contrapposti, si innescano polemiche strumentali sull’uso disinvolto di due parole: biologico ed ecologico
(10)Entrambi i termini dovrebbero avere connotazioni negative, tanto da essere il più delle volte assimilati, ma Claudio Magris sul “Corriere della Sera†salva gli egoisti e condanna gli egocentrici
(20)Fare bene le cose senza pretendere l’ottimo e la perfezione è la morale di questo aforisma di Voltaire. Perché e’ impossibile vivere nel migliore dei mondi, si può solo “coltivare il nostro giardinoâ€
(9)«… Il 22 Giugno 1974, al settantottesimo minuto di una partita di calcio, sono diventato comunista…il risultato non contava, la questione di principio era battere quegli altri per dimostrare una volta per tutte chi fosse il più forte…»
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ID5838 - 28/12/2010 17:45:00 - (Maudo74) - Nucleare = passato
Il nucleare e' l'energia del passato. Oltre a non essere economicamente vantaggioso e ad avere questioni aperte sulla gestione delle scorie, necessita di un combustibile fossile che non e' poi cosi' abbondante in natura. Al ritmo attuale di utilizzo si esaurira' prima del petrolio. Tutto mi sembra tranne che un buon investimento