29 Aprile 2013, 09.24
Pensieri&Parole

La trappola

di Itu

Chissŕ quale sia l'intelligenza universale, quella corrente che guida le nostre vite e le intreccia con i fili dei nostri destini


Mio marito è arrivato a casa con due trappole per formiche spacciate per insuperabili nelle infestazioni casalinghe.

Le istruzioni rendono temibile l’uso senza una miriade di precauzioni, il corpicino di una formica per la possibile intossicazione con corsa ospedaliera se a contatto con il veleno.

Cerco subito la collocazione nascosta sotto l’acquaio di cucina, posto ambito dalle processioni di formiche per il goloso contenuto della spazzatura e il comodo rifornimento di acqua che i rubinetti ad ogni ora erogano.

In due giorni l’andirivieni in zona è diminuito ma stamattina l’assemblamento in catena nero e ondoso si è insediato vicino al caminetto, deve essere caduto nei dintorni qualcosa di prelibato che in un attimo si sono chiamate a raccolta.

Cambio veloce di collocazione della  “casetta” ( che nome insidioso…) che leggerissima si posa in mezzo al caos disciplinato delle formiche in festa.

Trascorre un’ora e vado a vedere, l’interesse per il nuovo è indicato dagli ingressi alla scatolina, mi si rompe il cuore perché sopra c’è la pubblicità scritta che si tratta di camera di morte.
 
Penso al nostro comune destino di formiche, loro non sanno leggere, ma anche noi osservati dall’alto dalla sapienza universale che si chiede perché non sappiamo, nonostante i tempi a disposizione, leggere i segni della nostra morte in terra.
 
La vita e la morte di sicuro un percorso stupido e intelligente che ci accomuna con i sensi a tutto il creato, le controindicazioni alla vita scritte ma inutili che ci fanno sembrare piĂą morti che vivi.
Un mondo di apparenza che i sensi ci ordinano di interpretare come un sogno che si ripete e nulla vuole spiegare.

Può esser trappola o anche un’insondabile buongiorno….
 


Commenti:
ID31415 - 29/04/2013 19:43:01 - (sonia.c) - dru in questi giorni discute sull'utilità ..

o inutilità delle parole..lei Itu le usa poeticamente e meravigliosamente bene.saluti.

ID31418 - 29/04/2013 20:57:49 - (Giacomino) - In certi momenti

é proprio la vita a sembrare una trappola.

ID31448 - 30/04/2013 12:42:49 - (panta_rei) - Dru discute?

Dev'essere successo qualcosa, lo ricordavo intento a monologare. Scherzo, ma anche no, cmq complimenti a Dru per la stupenda famiglia, se è quella immortalata da Vsnew, e a Itu, stupenda dentro.

ID31481 - 01/05/2013 07:58:48 - (Dru) - la morte e la vita

sono due pensieri che vanno evocati come altri pensieri, e il pensiero evocato ci persuade del loro accadere, ma chi ha "costruito", fin dalla loro evocazione, questi pensieri, siamo al dunque noi, testimoni e "fattori" di questi concetti. Che vi sia la vita è evidente, che vi sia la morte altrettanto, ma in discussione non è la vita e la morte in discussione è la loro evidenza, in discussione è il senso che a questa evocazione l'uomo ha dato e il senso, cara Itu, è ciò che trattiene o libera gli uomini e il loro agire tutto. Se la morte è un andare nel nulla, ecco questo senso terribile evocato dai Greci per primi, è quello che ci inchioda a quel senso (o non senso), è il senso che ci fa vedere tutto inutile al dunque, è il senso dell'orribile, è il senso dell'angoscia più profonda, perché vivere se il risultato è il nulla per noi ? Perché industriarsi tanto ?

ID31483 - 01/05/2013 08:19:09 - (Dru) - La morte non è un passaggio dall'essere al nulla

poiché se così fosse nemmeno potremmo pensarla (Grande qui Parmenide nell'intuirlo:" "l'essere è il pensare" dice il Grande Parmenide). Ma il "senso comune", quello quotidiano, ora mi obbietterebbe che non è così importante il pensiero rispetto alla morte (passaggio dall'essere al nulla o divenire altro) e alla sua evidenza, quella si che è terribile, il pensiero e la ragione sono surrogati o variabili dipendenti di quello (realismo che ci vede separati dalle cose). Allora vi dico a voi del senso comune, cosa può essere pensato che non è del pensiero ? allora vi dico cosa può essere o avvenire oltre quel pensare ? Perché la morte che è pensiero deve per forza andargli oltre? come al dunque può? appunto al dunque non può?

ID31484 - 01/05/2013 08:19:20 - (Dru) -

E' necessario che il pensiero si contraddica e che noi pensiamo al divenire altro da sé, ma questa necessità è inscritta nella verità ( il suo opposto appunto) dell'esser sé dell'essente e del suo non esser l'altro.L'essere non può non essere e non può divenire l'altro.

Aggiungi commento:

Vedi anche
24/07/2014 07:51

Nessuno vince L'intelligenza in natura è strumento universale, quella umana è di parte, sarà per questo che sussistono le guerre?

28/08/2012 09:40

Cosa rimane Le vacanze diventano tali solo se ci abbandoniamo per davvero al fluire del tempo-spazio di cui siamo protagonisti. Nesun prezzo vale stare dentro le nostre vite con i nostri sensi in allerta.

12/06/2011 07:00

L'essenziale è invisibile agli occhi E' difficile dire cosa č veramente importante nelle nostre vite, i nostri occhi non vedono cosa palpita nel nostro cuore.

09/05/2012 09:01

Sedici anni Chissŕ quale sarŕ la vera fatica del vivere.

03/07/2011 12:00

Autocertificazione Ma non avevamo stabilito qualche anno fa che l'autocertificazione avrebbe reso piů facile le nostre vite?




Altre da Pensieri & Parole
07/02/2018

Prima serata, senza infamia e senza lode

Onesta ma mediocre la prima serata del Festival. Molte canzoncine e qualche sprazzo di bellezza sul palco dell'Ariston

(3)
01/11/2015

Ognissanti

Nel cielo dell'autunno a fine ottobre si disegna l'inizio di un ciclo freddo, buio e povero che nel tempo attuale sveglia Santi Morti e zucche vuote

26/02/2015

Cuore atletico

Come mai le diagnosi sulle donne sono spesso cotraddittorie e paradossali? Forse perchè ci sottoponiamo più spesso degli uomini a prevenzione?

(2)
14/01/2015

Vento a rovescio

A volte nella nostra valle angusta si insinua un vento birichino che apre il cielo ad uno scenario pieno di luce

(2)
09/10/2014

Il tempo dell'amore

 L'amore dura per sempre, anche quando si crede di decidere che tutto è finito: ma quello può essere un matrimonio.

30/09/2014

Cambio di stagione

 Cosa produce il passaggio di stagione quando luci e temperature sono fuori dalla norma? L'estate mancata nella valle che eco lascia nelle nostre anime?

21/09/2014

Biondo era e bello

Sto riscoprendo antichi autori di un recente passato, questo libro mi suggerisce di esplorare ancora tra gli scaffali della biblioteca

26/08/2014

Disguidi

Mi piacerebbe aver ricette da condividere ma è così complicato sopravvivere ai pasticci della vita

23/08/2014

Cha Cha Cha

E' bello stare dentro il cerchio della danza ma anche guardare da fuori, ballare è consapevolezza dell'armonia dei nostri movimenti

20/08/2014

R.D.C.

La matematica è un'opinione, così per tanti anni ho difeso il mio punto debole. Bastava però un insegnante che mi avrebbe chiarito cosa ancora potevo recuperare dalle mie difficoltĂ