Si aprirà questa sera, venerdì 7 ottobre alle 20.30, presso la sala convegni della Cassa rurale Giudicarie Valsabbia Paganella di Ponte Caffaro, con il saluto di Gianluca Pagani, sindaco di Bagolino, la nuova edizione del ciclo «Gente di Valsabbia», la serie di appuntamenti, che da alcuni anni è diventata un appuntamento fisso del panorama valligiano, dedicata alla storia dell’arte, al folclore, alla medicina e alla fotografia, organizzata dall’Associazione artistica culturale Eridio di Ponte Caffaro, sotto la guida del presidente Lorenzo Bacchetti.

 

Protagonista della prima serata sarà Giancarlo Marchesi, storico dell’economia, che parlerà della figura e dell’opera del fotografo di origini bagolinesi Stefano Stagnoli, uno dei maestri bresciani del clic.

 

Nelle prossime settimane, la rassegna caffarese ospiterà altri quattro interventi.

 

Venerdì 14 ottobre Alberto Vaglia, medico e appassionato di storia locale, anticiperà i primi risultati di una ricerca dedicata alla «Epidemia di vaiolo a Bagolino e Pian d’Oneda nel 1832».

Venerdì 21 ottobre sarà la volta di Federica Bolpagni, storica dell’arte che presenterà uno studio sui «Dipinti murali in Valle Sabbia: tecnica, iconografia, committenza».

 

Il 4 novembre la serata sarà riservata all’arte, con il restauratore e socio dell’Ateneo di Brescia Romeo Seccamani, che parlerà della «Chiesa di Sant’Antonio in Castèr».

La rassegna chiuderà il 18 novembre con l’ultimo incontro della serie: l’appuntamento dedicato al folclore, con l’intervento di Lorenzo Pelizzari, cultore di storia locale, che parlerà sul tema «Carnevale a Ponte Caffaro».