In questi giorni milioni di pc si stanno "forzatamente" aggiornando. E al mio pc cosa succede?
Nella sola giornata di venerdì ho contato almeno 10/15 chiamate di clienti "disperati" poichè il proprio amato pc, a dir loro "impazzito", ha iniziato ad aggiornarsi. Da solo, e senza averlo autorizzato, ha installato il nuovo sistema operativo (che poi tanto nuovo non è visto che circola da quasi 8 mesi). Cerchiamo di chiarire i tanti dubbi che assillano un po' tutti voi.
Per prima cosa sottolineo che l'aggiornamento è proprio imposto, non c'è stato alcun errore ne svista da parte di chi si è ritrovato all'improvviso l'ultimo nato in casa Redmond. Scelta ampiamente discutibile e già sotto la lente di ingrandimento delle autorità competenti. Ma al momento, tranne che con una utility rilasciata, non è possibile impedire questo passaggio.
E se l'aggiornamento è partito cosa devo fare? Sicuramente non dovete spegnere forzatamente il pc sperando che tutto torni come prima, pena il blocco quasi certo del pc e la quasi impossibilità di poter tornare indietro. Un aggiornamento non va MAI interrotto a metà. MAI. Lasciatelo fare, dura al massimo un'ora.
Bene, ora che il sistema nuovo si è installato che succede? Perchè il mio amato menù Start è così diverso? Dove trovo tutte le mie "cose"? Cos'è questo "schifo"? Queste sono solo alcune delle domande che mi sono state rivolte nei giorni scorsi e vorrei condividere alcune riflessioni con voi.
Gli aggiornamenti e i cambiamenti ci saranno sempre. Lasciamo da parte per un attimo il panico da trasformazione e iniziamo ad usarlo, clicchiamo, proviamolo, non spaventiamoci subito. Visto? In fondo non è così "osceno" come ci aveva detto l'amico dell'amico "che se ne intende". A questo punto, se la prima esplorazione del sistema l'abbiamo superata, proviamo ad aprire i vari programmi che usiamo di frequente e vediamo se funziona tutto. Quelli classici sicuramente, qualche problema potrebbero averlo i programmi specifici o a volte un po' vecchiotti. Esiste un comando che permette di eseguirlo comunque in modalità compatibile senza tanti problemi (tasto destro sull'icona e poi "Risoluzione dei problemi relativi alla compatibilità"). Fatte alcune prove e stabilito che proprio non ci piace, niente panico, in pochi click potrete tornate a windows 7 esattamente come lo era al momento dell'aggiornamento (e avete 30 giorni per farlo), ma prima sperimentate. Anche perchè lo potrete fare fino al 29 luglio, poi l'eventuale aggiornamento sarà possibile solo a pagamento con una licenza regolare.
Vi ricordate quando in tasca avevamo un cellulare classico? Cosa è successo nel momento in cui sono usciti gli smartphone? Io ricordo ancora i commenti di molti clienti "Quel coso li?" "Perchè dovrei prendere un telefono così grosso?" "A cosa mi serve una cosa del genere?" ....il resto, poi, lo sappiamo come è andata a finire.
Diciamo che resto basito quando sento clienti dirmi "ho letto di girare alla larga da Windows 10 e di non fare nessun aggiornamento perchè ha un sacco di problemi, moltissimi programmi non sono compatibili e che è instabile...". La colpa è solo di Microsoft? Gli amanti Apple lo penseranno sicuramente. Vi basti solo ricordare che dal 2000 ad oggi siamo passati da Windows 98, ME, 2000, XP, Vista, 7 e 8 senza tanti problemi. Dovrebbe essere proprio Windows 10 a bloccarci? Onestamente ci credo poco. Certo che se i primi ad avere paura sono proprio gli operatori del settore allora...
Per qualsiasi informazione, consiglio di migrazione o suggerimento potete contattarmi al 339-218.99.33 o info@brinformatica.it
Buona giornata a tutti.
Roberto Berardi
B.R. Informatica
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