La lancia di Longino

La lancia di Longino. La storia straordinaria di un uomo comune é un romanzo storico scritto da Luois de Wohl e pubblicato per la prima volta nel 1955.

È la storia di Cassio Longino, il centurione romano che con la sua lancia ha trafitto il corpo di Gesù Cristo in croce per accettarsi della morte.
Una storia che inizia a Roma imperiale con i suoi fasti per arrivare fino a Gerusalemme, in terra Santa, terra che mal sopporta il dominio romano.

Intrighi, giochi di potere, personaggi che conosciamo benissimo come Ponzio Pilato, il sacerdote Caifa, Barabba, Lazzaro, Maria Maddalena, Marta e persino Maria e gli apostoli. Fatti storici che abbiamo studiato sui libri di scuola e al catechismo quando eravamo ragazzini.

Cassio Longino, ultimo esponente della gloriosa famiglia dei Longini e figlio di un generale che ha militato sotto il grande Tiberio, divenuto poi imperatore di Roma.

Il libro inizia con Casssio Longino che si prepara ad una brillante carriera militare e corteggia con successo la bella Claudia Procula. Ben presto però, il giovane è costretto ad affrontare le conseguenze della rovina finanziaria che si abbatte sulla sua famiglia. Per salvare il padre dalla prigione, Cassio Longino accetta di cedere la sua libertà e di essere ridotto in schiavitù proprio da Marco Balbo, cinico creditore e acerrimo nemico della famiglia.

La lancia di Longino è un romanzo appassionante ed emozionante oltre che essere un buon ripasso di religione. Almeno, per me lo è stato. Costruire una trama così avvincente e farla calzare a pennello attorno ai fatti storici realmente accaduti è un lavoro complicato ma che in questo libro mi sembra sia straordinariamente riuscito.