Zia Paolina
Gentile Direttore, chiediamo cortesemente spazio per segnalare con soddisfazione e gratitudine gli effetti di una breve convalescenza presso l’Ospedale di Gavardo. Concedo volentieri
La zia Paolina è la decana del paese di Prevalle; a dispetto della tenera età di 100 anni meno qualche mese vive nella sua casa da sola, sorvegliata e accudita con affetto e premura che non le fanno mancare serenità e allegria.
Difficile, tuttavia, imporre alla zia quasi-centenaria, una dieta leggera ed equilibrata.
Dall’alto dell’età e della lucidità di mente e di carattere – legge quotidianamente il giornale e lavora a maglia sfornando calze, maglioncini e berrette per eserciti di neonati! – è davvero impossibile imporle piatti leggeri e poco sostanziosi.
Accade così che, tra cesti di prugne, fette di anguria fresca, polenta e altre succulenze, la diverticolite latente sia sfociata in dolorosi mal di pancia che l’hanno costretta a ricorrere all’ospedale.
E’ qui che l’arzilla zia ha ricevuto cure e affetto che meritano di essere riconosciute e premiate.
E’ qui che l’arzilla zia ha ricevuto cure e affetto che meritano di essere riconosciute e premiate.
Lei, ha portato l’allegria prorompente che a quell’età è particolarmente piacevole e divertente ma l’umanità e la professionalità che l’hanno accolta prima nel Pronto Soccorso e poi nel Reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Gavardo sono stati straordinari.
Così la zia ha preteso che ai medici e agli infermieri gavardesi venisse riconosciuto con gratitudine l’eccellente trattamento, sotto il profilo medico e quello umano.
Così la zia ha preteso che ai medici e agli infermieri gavardesi venisse riconosciuto con gratitudine l’eccellente trattamento, sotto il profilo medico e quello umano.
Al dottor Chiodini, in particolare, ma anche alle premurose e gentilissime infermiere un grazie per l’attenzione alla zia e agli altri degenti che hanno confermato la qualità del reparto.
Disponibilità e attenzioni squisite che fanno il paio con quelle della brava dott.ssa Angela Cani che la segue con affetto da moltissimi anni.
Adesso la zia è già a casa circondata dallo stuolo di nipoti e di innumerevoli amici – compresi numerosi ammiratori su Facebook! - con la promessa di una dieta più equilibrata, almeno per un po’ di tempo; i dolori e la convalescenza non hanno scalfito allegria e voglia di fare, ma prima di tutto ha tenuto alla riconoscenza verso chi la sostiene in questa lunga, lunghissima avventura che è la vita.
Zia Paolina e nipoti
Prevalle
Adesso la zia è già a casa circondata dallo stuolo di nipoti e di innumerevoli amici – compresi numerosi ammiratori su Facebook! - con la promessa di una dieta più equilibrata, almeno per un po’ di tempo; i dolori e la convalescenza non hanno scalfito allegria e voglia di fare, ma prima di tutto ha tenuto alla riconoscenza verso chi la sostiene in questa lunga, lunghissima avventura che è la vita.
Zia Paolina e nipoti
Prevalle
