05 Febbraio 2014, 07.27
L'opinione

La strategia dello struzzo

di LoStraniero

Anche gli struzzi hanno una strategia e se sono sopravvissuti fino a oggi, qualcuno potrebbe pensare che forse in fondo essa non sia del tutto sbagliata


La strategia dello struzzo non è quella di affrontare i problemi, ma quella di fuggire i problemi. Acquiescenza a ogni costo.
Se arriva il prepotente, esso cerca di evitarlo fuggendo, e quando non ce la fa più, mette la testa sotto la sabbia per non vedere e non affrontarlo, sperando che il suo problema si risolva da solo.

Quest’atteggiamento aggrava la situazione finché, a un certo punto, essa diventa insopportabile e irreversibile.
E’ quello che sta accadendo al nostro Paese nel quale i governi, da anni, da decenni direi, hanno adottato la strategia dello struzzo.
Eppure noi non siamo struzzi, né la pensiamo come loro.

Appare sempre più evidente che molti di questi governanti non hanno chiaro il concetto di problema, così cincischiano, perdono tempo, energie e risorse cercando di risolvere dei non problemi, dei falsi problemi, peggiorando sempre di più lo stato del paese e di tutti noi, come agevolmente si può costatare.

Tutti i problemi ammettono soluzioni, altrimenti non sono problemi, e se non lo sono, tutte le azioni che s’intraprendono per risolverli conducono a disastri, come sta succedendo.
Il primo vero problema è dunque la sua individuazione e la sua corretta formulazione.
Albert Einstein affermava: “La formulazione del problema è spesso di gran lunga più importante della sua soluzione, che può essere semplicemente una questione di abilità matematica o sperimentale”.

Ma come si fa a riconoscere un problema?
L’esistenza di un problema si manifesta quando si verifica una differenza rispetto allo stato attuale: ho preso il raffreddore, ho il mal di testa, ho la febbre, mi bruciano gli occhi, è diminuito il mio potere d’acquisto, non ho i soldi per comprare la macchina, si sono esaurite le scorte e rischiamo di perdere il cliente, c’è un fermo macchina che blocca la produzione, l’economia ristagna, aumenta la disoccupazione, sono aumentate le imposte, ecc.
Tutti i casi enunciati non sono però problemi ma sintomi di problemi che è necessario ben individuare e riconoscere.

Se confondiamo il sintomo con il problema, cerchiamo di eliminare solo il sintomo, ma così facendo aggraviamo la situazione e sprechiamo tempo, energie e risorse. Anche se le manifestazioni sintomatiche, per un certo tempo spariscono o si attenuano, immancabilmente poi si ripresentano, ma in forma più grave e virulenta.
Risolvere il problema non significa perciò eliminare i sintomi, ma risalire alle cause e agire sulle stesse. Significa individuare le connessioni tra la variabile anomala e le altre cui è collegata. Significa insomma agire sulla struttura sottostante del sistema.

Le soluzioni sintomatiche che sono tipiche dei politici, ma non solo, sono solamente fumo negli occhi, illusioni.
Sono di breve effetto e portano a lungo termine a conseguenze drammatiche.
Anche se a volte sono inevitabili per tamponare effetti nocivi immediati, bisogna poi sempre risalire alle cause.

Ebbene la strategia dello struzzo consiste nel limitarsi solo ad attenuare i sintomi, senza indagare le cause, fermarsi alla soluzione sintomatica e fuggire la soluzione fondamentale.
Questo purtroppo i governi italiani non l’hanno capito, e se l’hanno capito, non l’hanno mai praticato e ora a causa della loro politica dello struzzo, ci troviamo in queste condizioni di disagio e di drammatica incertezza.
E’ possibile che fior di professori, di professionisti e di esperti che compongono le compagini governative, tra ministri, sottosegretari, consulenti ecc., non riescono a individuare i veri problemi e a trovare la soluzione fondamentale anziché solo quella sintomatica?

Faccio un esempio: il caso Fiat. Quest’azienda ha usufruito negli anni d’ingenti contributi statali a sostegno dell’occupazione. Oggi ha già cominciato a trasferire all’estero parte della sua attività.
Il problema qui è la disoccupazione.
Concedere contributi alle aziende per favorire l’occupazione è una soluzione sintomatica o una soluzione fondamentale al fine di ridurre la disoccupazione?
Non sarebbe stato meglio adottare la soluzione fondamentale impiegando le risorse inutilmente erogate a pioggia per creare invece in Italia le condizioni per la sopravvivenza di tutte le aziende?

Come mai questi governi hanno ricorso sempre a finte soluzioni, fuggendo dall’affrontare le vere cause dei problemi che ci affliggono?
Non sanno individuare i problemi del Paese?
Tra aziende che chiudono e quelle che migrano si sta verificando un’emorragia di aziende che non si arresterà a breve. Qual è il problema?
Se i governi hanno perso la capacità di individuare i problemi, figuriamoci se possono fornire le soluzioni. Allora vadano a casa.

Riporto da Francesco Alberoni (L’arte del comando 2002): “Il capo, qualunque cosa diriga, un’impresa, un partito, una università, un ente di beneficenza, deve sapere che, risolto un problema, se ne apre un altro, affrontato un nemico ne appare un secondo, in un ciclo senza fine. E’ perciò inutile rinchiudersi, ridurre al minimo l’attività e il rischio, perché è tutto il resto del mondo che si muove e ci snida dalle nostre sicurezze, insidia la nostra provvisoria tranquillità. E, alla fine, non essendoci rinnovati, non avendo creato nuove cose, ci troveremo sorpassati dagli avvenimenti e destinati a scomparire. Perciò è meglio affrontare l’innovazione, il mercato, la concorrenza. Apparentemente è più rischioso, in realtà è solo più utile.”

Cari lettori il mondo è cambiato e gli struzzi non se ne sono accorti.
Hanno messo la testa sotto la sabbia.
 


Commenti:
ID41044 - 05/02/2014 09:36:19 - (mark) - mah...

secondo me lo struzzo piu' grande e' il popolo italiano...

ID41045 - 05/02/2014 09:42:38 - (Aldo Vaglia) -

Non ci sono solo gli struzzi, ci sono i pappagalli, i cavalli con i paraocchi, i merli e gli allocchi ed altra fauna ben ammaestrata e ammansita che, come nella favola del pifferaio magico, segue la musica, segue la moda, segue la corrente, sentendosi per questo forte e potente. Mai una riserva, mai un tentennamento, fino a che non si arriva all'impossibilita' di tornare indietro. Eppure i segnali ci sarebbero tutti per avere dei dubbi sulla bonta' del pifferaio, ma la musica e' troppo coinvolgente per lasciare scampo. Speriamo che come nella favola dei fratelli Grimm qualcuno rimanga indietro per liberare i bambini dalla montagna... Questa e' una favola e non e' storia, ma ugualmente insegna che di sindaci imbroglioni e pifferai magici se ne continuano a produrre in abbondanza.

ID41053 - 05/02/2014 10:38:50 - (Dolcestilnovo) -

Nessun politico, almeno appartenente alla razza di quelli al potere da noi, andra' mai al Problema Vero, meglio fermarsi ai sintomi. In questo modo sto li' una decina di legislature e metto a posto parenti e affini per le prossime 3 generazioni. Quando vedo questa marmaglia atteggiarsi a statisti, io, pacifista convinto e mansueto d'animo, mi vien voglia di imbracciare un AK47.

ID41098 - 05/02/2014 14:54:28 - (sonia.c) - fantastico lostraniero!

e fantastica la foto dello struzzo! ecco! è cosi che dovremmo guardare in faccia i politici. anche senza parlare! uno sguardo cosi dice tutto!

ID41102 - 05/02/2014 15:24:16 - (Tc) - LoStraniero...

Chissa' perche' ,ma io prima o poi me l'aspettavo l'articoletto sullo struzzo...e' da questa estate che lo menziono...e l'ho fatto anche ieri nell'altro articolo...voglio i diritti sul copyright... :-D ;-) ...scherzo...:-)

ID41112 - 05/02/2014 16:15:08 - (LoStraniero) - Per mark

La strategia dello struzzo viene adottata da tutti coloro che non affrontano i problemi ma li rinviano e magari poi li dimenticano. Il popolo italiano scambia i sintomi per la causa dei sui dolori e finché farà così soffrirà sempre.

ID41116 - 05/02/2014 16:27:03 - (LoStraniero) - Tc

Hai scritto da qualche parte delle abitudini degli struzzi? Poverini loro vivono la loro vita secondo natura e non hanno colpa di nulla. Loro non mentono, non ingannano, non imbrogliano nessuno. Sono migliori di certi uomini.

ID41120 - 05/02/2014 16:42:52 - (Aldo Vaglia) -

Oggi LoStraniero pubblica un bell'articolo sui sintomi e i problemi. Barbara Spinelli parlando dei sottofondi del Caos afferma:" la fiamma che surriscalda Grillo non e' la causa del Caos, ne e' il prodromo, il sintomo. Se non esaminiamo questi sottosuoli resteremo con i nostri sentimenti: di tristezza di nudita' politica. Alla ferita non sapremo dare un nome, continueremo a pescare solo nel passato"... Oggi sull'Europa si formano strane alleanzea Borghezio e Grillo da una parte (Euroscettici), Napolitano e Alexis Tsipras (ritenuto fino a ieri un eversore) dall'altra, che sostengono la fuoriuscita dall'austerita'. Chi sono in questo caso i Conservatori? Se tentiamo un'analisi diversa dal "luogo comune" come suggerisce Barbara Spinelli potremmo avere delle sorprese... Il commento era all'articolo di Dru su Capitalismo e Democrazia. Ho pero' notato che come fanno i nostri politici e' molto piu' semplice illustrare i sintomi che capire le cause e risolvere i problemi: Per risolvere

ID41122 - 05/02/2014 16:46:38 - (Aldo Vaglia) - continua

i problemi la demagogia e le chiacchiere non sono adatte, servono volonta' e competenze.

ID41128 - 05/02/2014 17:43:54 - (Dru) - per i problemi, che in quanto tali sono irrisolvibili ma in quanto risolti non sono problemi, vi rinviò al mio...

...Nascita, morte e trasformazione 1.1 cercando in Google come Dru, vedrete perchè lo struzzo caccia la testa sotto la sabbia.

ID41129 - 05/02/2014 18:00:53 - (Valsabbino) - Inutile lamentarsi

Se poi non si fa nulla per cambiare le cose!Possibile che non abbiamo ancora imbracciato forche bastoni e quant'altro per liberarci di tutti quei fannulloni che ci governano? Possibile che gli unici problemi per cui si incazzano gli Italiani sono il calcio, internet e tv???Aprite gli occhi! Qui in poco tempo restiamo tutti in mutande come in Grecia e in Spagna!!!!!!

ID41131 - 05/02/2014 18:38:58 - (Dru) - Aldo

Ora ho letto la Spinelli e certifico che è nella mia posizione, ma sbaglia, o finge di sbagliare, quando dice che stupisce l'insensibilità del movimento su questi argomenti, questi argomenti sono proprio il programma del movimento5stelle, stupisce che la Spinelli che mi sembra persona intelligente non lo abbia a sapere.

ID41132 - 05/02/2014 19:02:00 - (Aldo Vaglia) - Caro Dru

Capisco che per te la storia non conta niente. Ma Barbara Spinelli e' figlia di Altiero Spinelli che, ancora dai tempi in cui era recluso nell'isola di Ventotene, scriveva il manifesto dell'Europa Federale per sconfiggere il nazifascismo. Da quel tempo con suo grande impegno e merito L'Europa ha fatto passi verso l'unificazione monetaria. Ma il sogno di un'Europa politicamente unita e federale e' rimasto purtroppo un sogno. Il testimone l'ha raccolto la figlia che e' la massima esperta di questioni Europee. Io non conosco l'impegno in quel senso dei 5Stelle, ma alla Spinelli ci credo, anche se non ha le mie idee, perche' sono sicuro che' e' onesta e competente. E cio' mi basta.

ID41133 - 05/02/2014 19:15:12 - (Dru) - Grillo 5 Febbraio 2014

Oggi la UE e' un Club Med infestato dalle lobby. Il manifesto del M5S per le elezioni europee e' di sette punti". "Chi e' questa Europa, mitica e lontana, che ci invia i suoi messaggi per bocca di Napolitano e della coppietta di pappagalli Capitan Findus Letta e Renzie? Fuori un nome", chiede l'ex comico genovese, secondo il quale "siamo in preda a un'allucinazione collettiva che ha trasfigurato una banca centrale europea e la burocrazia in un ideale di Europa che non esiste. Governati a livello nazionale da banchieri e burocrati che usano primi ministri come portaborse e camerieri". "Le decisioni prese in Europa hanno effetti devastanti sul futuro delle prossime generazioni - insiste Grillo - nel bene cosi' come nel male, ma nessun cittadino europeo puo' interferire, spesso non ne e' neppure a conoscenza. L'Europa sara' politica o non sara'. Sara' partecipativa o non sara'.

ID41134 - 05/02/2014 19:18:01 - (Dru) - Scusate la data, la data giusta è

3 gennaio 2014

ID41135 - 05/02/2014 19:33:58 - (Leretico) - I problemi e i politici

Come si evince da questo articolo i politici non affrontano i reali problemi ma si limitano a corregerne i sintomi, provocando successivamente la riproposizione del problema in modo più acuto e più grave. Se ci chiedessimo perché si comportano in questo modo potremmo considerarli persone poco intelligenti perché non lungimiranti, oppure persone furbe perché attente solo al proprio interesse a scapito di quello comune. Allora l'atteggiamento dello struzzo si attaglia alla categoria dei poco intelligenti mentre suggerirei la figura del cuculo per stigmatizzare il furbo che inganna con scaltrezza genitori e fratelli dello stesso nido, concittadini e patria, che finiscono scacciati dalla propria stessa casa, destinati a morire di fame. Intendo dire che il comportamento dei politici è voluto.

ID41136 - 05/02/2014 19:34:27 - (Dru) -

"quest'Europa cosi' invocata e cosi' assente si e' trasformata in una moderna dittatura che usa i cerimoniali democratici per legittimare se' stessa. Il MoVimento 5 Stelle entrera' in Europa per cambiarla, renderla democratica, trasparente, con decisioni condivise a livello referendario. Oggi la UE e' un Club Med infestato dalle lobby." Mi sembra chiara la posizione e convergente alla posizione della Spinelli, ma io mi chiedo chi ha il coraggio politico nelle tre maggioranze attuali di dire queste cose?Il movimento5stelle oltre la Spinelli e io appunto che non siamo politici.

ID41137 - 05/02/2014 19:36:30 - (Dru) - Che la Spinelli si informi

Se non vuole dire falsità, altrimenti i fatti poi mostrano che le dice.

ID41140 - 05/02/2014 19:42:47 - (Dru) - La Spinelli dice...

...le stesse cose dette da movimento5stelle prima di lei e conclude nell'articolo che gli sembra strano che per quelle cose il movimento non sia sensibile..., vedi Aldo, ad essere ingenui si può pensare che la Spinelli sia disinformata, ma ad essere ingenui.

ID41142 - 05/02/2014 19:46:25 - (Leretico) - continua

La soluzione sintomatica premia con consenso immediato, perché chi è spettatore assegna un valore positivo a colui che reagisce imemdiatamente al problema, mai a chi ha lavorato per la sua prevenzione. Pensate a quanta immagine guadagna un politico a fare visita ai terremotati rispetto a quella che guadagnerebbe nell'impostare un piano di prevenzione seria del rischio sismico. Così i politici si basano sul meccanismo di semplificazione dei ragionamenti per impostare soluzioni roboanti ma sintomatiche, perché ne traggono un vantaggio tangibile soprattutto per la propria continuità amministrativa. Tutto si gioca su questo punto. Se la comunità fosse in grado di dare il giusto valore alle scelte e alle decisioni,

ID41143 - 05/02/2014 19:47:45 - (Leretico) - continua

certi politici non riuscirebbero a fare carriera. Invece il meccanismo dalla semplificazione della complessità è imperante. per fortuna oggi non ci sono più roghi di persone, ma ce ne sono ancora di libri. Quando chi li brucia è un politico, possiamo affermare che un cambiamento su questi atteggiamenti è ancora molto lontano dal avvenire.

ID41145 - 05/02/2014 19:58:48 - (sonia.c) - quando la peza è peggiore del buco...l'ultima frase agghiacciante.

tv.ilfattoquotidiano.it/2014/02/05/m5s-neri-augias-ho-bruciato-libro-fascista-lui-e-male-assoluto/264364/

ID41146 - 05/02/2014 20:00:42 - (Dru) - Di Battista 23-12-2013 discorso contro la fiducia

Per nulla al mondo daremo la fiducia a questo governo ma non per le sue indecenze, per le tasse aumentate, per la guerra che continuate a combattere in Afghanistan, per aver acquistato cacciabombardieri quando i cittadini fuori da questo palazzo, che sembra Versailles, muoiono di fame, per aver continuato a leccare i piedi all'Europa e alla banche... no non è questo, non è più soltanto questo. Abbiamo scoperto che non siete voi quelli che contano davvero. Che non siete voi quella casta dall'intelligenza sopraffina e dal potere immenso che credevamo di incontrare una volta entrati nelle istituzioni. Non siete voi a decidere, voi siete mediocri esecutori di ordini altrui. E non parlo degli ordini del Presidente Napolitano, un Presidente che voi avete eletto per la seconda volta, mai successo nella storia della Repubblica, un Presidente entrato in Parlamento

ID41147 - 05/02/2014 20:04:40 - (Dru) -

che Stalin era ancora vivo, un presidente che era ministro degli interni quando venivano occultate le confessioni del camorrista Schiavone sulla Terra dei Fuochi, confessioni che il M5S ha fatto desecretare per salvare in Campania la vita a 4 milioni di cittadini avvelenati dai rifiuti tossici e dalle menzogne dei partiti!No, parlo di poteri diversi che stanno dietro il governo e dietro allo stesso PD, parlo della casta vera, dei funzionari, dei burocrati e dei lobbisti che determinano le scelte dei partiti e dei ministri.Pensavamo che la pressione esercitata dalla lobby Ligresti sul Ministro Cancellieri o quella dell'ENI su Alfano riguardo al caso Shalabayeva fossero scandali assoluti. No, è la prassi. In questi giorni il M5S ha scoperto e denunciato, perché in Italia ci sono cittadini come noi che detestano l'omertà, l'infestazione di questo palazzo,

ID41148 - 05/02/2014 20:07:57 - (Dru) - Ecco qui i padroni di partiti...

Tempio della legge o casa della buona politica come ama definirla la Presidente, da parte di mercanti venuti a piazzare markette per conto dei veri padroni dei partiti.Nel PD non comandano i D'Alema, i Bersani, i Renzi o i Franceschini, questi personaggi sono gregari, sottoposti, subordinati. Oggi il PD lo comanda l'Ingegner De Benedetti che, per risolvere i guai delle proprie aziende esattamente come fece Berlusconi nel 94' scende in politica muovendo i fili di Renzi. Il PD dopo aver salvato le aziende di berlusconi prova a fare lo stesso con quelle di De Benedetti. Ingegnere, si faccia eleggere, faccia le primarie e venga qui dentro, non mandi i suoi lobbisti o i sindaci assenteisti!

ID41149 - 05/02/2014 20:08:19 - (Tc) - LoStraniero...

No Straniero...parlavo proprio di struzzi inteso come italiani e non come volatili...;-)

ID41150 - 05/02/2014 20:18:39 - (Dru) - Questo discorso di Di Battista

Dice quello che dice la Spinelli, anche se la Spinelli scrive sui fogli di De Benedetti lei che è stata cofondatrice de La Repubblica e dal 2010 è rientrata nei ranghi.

ID41152 - 05/02/2014 21:00:17 - (Dru) - Beh insomma Sonia

A parte il fatto che di questo signor Neri condivido tutto quello che dice e nei mOdi e nei contenuti, poiché la strategia dei Bignardi/Augias è palese e solo qualche ignorante può pensare che la trasmissione non fosse programmata per gettare discredito, noto che l'unica differenza che vi è tra il gioco delle parti è che Beppe Grillo si smarca dall'iniziativa del blogger, ma così non è per il quotidiano di De Benedetti nei confronti del suo giornalista Augias che da dei fascisti a un gruppo parlamentare che finalmente fa opposizione vera. A ragione Neri, le persone di cultura che ingannano la gente hanno responsabilità ben maggiori. Augias è un mentitore, anche io ho un suo libro, per altro mai letto e acquistato da mia moglie che si è fatta catturare dal titolo,Inchiesta su Maria, già qui si capisce il personaggio in cerca di soldi, certamente non in cerca di giustizia sociale.

ID41155 - 05/02/2014 21:14:37 - (sonia.c) - non volevo andare sul particolare della personalità di augias..

si dice che visti da vicino ,manco i parenti si digeriscono..ihih (c'è nè un'altra su qusto..visto da vicini ,nessuno è normale ihi pensa mè....)ma ,il punto per mè è che,il grillino è un ignorante tourt -court,augias ,no.

ID41156 - 05/02/2014 21:15:32 - (sonia.c) - notte.

.

ID41157 - 05/02/2014 21:22:19 - (Dru) -

per altro, non è Augias che produce direttamente il pensiero del suo libro, lui è solamente lo scriba,chi produce è Marco Vannini che non ha la notorietà dell'Augias, ma è l'esperto della materia trattata.Sai, un poco come quei matrimoni hollyvudiani, dove per far cassa l'intelligente si sposa con la bella o il contrario, quei matrimoni giustapposti e mai saldi del nostro bel tempo. Prostituzione allo stato puro, cosa vuol dire che uno si prende il merito di scrivere ciò che un altro pensa se non prostituzione, o incesto del pensiero? Per che cosa se non per soldi?chi doveva pubblicare è il Vannin, ma nessuno lo conosce, chi si intesta il pensiero di vanno i è Augias , ma lui non ha prodotto una riga di quel pensiero. Con ciò io non condanno la prostituzione, ma la mostro. Cosa è questo se non un papocchio editoriale ?

ID41158 - 05/02/2014 21:45:17 - (Dru) -

Ha senz'acca e dà senz'accento sono dovuti ad incuria nello scrivere con il cellulare, ho l'ipad che non funziona...e non rileggo che dopo aver pubblicato. Mi scuso con esteti e d'altro incanto, spero poi che non ci senta Augias e il clero che dai loro attici pavide creature bofonchiando incensano, quantunque catartico nelle sue diagnosi profonde e brizzolate, son sempre presenti e attuali le sue cag...e.

ID41159 - 05/02/2014 23:49:28 - (Aldo Vaglia) -

Dopo tanto cianciare Barbara Spinelli rimane figlia della fulgida figura dell'intellettuale Altiero Spinelli, e una grandissima giornalista, come lo e' Corrado Augias. Mentre i Grillini continuano ad essere quei lividosi insultatori che ripetono papagallescamente e a squarciagola la lezioncina imparata a memoria sui vari blog, dove ogni scemenza diventa grande verita'.

ID41162 - 06/02/2014 00:20:56 - (Dru) - È sorprendente

Come in Italia certi che si sono anche solo avvicinati alla cultura rivoluzionaria debbano oggi difendere la nobiltà dall'assalto dei poveri di questo mondo. Basta un editore come De Benedetti, una servitù di pseudo intellettuali al suo soldo e la frittata è fatta, aveva ragione Gramsci, ci vuole una classe di intellettuali che guidi la classe operaia, ha solo dimenticato di menzionare chi li avrebbe pagati questi intellettuali! ci ha pensato De Benedetti il rivoluzionario Paperoni de Paperoni svizzero. Aldo ti do ragione sul lato del Blog, questi poveri cristi, questo mondo di miserabili non sono nemmeno fini e furbi come quelli che hanno attici pagati sulla loro pelle e che a parole li difendono tutti i giorni ma guai se poi qualcuno vuole fare davvero, la rivoluzione la si fa sul giornale, guai a Sportarla sul terreno della politica, sarai mica matto e poi come facciamo a finanziare Sorgenia...

ID41188 - 06/02/2014 12:11:59 - (Dru) - A Lostraniero

Quando sopra ti ho indicato un mio scritto è perché in esso lo struzzo c'è davvero, ma c'è anche il suo nemico, con simpatia.

ID41299 - 07/02/2014 14:13:25 - (ROBIN) -

http://youtu.be/vBMG5XLrpjc

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