Siamo tutti alla ricerca del senso. Questa proposizione è formata da parole. Le parole sono organizzate per dare un senso alle frasi...
Anche la disintegrazione è una metamorfosi, e dipende dal non rendersi conto di come si muovono i sistemi, anzi nel preoccuparsi solo del breve termine e positivo per sè e per il proprio gruppo, partito, Stato. Il pianeta Terra è un sistema complesso resiliente. Cerca di rimanere stabile nonostante gli impulsi negativi che vengono dalle attività dell'uomo. Ad un certo punto però cambierà di colpo, come è caduta la DDR nell'89. E non sappiamo verso quale altro equilibrio migrerà. Quando i dinosauri si estinsero, ciò accadde perché il nuovo equilibrio del pianeta non consentiva la loro vita di enorme dimensione. Se la terra cambiasse equilibrio potrebbe rendere la vita dell'uomo impossibile a continuarsi. Siamo certi di voler aarrivare a quel confine? Sembra che nessuno se ne preoccupi e quando lo farà sarà troppo tardi per fermare il cambiamento.
vi è in "L'era Glaciale" (un divertente cartone animato) un animale, il "dudu", uccello estinto, che si fronteggia e fronteggia le altre specie; nel caso specifico gorgheggia ad ogni animale, anche della sua famiglia, un urlo di guerra che fa più o meno così "sciagura a voi", con simpatia.
Domano1) cosa significa finalità di un sistema? Sembrerebbe che un sistema si ponga dei fini, come è possibile? Qualche esempio sarebbe dirimente.2) il livello da cosa è determinato? Cosa fa si che un sistema cambi livello ? 3) un sistema che riorganizzi le sue componenti per raggiungere un livello "superiore" a cosa è dovuto questo "superiore"? Perché "superiore" ? Perché nuovamente stabile ? La stabilità di un sistema è il dirimente ? 4) da cosa dipendono le "gerarchie"? Cosa è un "attrattore"? 5) se il sistema si autoregola con un finalismo siamo in ambito di animismo o vogliamo semplicemente asserire che al caos entropico si contrappongono i sistemi ?
tutti gli interrogativi posti da Aldo e da Dru che saluto. Trattandosi però di sistemi complessi, anche le risposte dovrebbero essere complesse. E' difficile fornire risposte semplici a problemi complessi. Risponderò perciò con esempi. Pensiamo ai fenomeni relativi al formarsi dei sentieri nei campi, allo scoppiare dell'applauso dopo l'incertezza iniziale, all'insediamento dei nuclei urbani, al sorgere spontaneo degli immondezzai, al mantenimento degli idiomi e delle inflessioni dialettali, al diffondersi delle mode. Lo stato di questi sistemi di tipo adattivo (non tutti i sistemi sono adattivi) cambia se un certo numero dei suoi elementi modifica il suo comportamento: un formicaio avanza se le formiche che lo compongono avanzano, un branco di elefanti fugge se fuggono i suoi componenti. Il macro comportamento deriva dal micro comportamento dei singoli i quali spesso agiscano per caso e dal caso sorge la necessità di sviluppo del sistema. Pensate per
Se il primo individuo infetto non entra in contatto con alcuno, il sistema non si avvia, ma se per caso i contanti con altri sono frequenti allora è probabile che il sistema si avvii. Quando il numero degli infetti raggiunge un soglia minima allora l'epidemia di necessità si sviluppa. Tutti i sistemi di questo mondo sono soggetti all'influenza di fenomeni esterni che li perturbano e li possono anche distruggere. Ma come si comportano le formiche se il loro formicaio viene invaso dall'acqua? Se riescono a sopravvivere, imparano qualcosa da tale esperienza e si auto-organizzano a un livello gerarchico di conoscenza superiore: superiore per la sopravvivenza del formicaio.
Vendola e il lago d'Idro La tecnica, da che l’uomo vuole qualcosa, è il senso che diamo alle cose. E se le cose hanno un senso, e in quanto glie ne diamo, quel senso guida poi tutte le azioni che, da quel senso, sono guidate
Il fondamento del senso comune Vale la pena oggi occuparsi di questioni all'apparenza oziose, come quelle evocate dalle parole "nulla", "essere", "pensiero", "verità", "divenire"?
Alla fontana Mettersi in ascolto dei riti pi antichi lenisce le pieghe pi scure del nostro non dare senso allo scorrere del tempo.
La vita contro Tra illusioni e realt, la fatica di attraversare la vita e non sapere dare un senso
Il giusto e l'ingiusto Parlare della qualit del giusto significa interrogarsi sul senso delle parole e su un concetto di giustizia che non pu prescindere da due aspetti: uguaglianza e singolarit. La giustizia senza esattezza e il dilemma pu sciogliersi soltanto nel rapporto con gli altri
Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi
Accompagnata, tra gli altri, da Nicola Bianco Speroni del Rotary Club valsabbino, la signora Kobayashi, moglie del Console Generale del Giappone, ha visitato i giardini della Fondazione Heller
Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale
Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione
Tutti noi abbiamo familiarità con l'attesa. Solitamente non la vediamo di buon occhio e, se fosse possibile accorciare i tempi per ottenere una determinata cosa, immagino che nessuno di noi si tirerebbe indietro. Ma l'attesa non potrebbe avere anche degli aspetti positivi?
Il coro di Puegnago del Garda ha vinto il secondo premio al Concorso Corale Nazionale
Questo mercoledì, 17 aprile, al Cinema di Vestone la commedia amara del regisa finlandese, chiusura di una quadrilogia iniziata nel lontano 1986
Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia
Annalisa Durante, la torcia che diffonde luce dovunque sia raccontata la sua storia
La sezione valsabbina dei Testimoni di Geova è impegnata in un'importante campagna mediatica per combattere un fenomeno che coinvolge ormai circa 300 milioni di persone nel mondo
ID40600 - 21/01/2014 20:18:27 - (Aldo Vaglia) -
Se ho capito bene, cambiando il nostro modo di pensare, possiamo cogliere quel miracolo che rischiara la notte e ci rende consapevoli della meraviglia della natura. E' un modo ottimista di credere nell'uomo e nella sua capacita' di occorgersi in tempo dei propri errori... Edgar Morin in un'intervista alla Stampa del 2010 mi sembra meno ottimista. " Il sistema terra e' incapace di organizzarsi per risolvere i suoi problemi vitali: rischi nucleari, degrado della biosfera, economia mondiale senza regole, ritorno delle carestie, conflitti etno-politici-religiosi che tendono a trasformarsi in scontri di civilta'. L'amplificazione e l'accelerazione di tutti questi processi possono essere considerate come lo scatenarsi di un formidabile 'feedback' negativo, attraverso il quale un sistema si disintegra irrimediabilmente. Il probabile e' dunque la disintegrazione. L'improbabile, ma possibile la 'metamorfosi'.