Esodo biblico e politiche del Governo
di rusì
Si invoca l'aiuto dell'Europa, dopo che per anni il Governo e La Lega ha avuto un atteggiamento strafottente...
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Ho visto con quale tono dimesso il ministro Maroni parlava “a che tempo fa” domenica sera.
Ha abbandonato i toni baldanzosi del leghista e si è cimentato nello spiegare la tragedia del nord
Africa, il rischio appunto di un esodo biblico di popolazioni in fuga da quelle situazioni di fame, miseria, persecuzioni e dittature.
Ovviamente la metà più vicina è l'Italia. (70 km di mare ci separano dalla Tunisia.).
Domenica erano sbarcati solo (si fa per dire) 4000.
Dopo due giorni le previsioni sono fino a 80.000.
Il tono dimesso è di chi (La lega di Bossi) dopo averle sparate sempre più grosse, si trova di punto in bianco a vedere un castello di sabbia che si sgretola.
Cosa erano quei poveri disgraziati fuggiti dal Corno d'Africa, su cui si è imbastita una bastarda CAMPAGNA elettorale in confronto agli eventi di oggi, di proporzioni imprevedibili?
Si invoca l'aiuto dell'Europa, dopo che per anni il Governo e La Lega ha avuto un atteggiamento strafottente (padroni a casa nostra).
Si è fatto, l'Italia sola, l'accordo con la Libia, dando soldi e tanti al dittatore, non badando per il sottile ai diritti umani e dei rifugiati, e importando il bunga bunga.
Oggi si scopre la debolezza della nostra politica estera, e su una polveriera in continua esplosione ci troviamo soli e disarmati davanti al problema. Dove sono le cannoniere di Bossi per i respingimenti? In questi Paesi del Nord Africa è esplosa una ribellione di giovani, poveri e senza lavoro, che vanno dove si presume ci sia il pane. I livelli di reddito vanno in quei luogo da 1500 euro anuui a 12.000 nei casi migliori. Questa è la spiegazione che non si vuol capire.
E' chiaro che l'Italia non può reggere da sola l'urto di una onda umana di simili proporzioni. E' evidente che il ruolo della comunità europea è decisivo per ripartire le soluzioni e i costi.
Ma è altrettanto chiaro allora che il Governo umilmente deve riconoscere come la politica persecutoria e discriminatoria di questi anni nei confronti del fenomeno migratorio ha fallito.
La discriminazione al posto dell'inclusione è fallita. Speriamo che lo capiscano anche i sindaci dei comuni bresciani, che in questi anni hanno mostrato il petto, in valle Gavardo e Prevalle.
Adesso occorre riparare al danno di questa politica.
Devono riflettere soprattutto quelli che si sono fatti incantare dalle sirene leghiste. C'è una società civile diversa e fortunatamente migliore, di chi fa politica comprando parlamentari per la propria maggioranza o di chi si lascia comprare!
Serve però un Governo concentrato su questi problemi, non distratto dai guai del premier.
Continuando a coprire nefandezze e lo scontro istituzionale la Lega pagherà un prezzo alto.
E' chiaro ormai che il federalismo che sta uscendo da questi continui rimpalli di proposte, c'è ne è una al giorno, ci darà una riforma sgangherata che non aiuterà i comuni a risolvere i problemi anzi, produrrà un aumento delle tasse, Irpef per lavoratori e pensionati e patrimoniale mascherata per le categorie del lavoro autonomo.
Se ne sono accorte anche le categorie degli artigiani.
Per una bandierina ormai sbrindellata vale la pena che gli italiani si trovino in una situazione di crisi e difficoltà senza un governo che affronti i loro problemi? Meditate gente!
Commenti:
ID7070 - 18/02/2011 11:37:12 - (gufetta) - finalmente
Apprezzo la chiarezza dell'articolo sul momento che stiamo vivendo e riconosco la fatica di prenderci delle responsabilità umane che devono lasciare alle spalle quel che è stato.Speriamo in una meditazione proficua per un nuovo sentire.
ID7084 - 18/02/2011 18:50:00 - (GGA) -
Potrebbero fare molto al govenro e al parlamanto!!!! Non fanno altro che aumentare le spese della politica e della burocrazia sapendo che i poveri lavoratori pagheranno sempre!Io sono per il non voto e non pagare le tasse. Non voglio pagare le puttane o i trans ai politici. Non voglio pagare i clientelismi...... ecc ecc eccc
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ID7067 - 18/02/2011 10:31:30 - (il contadino) -
Caro Rus, non penserai dopo le accuse in parte fondate di cavartela con una parola "inclusione"