Dopo la "Giornata della memoria" per le vittime della Shoah, il 10 febbraio in tutta Italia si celebra il "Giorno del ricordo" per non dimenticare i cinquemila italiani massacrati in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945
c'è chi nega i lager... L'ODIO E IL BUIO DELLA RAGIONE fanno compiere crimini orrendi! adesso c'è lo scaricabarile dell'isis! la "percezione distorta" he loro,solo loro,detengano il primato della barbarie!guardale ben le foto sonio degli sgozzatori. guarda e pensa che sono uguali a quelli che ,nel passato e nel presente,vicino o lontano "scindono" la loro personalità. "portami un profumo di marca "dice lo sgozzatore alla sua futura sposa..come staremo ben ,caro marito,quando ci saremo liberat della feccia ebraica(nazi)..bravo ragazzo! stermina i nemici di pol polt!(cambogia)..sono le persone come noi che non hanno riconosciuto e non si vogliono riconoscere. siamo noi.
ma,in primis,abbiamo il DOVERE di riconoscere IL MALE "IN NUCE" ,di non NEGARLO dentro di noi! che cosa rapresentano i silenzi e le negazioni? adesso la gente nega anche i lager di kim jong! aspettano le "prove"..poi,non crderanno neanhce quelle vero? non crediamo neanche alle prove dei dna! le prove le trovaimo ,se vogliamo,guardando UNA FOTO! quella del dittatore o la sua faccia dei suoi scherani! popolo bue ignorante nevrotico..
lo sanno ben cosa sono stati quelli del passato! infatti, è la "sinistra" in generale che parla di pace e rifiuta le guerre! i preti sinistri! mica i preti gerrafondai! chi NEGA ,non sono loro! chi NEGA è, chi è pronto a fare uguale.te capi?
Caro Sonio, sulla rimozione ha perfettamente ragione (mi è capitato persino di trovare le foibe attribuite agli Ustascia croati, come se non ne avessero fatte abbastanza in proprio). Quello che a mio parere non è accettabile è che i crimini commessi in nome - o con la scusa - della lotta antifascista vengano usati dai fascisti (cioè dai primi responsabili di tutto) per scaricarsi la coscienza e magari pure per fare le vittime.
La in generale parla di pace e rifiuta la guerra!ti ricordo Sonia che durante la guerra del Kosovo il governo del pacifista D'Alema e' intervenuto nei bombardamenti...e i pacifisti dei centri sociali quando c' da occupare abusivamente uno stabile o pacificamente scontrarsi con la polizia non si tirano indietro!e' facile usare la parola pacifismo come vedi
i popoli,le persone,gli individui..solo che poi,negano !non solo di averlo fatto ,ma anche e soprattutto di coltivare in sè,il germe dei futuri stermini.di QUESTO ci dobbiamo occupare! io non prendo lezioni di democrazia da chi vuole affossarla.come non prendo lezioni di civiltà da chi ,fino a ieri,diceva :forza etna. la "scissione" emotiva di chi,si internerisce di fronte al gattino salvato dal pompiere e,nello stesso tempo scrive su facebook: lanciafiamme per i bambini negri. la dissociazione e la negazione,come tutto ciò che riguarda l'intimo umano,i sentimentie la psiche,può avere una sua funzione ,anche buona e giusta(come potremmo mangiare tranquilli davanti ad un telegiornale sennò?)buona o cattiva..dipende da noi conoscerla
non i fantocci al potere. e una persona equilibrata,non dico solo pacifista,quando si trova di fronte ad un prete che parla comn saggezza e con intelligenza,non lo considera un "prete inutile sinistro".non guarda ala tonaca nè all'ideologia:ascolta i concetti eli capisce.sopratutto.
averci tenuto all'oscuro di certi crimini!ma almeno,i "sinistri" una volta che li hanno scoperti,non li negano.non difendono l'indifendibile.non alimentano odio e vendetta. anche se restano antagonisti. ma di cosa? delle ideologie che portano questo! al contrario di voi,sempre nemici delle idee..non ,delle persone.
Il Giorno del ricordo Si celebra oggi in tutta Italia la ricorrenza che ricorda l’eccidio delle foibe e l’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia. Queste le iniziativa in Valle Sabbia.
Foibe, un genocidio da non dimenticare Un excursus storico sulla tragedia degli italiani e dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra. Lunedì 10 febbraio, in occasione del Giorno del Ricordo, a Nuvolento verrà proiettato “Red Land (Rosso D’Istria)”
Dalla memoria della Shoah al ricordo delle Foibe In occasione del Giorno del Ricordo domani, venerdì 9 febbraio, a Vestone andrà in scena l’evento teatrale “Il grimaldello della memoria” con Pino Casamassima e Bruno Noris
La Giornata del Ricordo Il 10 febbraio è la giornata del ricordo in onore degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, e dell'esodo dalle loro terre di Istriani, Fiumeni e Dalmati. E' stata istituita nel 2004. Se ne occupa oggi anche la Casetta di Laura, nel nostro Almanacco
Per non dimenticare Appuntamento anche a Vobarno per il Giorno del Ricordo, con mostra in biblioteca, la proiezione di filmati, visite guidate, incontri con gli studenti ed una conferenza-testimonanza sul dramma delle foibe
Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi
Accompagnata, tra gli altri, da Nicola Bianco Speroni del Rotary Club valsabbino, la signora Kobayashi, moglie del Console Generale del Giappone, ha visitato i giardini della Fondazione Heller
Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale
Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione
Tutti noi abbiamo familiarità con l'attesa. Solitamente non la vediamo di buon occhio e, se fosse possibile accorciare i tempi per ottenere una determinata cosa, immagino che nessuno di noi si tirerebbe indietro. Ma l'attesa non potrebbe avere anche degli aspetti positivi?
Il coro di Puegnago del Garda ha vinto il secondo premio al Concorso Corale Nazionale
Questo mercoledì, 17 aprile, al Cinema di Vestone la commedia amara del regisa finlandese, chiusura di una quadrilogia iniziata nel lontano 1986
Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia
Annalisa Durante, la torcia che diffonde luce dovunque sia raccontata la sua storia
La sezione valsabbina dei Testimoni di Geova è impegnata in un'importante campagna mediatica per combattere un fenomeno che coinvolge ormai circa 300 milioni di persone nel mondo
ID54895 - 10/02/2015 07:14:59 - (sonio.a) -
E pensare che fino al 2004 non se ne parlava...sss i comunisti non fanno certe cose!