Luci, motore, azione!

Lunedì 29/01/2018, ore 10:40, al suono del campanello della ricreazione, io e la mia classe ci siamo diretti al pullman, che ci avrebbe portato a Milano, presso gli studi Rai.

Era una giornata diversa dalle altre perché, per la prima volta, mi sarei trovato spettatore di un programma televisivo, più precisamente, avrei preso parte al pubblico di “Che tempo fuori che fa”.

Arrivati sul posto, dopo una serie di controlli per l’entrata, ci siamo “accomodati”.
Dopo un paio di minuti la nostra attenzione è stata richiamata da una signora, una delle assistenti del programma, che ci ha spiegato le principali caratteristiche di uno studio televisivo: dalla regia video/audio alle principali figure presenti in una trasmissione televisiva.

Per facilitare la spiegazione ha chiesto ad un paio di persone del pubblico di inscenare un’intervista, così da capire meglio il ruolo di ogni persona all’interno della trasmissione.
Infine abbiamo assistito ad un video che raccontava la storia della Rai con tutta la sua evoluzione.

Successivamente è intervenuto un’altro assistente che ci ha spiegato la vera funzione del pubblico, incitando applausi e schiamazzi per accogliere gli eventuali ospiti che si sarebbero presentati.
Qui, finalmente, si è concluse tutta la parte introduttiva della trasmissione e dopo un ora di ritardo (per causa di un mancato ospite) la trasmissione ha avuto inizio.

E' entrato in scena Fabio Fazio, presentatore principale, supportato da Max Pezzali (co-presentatore della serata) che l'avrebbe accompagnato per tutta la trasmissione. Di lì a breve sono entrati tutti gli ospiti: Valeria Marini, il mago Forrest, Aldo Vitali (direttore di TV Sorrisi e Canzoni), Orietta Berti e Giorgio Tavecchio (giocatore di football americano).

In apertura c’è stato Crozza, che ci ha intrattenuti con la sua comicità a base di satira politica, con vari botta e risposta tra di lui e Fabio Fazio.

I numerosi interventi degli ospiti, sono stati interessanti, ovviamente erano alimentati dalla comicità del mago Forrest.
In particolar modo mi ha colpito Giorgio Tavecchio, questo ragazzo che è l’unico Italiano ad aver giocato una stagione intera nella NFL americana (campionato di football americano), facendo parte della squadra dei Raiders.
Mi ha dato la possibilità di conoscere una realtà da me sconosciuta e di sentirmi orgoglioso nel vedere un atleta italiano a questi livelli.

Finito il tempo a disposizione per la trasmissione, Fabio Fazio, insieme agli ospiti, ha salutato il pubblico a casa e nel fuori onda ha avuto modo di ringraziarci per la nostra presenza.

Posso dire di aver apprezzato molto l’iniziativa della scuola, perché è stata un’esperienza nuova ed insolita dove ho avuto modo di conoscere un mondo che mi ha sempre affascinato.

Nicola Bussei 5AG

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