C’è un manipolo di incontinenti verbali che si è scatenato negli ultimi anni in difesa degli animali...
Un animale,puo' essere un amico per un uomo,puo' essere di aiuto per un uomo,puo' essere parte del suo sostentamento alimentare,può essere anche un suo predatore,ma non potra' mai esserne il figlio,che egoisticamente l'uomo si e' negato.
Questo scritto potrebbe essermi di aiuto nel mondo tribolato in cui mi trovo ora con mio padre che ama più la propria azienda ed il proprio ruolo titolare al proprio figlio, o di una sorella che ama di più la propria sicurezza famigliare alle difficoltose relazioni con il fratello geniale ma che, dato questo, non è gestibile; eppure anche qui debbo dissentire.
La filosofia non è un prodotto di un uomo o di una società che può esser tirata per la giacca da te che le vuoi dire di esser pietosa perché Severino altrimenti non lo è. La filosofia non è un "fare" dell'uomo, ma è l'apparire del mondo in cui anche il concetto di uomo appare.
tradisce la filosofia perché presume un uomo o una società che hanno il compito di trasformare il mondo in cui siamo.
, per trasformarlo questo mondo dobbiamo esser capaci di cancellarlo.
ecco che per fortuna non lo siamo capaci, mentre crederlo è la vera violenza.
dovevo dire per necessità. ultimamente mi faccio tirare troppo la giacca dal senso comune..
Caro Alessandro, da parecchio tempo, come hai potuto constatare, sto lontano, per evitare polemiche, dai tuoi interventi. Trovo la tua filosofia Severiniana noiosa e per me, antiquato positivista, incomprensibile. Poco male! Ti prego però, lascia fuori dal blog le tue dispute famigliari. È un problema tuo, vostro, lava i tuoi panni in famiglia, al massimo in tribunale. Mai sentito parlare di privacy? Ognuno di noi ha i propri casini e se li tiene per se. Perché non fai così anche tu?
Perché sono un uomo nuovo.
Sono coloro appunto che travalicano ogni regola.
Non che dietro ai cani ci sia big dollar?
Tu non solo puoi restare fuori dagli argomenti che contano davvero, poco male, resterai fuori, ma quando leggi dru, passare senza bisogno di identificare te con il resto del mondo, tipica psicosi nichilista. Il re va denudato, reso nudo davvero non solo a parole. Chi banna, chi esorta a consumare le proprie "violenze" dietro un portone o in famiglia dovrebbe assumersi una qualche responsabilità di fronte ad una massa di imbecilli che lo seguono o in blog o in altri luoghi e quella massa dovrebbe togliergli i vestiti, ma purtroppo anche la massa è un mito e restano i re vestiti e le responsabilità, come ogni altro vincolo e ragione, a sciogliersi come fa la neve al sole...
anche tu a sopportare il becero nichilismo di uomini intenti a comprendere più se stessi che il mondo là fuori.
Le tecniche e le tecnologie, l'uomo al cellulare per intenderci, non sono una scelta di un popolo nei confronti di un mondo piuttosto che un altro: come potete ben vedere in Burkina Faso si muore di stenti e di fame accanto a chi si fa un selfie. Ma essendo la tecnica la volontà, esse sono la ragione stessa dell'uomo. Dunque chi richiama l'uomo a "decidere" di non "isolarsi", massimo della contraddizione del senso comune, è un uomo tecnico che tiene in mano proprio quel cellulare e che dunque resterà solo come un cane, fuori dalle prorie contraddittorie esortazioni..
Che chi muore oggi di fame, domani si farà un selfie...
Non è una previsione smentibile.
... a proposito di cosa sia il potere vero ;-)
Sono d'accordo con doc. Sei fuori tema. Quanto ai panni di famiglia lavali pure in piazza se vuoi, fammi però il favore di evitare di farlo su questa, di piazza. Vallesabbianews ha deciso da tempo di non ospitare giudizi di valore sulle persone. Una scelta etica, non filosofica. So che a te non ne può fregare di meno, ma è una mia scelta alla quale anche tu devi adeguarti. Ti ringrazio se comprenderai.
Proprio qui dove Leretico esorta ad una comunione, l'individualismo si presenta con tutta la sua violenza. Doc è quasi un mio parente e tu Ubaldo sei un mio amico e mi dite, intanto che qui si fanno selfie, muori di fame e non romperci i coglioni. Vedi Leretico come cambia l'etica? Al tuo paesello meridionale ancora si urla tra i rioni la malafemmena. Qui al nord ognuno muoia tra i fatti suoi. Vuoi vedere che fra non molto anche tra le belle case del sud calerà il silenzio? Poveri cani..
Si fa per far filosofia naturalmente..
Se auspico che la filosofia nichilistica capisca, mi esprimo nel linguaggio del senso comune per far passare un messaggio che mi preme. So che la mia è una volontà. Ma so anche che se si vuole far polemica ogni pretesto è buono anche il silenzio.
che sottolinea ,il sempre straordinario , Leretico, non è quella dei (spesso) difficili rapporti emotivi tra familiari! è,piuttosto, quella dissociazione e imbarbarimento che ci mostrano ,purtroppo,tante pagine "feisbucchiane" (sic!) dove persone che postano fiumi di immagini di animali e dimostrano una straordinaria sensibilità-empatia per quest'ultimi, ne postano altrettante contro gli umani, su cui scaricano tutta la parte buia e più "pericolosamente criminale" della nascosta natura umana! l'amore verso l'animale è la supercazzolaprematurata "giustificante"uguale a quella che si dà il razzista ! Quella dell:"sono una brava persona"..mentre dimostrano,platealmente e drammaticamente di NON esserlo per NIENTE! l'amore e l'odio,due facce della stessa medaglia,portate all'estremo ,sono (purtropo) il paradigma dell'estrema insanità di questa nostra misera e skizzata società.
Tra il blaterare e il pensare ci sta il mare
Enpa, un anno dalla parte degli animali La sezione Bresciana dell'Ente protezione animali ha vissuto un 2012 in prima linea a difesa degli animali. Affidati pi di 100 gatti, 15 cani e 12 altri animali, pi numerosi altri recuperi.
La democrazia dell'espulsione Si definisce paradossale quella proposizione che sembra contraddittoria, perché contro il senso comune, ma si rivela infine sorprendentemente vera
Sesso o amore? Mi chiedevo in questi giorni come si potesse rispondere a quella nervosa affermazione del senso comune che, preannunciata da uno stringere a pugno le dita di entrambe le mani a mo’ di mungitura aerea, così recita: “Ma in pratica?”
Roma a «cinque stalle» Che Roma fosse una città difficile da amministrare lo sapevano tutti. Lo sapeva Veltroni e lo sapeva Alemanno, lo sapeva Marino e tutti quelli che hanno varcato la soglia del Campidoglio negli ultimi vent'anni
La condizione del fachiro e i cercatori di merda E' utilissimo per concimare, lo sterco. Bisogna però vedere cosa si intende far crescere. Gustosissimo (si fa per dire) questo "Eppur di muove" del nostro Leretico
Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi
Accompagnata, tra gli altri, da Nicola Bianco Speroni del Rotary Club valsabbino, la signora Kobayashi, moglie del Console Generale del Giappone, ha visitato i giardini della Fondazione Heller
Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale
Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione
Tutti noi abbiamo familiarità con l'attesa. Solitamente non la vediamo di buon occhio e, se fosse possibile accorciare i tempi per ottenere una determinata cosa, immagino che nessuno di noi si tirerebbe indietro. Ma l'attesa non potrebbe avere anche degli aspetti positivi?
Il coro di Puegnago del Garda ha vinto il secondo premio al Concorso Corale Nazionale
Questo mercoledì, 17 aprile, al Cinema di Vestone la commedia amara del regisa finlandese, chiusura di una quadrilogia iniziata nel lontano 1986
Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia
Annalisa Durante, la torcia che diffonde luce dovunque sia raccontata la sua storia
La sezione valsabbina dei Testimoni di Geova è impegnata in un'importante campagna mediatica per combattere un fenomeno che coinvolge ormai circa 300 milioni di persone nel mondo
ID73510 - 11/09/2017 11:50:17 - (doc) -
Caro L'eretico, bella disanima di un problema di straordinaria attualit. Quanti cani trattati come figli viziati da mammi e mamme improbabili e ridicolo. Siamo destinati all' estinzione, per egoismo! Complimenti