Da Nicola Cargnoni ecco un piccolo prontuario di idee per chi nelle imminenti feste (e non solo) vuol fare un regalo. Coi relativi link ai vari siti internet
Per acquistare su internet è probabilmente tardi, ma non è detto che a Natale si possa far trovare anche soltanto un biglietto con la promessa che il regalo è in arrivo.
La signora Ida si divide tra Martina Franca e Porto Cesareo, e realizza delle meravigliose creazioni utilizzando
recipienti in vetro e sabbia colorata. Che si tratti di vasi o di bottiglie, la signora di Bottega Creativa usa la sabbia colorata per creare disegni, paesaggi, effetti e sfumature; le bottiglie, i vasi e i bicchieri con la sabbia pressata e sottovuoto spesso finiscono in cestini e composizioni, abbinati a salviettine per ospiti, saponette, sali profumati o altri articoli utili per la casa.
La signora Ida vende e spedisce (orgogliosamente) in tutta Italia e le sue idee non sono relative soltanto alle feste natalizie, ma possono essere anche ottimi regali per la Befana, i compleanni e per ogni occasione in cui vogliate fare un regalo originale e fuori dal comune.
Senza spendere troppo.
Ecco il link alla sua pagina Facebook:
Altro regalo originale e, per altro, molto natalizio, potrebbe essere
la fontana di cioccolato, un elettrodomestico che sembra stia prendendo piede negli ultimi tempi.
Certo, insieme alla fontana si potrebbero suggerire anche le varie macchine per il gelato o per lo zucchero filato, ma quelle sono ormai storiche.
La fontana di cioccolato invece è una delle ultime “invenzioni” in fatto di elettrodomestici casalinghi in grado di riprodurre la magia delle pasticcerie o delle bancarelle in fiera.
Ecco il link
È chiaro che avendo del tempo (e possibilmente anche dei soldi) a disposizione, un’ottima soluzione possa essere quella di sbizzarrirsi su
Amazon, alla ricerca di idee.
Il suggerimento, a pochi giorni da Natale, è quello di
usare Amazon come guida, ma di rivolgersi ai tradizionali negozi per trovare un’adeguata assistenza all’acquisto.
Sul fronte dei
cofanetti musicali le novità più importanti di questo Natale 2015 riguardano Bruce
Springsteen e Francesco
Guccini.
Il primo celebra il trentacinquesimo anniversario di The River dedicando un box proprio a quell’incredibile disco del 1980.
In
The ties that bind troviamo: 2 cd rimasterizzati con le canzoni di The river, un cd che riproduce fedelmente la scaletta del disco che sarebbe dovuto uscire nel 1979 (progetto rimesso nel cassetto da Springsteen) e un cd con le “outtakes” (registrazioni in un qualche modo scartate) che comprende anche alcune versioni alternative delle canzoni finite sul disco ufficiale.
Insieme ai 4 cd ci sono 3 dvd: due dedicati a un concerto tenuto a Tempe nel 1980, durato 2 ore e 40 minuti, e un dvd per il documentario diretto da Thom Zimny in cui Springsteen racconta dell’esperienza che ha portato lui e la band a registrare il disco di 35 anni fa.
Insieme a tutto questo, un incredibile book fotografico inedito.
Siamo in un ordine di spesa tra gli 85 e i 100 euro, questo dipende da dove e come si compra il cofanetto.
C’è anche la versione con 2 bluray al posto dei 3 dvd: qualità certamente più alta, così come il prezzo, ma con meno supporti adatti alla lettura.
Ecco il link
Francesco Guccini propone invece un box con 10 cd: cinque che raccolgono il meglio di tutta la sua opera discografica, uno con le canzoni cantate dal vivo in acustico, tre che raccolgono esibizioni dal vivo inedite e un ultimo cd con collaborazioni e duetti, e alcune rarità.
A corredare il tutto c’è un originalissimo libro fotografico dove Guccini dedica un aneddoto per ognuna delle canzoni presenti nel box.
Si resta nell’ordine di spesa di un centinaio di euro, ma in questo caso c’è il mini-box da 4 cd che costa sicuramente molto meno.
Questo il link
Ovviamente non sono gli unici artisti di cui esistono cofanetti, box-set o vinili da collezione: qui si segnalano le due novità del dicembre 2015, ma in qualsiasi megastore (Feltrinelli, Mondadori, oppure online) si possono trovare anche cofanetti di
U2, Pink Floyd, De André (14 cd),
Rolling Stones (3 cd, 1 dvd e 1 vinile),
Bob Dylan (i costosissimi cofanetti con le outtakes degli anni Sessanta), sempre rimanendo in un ordine di spesa non certo economico.
Veniamo agli
amanti della lettura: su questo versante ci si può sbizzarrire in maniera ampia e illimitata, grazie all’enorme offerta di novità e curiosità.
Qui cerco di indicare qualcosa sulla base della mia esperienza personale. Insomma, mantengo la linea del “regalerei ciò che vorrei fosse regalato a me”.
Posto che i prodotti editoriali migliori si trovano ai mercatini dell’usato (è lì che io ho trovato una Divina Commedia illustrata da Gustavo Doré a venticinque euro o uno splendido Decamerone in due volumi a cinque euro l’uno), di seguito faccio un brevissimo elenco di libri che potrebbero piacere agli amanti dei vari generi.
Giallo, thriller, noir: un genere poco esplorato in Italia, ma che trova le sue punte di diamante in
Donato Carrisi (con Il Suggeritore) e in
Roberto Costantini (la “trilogia del male”, il cui primo libro è Tu sei il male).
Oltre ai due italiani mi sento di consigliare vivamente un tedesco,
Sebastian Fitzek, e in particolar modo: Schegge, La terapia, Il ladro di anime, Il gioco degli occhi.
Restando nel genere noir è doveroso segnalare anche
Gianrico Carofiglio (Il passato è una terra straniera),
Alessio Viola (Dove comincia la notte) e
Gianluca Morozzi (Blackout).
Le letture consigliate, e che consiglierò di seguito, sono decisamente alla portata di tutti. A parte quei prodotti editoriali decisamente mirati a un particolare pubblico di appassionati, è giusto che per Natale si regali qualcosa sui generis, e i titolo indicati sono libri avvincenti, godibili e che si possono leggere in pochissimo tempo.
Romanzo storico. Oltre al famoso e inflazionato
Valerio Massimo Manfredi, vorrei portare all’attenzione due autori stranieri particolarmente bravi nella costruzione del romanzo storico d’avventura: l’inglese
Bernard Cornwell e lo svedese
Jan Guillou.
Entrambi editi dalla TEA, i loro libri si possono trovare a prezzi decisamente irrisori.
Di Guillou si segnala la trilogia del templare (Il templare, Il Saladino, La badessa) e di Cornwell, che ha una produzione sterminata, vale la pena segnalare la trilogia del Santo Graal (L’arciere del re, Il Cavaliere nero, La spada e il calice) o il singolo L’arciere di Azincourt.
Particolarità di questi autori, come Manfredi, è quella di ambientare romanzi di avventura in un’atmosfera totalmente credibile, fedele alla realtà storica e ai dettagli filologici.
Ecco il link
Giallo bresciano. Per chi ama la giallistica e la letteratura locale vale la pena consigliare la vasta produzione di
Gianni Simoni, ex giudice bresciano ora dedito alla scrittura di libri gialli.
A parte le vicende del commissario Lucchesi, ambientate a Milano, Simoni si è concentrato molto sui personaggi del commissario Miceli e del giudice Petri, ambientando le loro storie nella Brescia contemporanea.
Per farsi un’idea dell’opera, vale la pena partire dai primi tre: Un mattino d’ottobre, Commissario domani ucciderò Labruna, Lo specchio del barbiere.
Ecco il link
Per gli amanti del graphic novel o del
fumetto d’inchiesta tante ottime idee, e a prezzi ragionevoli, arrivano dalla collana della casa editrice
Beccogiallo.
link
Se si vuole puntare
sull’attualità, intrecciando religione e inchiesta, occorre puntare su due libri che in questo periodo stanno facendo molto “rumore”:
Via crucis di Gianluigi Nuzzi e (ancora meglio)
Avarizia di Emiliano Fittipaldi, due inchieste scottanti sui meccanismi interni del Vaticano e sulla montagna di soldi manovrata dagli alti esponenti del clero.
Se invece l’intenzione è di regalare un romanzo che ci faccia “andare sul sicuro”, allora ci sono alcuni titoli universali e infallibili: la
Trilogia della fondazione di Asimov, un fantascientifico che piace anche a chi non è appassionato di navicelle spaziali;
Pieno giorno di J.R. Moehringer, un piccolo viaggio temporale nella vita di un uomo che, uscito di prigione, si ritrova a fare i conti col proprio passato;
Furore di Steinbeck, che non ha bisogno di presentazioni;
Dance dance dance di Murakami;
L’ombra del vento di C.R. Zafon;
Il signore delle mosche di Golding.
Per restare nell’ambito dei classici italiani occorre puntare su alcune letture magari un po’ difficili (e poco natalizie), ma dall’indiscusso fascino e dalla sicura soddisfazione: tra i tanti, si possono citare
Tre Croci e
Il podere di Federigo Tozzi,
Gli occhiali d’oro di Giorgio Bassani,
Una questione privata di Beppe Fenoglio,
Il deserto dei tartari di Buzzati e, naturalmente, qualsiasi cosa di
Pavese, Rigoni Stern, Cassola, Pirandello e tutti gli altri pilastri nel Novecento italiano.
Ottimi suggerimenti per una lettura che verta sulla commedia possono riguardare in particolare due titoli:
Alta fedeltà di Nick Hornby e
Benvenuti in casa Esposito di Pino Imperatore: sorrisi, riflessioni e sentimenti nel primo, risate, spasso e qualche spunto di autocritica nel secondo.
Naturalmente l’invito a regalare i “
classici natalizi” è sempre valido: le opere di
Dumas, quelle di
Dickens (Grandi speranze in primis),
Ivanhoe di Scott, le opere di
Proust, Conan Doyle, E.A.
Poe,
Kipling, Jack
London,
Tolstoj, Verne e via dicendo…
Se vogliamo regalare qualcosa di veramente particolare a qualcuno che apprezzi l’argomento, ecco alcune idee particolari:
- la Divina Commedia nella storica
edizione Hoepli;
- le splendide guide che la
casa editrice Grafo dedica a Brescia, che si possono trovare online e, in particolare, nelle librerie della città (la Giunti di via X giornate, il punto Einaudi in via Pace, nella libreria Tarantola e in una libreria universitaria in via San Faustino.
Molti di questi volumi si possono raccogliere in appositi cofanetti;
- i classici latini e greci, soprattutto delle edizioni BUR, che in libreria trovate nelle apposite sezioni;
- i piccoli atlanti editi dalla Garzanti,
le cosiddette garzantine, ovvero dizionari/raccolte/manuali dedicati a determinati argomenti;
- le varie guide divulgative in tema d’arte, che trovano alcune delle loro migliori espressioni in Umberto Eco (Storia della bellezza e Storia della bruttezza), Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi, ognuno fornendo una diversa chiave di lettura dei vari ambiti della Storia dell’arte;
- di ricettari le librerie sono intasate, ma un regalo originale potrebbe essere
Il talismano della felicità di Ada Boni, uno dei primissimi ricettari editi a inizio secolo e che ancora oggi propone le ricette di quell’antico modo di cucinare.
Sconsigliando sempre di regalare capi d’abbigliamento, onde evitare di incorrere in gaffes e problemi per quanto riguarda le taglie, i colori e i gusti, un ottimo regalo potrebbe essere qualcosa di davvero originale, come per esempio:
-
guidare una Ferrari in pista;
-
volare in mongolfiera;
-
essere chef per un giorno
-
tutti i vari cofanetti Smartbox, Emozione3 e Wonderbox, in grado di fornire pacchetti-vacanza, ma anche esperienze sportive, in centri benessere, enogastronomiche, ecc.
Per gli
appassionati di cinema d’autore le idee migliori arrivano dallo “store” della
Cineteca di Bologna.
La storica istituzione, impegnata nel restauro e nella conservazione dei film, negli ultimi anni si è impegnata a produrre
interessantissimi cofanetti, a prezzi davvero irrisori, con le versioni restaurate dei capolavori del passato.
Le novità del 2015 riguardano il cinquantesimo anniversario di
I pugni in tasca di Marco Bellocchio e il quarantesimo anniversario della morte di Pasolini, celebrato dalla Cineteca con una splendida ri-edizione del complicato e discusso (nonché favoloso)
Salò o le 120 giornate di Sodoma (tra l’altro attualmente acquistabili insieme a soli 30 euro).
Altri prodotti della Cineteca sono i restauri di Metropolis, Tempi Moderni, Les enfants du paradis, ecc…
Al passo coi cofanetti della Cineteca ci sono alcuni prodotti intelligentemente lanciati dalla
Feltrinelli nell’arco degli ultimi anni.
La prestigiosa casa editrice, ormai famosa anche per i suoi megastore, ha realizzato
tre collane di “libro+dvd”, dove propone, in un classico formato 21x14, alcuni film particolarmente significativi accompagnati da brevi monografie, oppure delle importanti opere letterarie accompagnate da documentari. Ecco le tre collane (gialla, rossa e verde):
-
Le nuvole
-
Real cinema
-
Laeffe film festival
Naturalmente i suggerimenti potrebbero continuare all’infinito, ma in queste colonne si è cercato di proporre prodotti che possano assumere su di sé tutti i connotati del regalo ideale: l’utilità, una certa intelligenza del prodotto e il prezzo quasi sempre accessibilissimo, che non fa mai male.
Chiudo suggerendo un’ultima simpatica idea-regalo che farebbe felicissimi i fans della nota pagina Facebook Feudalesimo e Libertà, ma che potrebbe sicuramente essere apprezzato anche da chi non conosce la pagina di satira politica che utilizza temi e linguaggio del Medioevo.
Link
Di seguito un breve elenco delle migliori librerie in città:
Libreria Tarantola, in via Fratelli Porcellaga, la si raggiunge facilmente da Piazza Vittoria;
Giunti al punto, sotto i portici di via X Giornate;
Libreria Ferrata, in corso Martiri della Libertà, più o meno a metà strada a piedi tra la stazione e Piazza Vittoria;
il
Punto Einaudi di via della Pace;
La Fenice di via Solferino, specializzata in antichità e libri rari;
la
Libreria dei Ragazzi, in via San Bartolomeo (tra via Oberdan e Casazza);
il
Libraccio di Corso Magenta (sempre che esista ancora, ma credo di sì);
la
Fumetteria Starshop in piazzetta Tito Speri (sulla salita al castello partendo da Piazza Loggia);
la libreria delle
Paoline in via Gabriele Rosa (angolo con via Trieste, accanto all’Università Cattolica);
la
Mondadori del centro commerciale Frecciarossa;
la
Feltrinelli di corso Zanardelli.
Sperando di aver fornito un seppur minimo aiuto, ne approfitto per fare gli auguri di BUONE FESTE a tutti i lettori.
Nicola Nimi Cargnoni