22 Novembre 2022, 10.25
Eco del Perlasca

Ecco perché il lunedì non bisogna fare verifiche

di Filippo Vanzani 5AM

Un tema caldo quello di cui parleremo oggi...


Partiamo dal fatto che mi sono meravigliato quando ho scoperto che non tutti erano sulla mia stessa linea di pensiero e che alcuni hanno richiesto addirittura un elaborato scritto per capire il mio punto di vista.
Quindi cercherò di spiegarmi nel miglior modo possibile.

Innanzitutto bisogna precisare il perché sorge questo problema.

Le verifiche, come sapete bene, richiedono un alto grado di preparazione che lo studente modello, dovendo studiare per altre verifiche e prove e obbligato a svolgere i compiti assegnati, è forzato a sviluppare nel corso del weekend.
Quindi è presente una scelta: uno spensierato e ricreativo fine settimana o un duro e oppressivo studio della materia di turno. Molti non si sono mai fatti questo problema ma io, essere superiore, mi domando: “Perché non possiamo avere entrambi?”.

Lo so, lo so, codesta è un’idea rivoluzionaria
.
Nessuno ha mai avuto cotale illuminazione! Ma io sono qui per stravolgere lo vostro umile pensiero e illuminarvi colla mia superiore sapienza.

Iniziamo parlando dello scopo del fine settimana.
Il weekend è stato concepito per il riposo; quando Dio creò la terra si riposò nel settimo giorno.
Ebbene, egli non pensò alle cose da fare il giorno seguente, egli non aveva il peso incombente di una prossima verifica di storia che minacciava la sua tanto guadagnata tranquillità.
E così anche noi: dopo 6 giorni di duri sforzi ci guadagniamo la tanto agognata tranquillità, il riposo gratificante, il sonno dei giusti, ecc., ecc…

Levare, togliere, castrare questa sublime e sudata sensazione sarebbe estremamente crudele, infame e anche controproducente. Perché controproducente?
Perché lo baldo giovine che si gode il meritato riposo riacquista le forze per riprendere il cammino scolastico quotidiano. Egli torna pronto per essere ammaestrato e istruito nella cultura e nel sapere e, avendo fatto riposare e sbollire la sua giovane mente, è anche docile e pacifico come un agnellino che cerca la guida del suo pastore (il maestro, l’insegnante).
Tutto ciò è scientificamente provato anche se non citerò le fonti.

Pensiamo anche all’insegnante che deve preparare le suddette verifiche e non può godersi il weekend anch’egli. Pooovera anima pia che ingenuamente non sa cosa l’aspetta il giorno dopo…

Insegnanti et insegnatesse, son disceso per prevedervi il futuro, per illuminarvi rispetto a cosa succederebbe se si piazzasse una verifica di lunedì: AMMUTINAMENTO! FUGA DI CERVELLI!
Ragazzi furbacchioni che passano la mattinata al bar o tra le coperte, rimandando il crudele destino e sperando in miglior sorte.

Questo verrebbe in larga misura evitato venendo incontro alle esigenze dei giovani con trattative su questi inderogabili impegni.

Ma qualcuno potrebbe insinuare possibili falle in questo ragionamento (sebbene in realtà non ce ne siano) e sbraitare: “Codesta è una mera lazzaronata di questi giovani d’oggi che non hanno mai voglia di fare nulla”.
Chi dice ciò ha un comportamento estremamente anacronistico e probabilmente ragionerà in base a qualche movimento intellettuale paleozoico, poiché tutti sanno che è inutile reprimere e schiacciare continuamente le richieste del popolo.

Pure Giolitti aveva capito che, se non avesse dato ragione e accontentato le richieste e le manifestazioni, il popolo stesso gli si sarebbe rivoltato contro. Anche il Re Sole sapeva che accontentando un po' i nobili avrebbe potuto continuare a regnare.
Quindi, per evitare inutili rivolte e aizzamenti popolari da parte della classe, io credo che ogni insegnante debba rinunciare all’assurda idea che mettere verifiche di lunedì sia normale! Mettiamo ‘ste verifiche n’altro giorno: oh! Non so più come dirvelo!

Concludo con il mio sprone al corpo docenti che, come ho dimostrato più volte, stimo ed incoraggio, ad abolire le verifiche al rientro dai fine settimana e dai giorni festivi.
Sono fiducioso che capirete ed accoglierete la mia richiesta. Cordiali saluti.

Filippo Vanzani 5AM




Vedi anche
17/05/2022 08:09

L'anfiteatro di Pompei Tra i molti progetti che il nostro istituto porta avanti, oggi vi parleremo di quello degli studenti del Liceo scientifico di Idro che, insieme al professor Fabio Dattilo, hanno deciso di promuovere la cultura parlando di diverse opere d'arte del nostro patrimonio nazionale

22/11/2021 16:00

L'uomo salvato da una noce di cocco Oggi vi parleremo di storia, ma non solo di storia: sapete chi è stato il 35° presidente degli Stati Uniti d’America?

01/04/2024 10:40

Le mostrine degli Alpini Ciao esploratori, eccoci in un altro articolo sugli Alpini! Oggi parleremo di un altro simbolo identificativo degli Alpini: Le mostrine

12/02/2020 07:41

Il male c'è, ma non solo quello Giovedì 16 gennaio gli studenti della sede di Idro hanno incontrato Don Aniello Manganiello, un uomo del fare, che da ormai vent’anni si batte giorno dopo giorno per combattere la camorra, sempre a favore dei più deboli

16/04/2015 20:00

Non è tutto oro quello che luccica Occhio ai ricorsi troppo frettolosi contro le banche impugnando contratti di mutuo e di prestito. Per evitare brutte sorprese è meglio fare le opportune verifiche. Il caso della sentenza contraria ad un consumatore di Padova




Altre da Eco del Perlasca
19/04/2024

L'attesa

Tutti noi abbiamo familiarità con l'attesa. Solitamente non la vediamo di buon occhio e, se fosse possibile accorciare i tempi per ottenere una determinata cosa, immagino che nessuno di noi si tirerebbe indietro. Ma l'attesa non potrebbe avere anche degli aspetti positivi?

18/04/2024

Erasmus ad Hannover

A febbraio io e altri nove ragazzi dell’Istituto Perlasca di Vobarno siamo partiti per una mobilità breve di una settimana ad Hannover, insieme alla professoressa Roner e alla preside

15/04/2024

Diamanti di sangue

I diamanti costano caro, questo è risaputo, ma il loro valore supera quello della vita?

13/04/2024

La luce di Annalisa Durante

Annalisa Durante, la torcia che diffonde luce dovunque sia raccontata la sua storia

09/04/2024

Musica & Rinascimento

Per favore: fatti una cortesia. Leggi questo articolo sulla musica rinascimentale e scopri un mondo che, forse non immaginavi esistesse

05/04/2024

Emozione: la migliore forma di comprensione

“Nulla emoziona di più dell’essere compresi. Forse perché la comprensione è una dei più considerevoli atti d’amore.” - Mirko Sbarra. In replica questo sabato sera al Foppa "La Bolla", spettacolo teatrale nato in Valle Sabbia

04/04/2024

Diciassette domande ad una campionessa del Mondo

Intervista a Vanessa Marca, studentessa del Perlasca che ha vinto i Campionati Mondiali under 18 di Sci d’Alpinismo

01/04/2024

Le mostrine degli Alpini

Ciao esploratori, eccoci in un altro articolo sugli Alpini! Oggi parleremo di un altro simbolo identificativo degli Alpini: Le mostrine

27/03/2024

Amore e narcisismo covert

Nel film “Primo Amore” di Matteo Garrone (2004), si racconta una storia d’amore realmente accaduta e anche molto attuale

24/03/2024

Un mese per la sicurezza in rete

Riflessioni nel merito di un alunno dell’Istituto Perlasca