Lebrac cerca adesioni

L’Associazione culturale Lebrac di Storo già dal 2009 si occupa di rievocazioni storiche legate principal modo alla famiglia dei Lodron.
Ebbene, lunedì prossimo 26 gennaio, nella sede del sodalizio, è in programma un incontro serale nella cui occasione verrà illustrata l’attività, descritto il programma 2015 ed aperta la campagna di arruolamento.

“L’attività che si andrà a fare – anticipa il suo presidente Gino Quai – comprende diverse uscite tra cui la presenza alle Feste Vigiliane, al 3° Raduno Co.Ri.S.T. in programma a Baselga di Pinè, nonché a più animazioni che rientrano nella cosiddetta rete dei Castelli, già in calendario a Castel Thun e Beseno“.

Molti però da queste parti hanno ancora sott’occhio quanto era stato proposto a Storo e Baitoni lo scorso 18 maggio in occasione del 2° Raduno di Multiepoca.
Quell’autentico biscione di gente in costume era stato bello sia da vedere che da raccontare e riprendere. Molti anche i fotografi e cineoperatori alle prese con strumenti di ultima generazione pronti ad immortalare quei tanti figuranti.

Dentro l’Associazione già c’è chi lavora per concretizzare un’iniziativa non solo nuova, ma che abbia un certo prestigio: “Il progetto, anche se ancora in embrione, sarebbe quello di creare un evento davvero nuovo che dia lustro al nostro territorio e ne valorizzi la storia“ fa sapere lo stesso Quai.

In concomitanza delle feste nella Città capoluogo, i Lanzi sono soliti collezionare riconoscimenti, facendosi onore più volte.
“I nostri Lanzichenecchi sono da considerare non solo un’associazione viva, ma un patrimonio per la valle in quanto continuano a dimostrare di saper recuperare e valorizzare la storia dei Lodron“ è quanto sostengono sia il sindaco cavaliere Vigilio Giovanelli sia l’assessora Loretta Cavalli Grassi.

Ora tra le intenzioni del presidente Quai, al di la degli appuntamenti locali che già abbondano, vi è la partecipazione alle Feste Medievali che si terranno a Pergine Valsugana e la trasferta a Mindeloheim in Germania: “In questo caso – sottolinea – siamo considerati ospiti privilegiati in quanto oramai con loro abbiamo da tempo stabilito un solido gemellaggio che di anno in anno si concretizza sia con scambi di visite e intrattenimenti culturali e di amicizia”

Si guarda anche ad una “Giornata Didattica“ rivolta a scolari delle scuole medie di Tione, Pieve di Bono e Storo, nel corso della quale verrà data l’opportunità di partecipare ad una iniziativa di “living histori” circa la realtà militare e civile del XVI Secolo.