Esce dal carcere per lavorare in officina

Da qualche giorno Mirco Franzoni, in carcere dal 10 ottobre 2019 per scontare la condanna a nove anni e quattro mesi per omicidio volontario, esce dal penitenziario di Verziano al mattino e vi fa ritorno nel pomeriggio.

In quelle ore gli è stato infatti concesso di tornare a Serle a lavorare nell'officina di famiglia con il padre.

Franzoni, lo ricordiamo, la sera del 14 dicembre 2013 uccise uno dei due ladri che lo stesso pomeriggio avevano rubato a casa di suo fratello. Mentre uno dei due malviventi riuscì a scappare e a far perdere le sue tracce, Eduard Ndoj, 26enne di origini albanesi, venne raggiunto in un vicolo da un colpo di fucile da caccia all’altezza di una spalla.

Franzoni si è sempre difeso parlando di una colluttazione con il ladro che avrebbe portato ad un'esplosione del colpo non voluta, e la comunità di Serle si è sempre schierata al suo fianco, ma né il pm né i giudici gli hanno mai creduto.

Ad ogni modo la direzione di Verziano - con parere favorevole del Tribunale di Sorveglianza – ha ora firmato il via libera alla concessione dell’articolo 21 che prevede il lavoro fuori dal carcere.
L'inizio di una nuova fase dell'iter giudiziario di Franzoni.