Cane ucciso a calci dai ladri

Unica “colpa” di un povero cane, anziano e inoffensivo, quella di aver abbaiato per difendere la famiglia dall'intrusione dei ladri in casa sua: gli è costata la vita, che gli sconosciuti gli hanno portato via picchiandolo e prendendolo a calci fino a lasciarlo esanime.

I gravissimi fatti sono avvenuti a Serle.
L'associazione “Lndc Animal Protection”, esprimendo solidarietà alla famiglia valsabbina per la barbara uccisione del loro cane, ha sporto a sua volta denuncia, chiedendo a chiunque abbia informazioni utili di scrivere ad avvocato@lndcanimalprotection.org.

Poco meno di due mesi fa la stessa sorte era toccata ad una cagnolina durante un furto in casa a Marone. Il commento del presidente di Lndc Animal Protection Piera Rosati, riportato da Bresciaoggi: “È necessario e urgente che venga approvata la proposta di legge avanzata dall'intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e che è attualmente in discussione in Parlamento, affinché la pena prevista per l'uccisione di un animale passi da un massimo di 2 anni a un massimo di 6 di reclusione.

Questo garantirebbe che chi si macchia di questi orrendi crimini vada finalmente in prigione”.

Foto di repertorio