«Affare fatica», buonissima la seconda!

Nella settimana dal 24 al 28 luglio ha avuto luogo a Provaglio Val Sabbia la seconda edizione del progetto “Affare Fatica”, un progetto nazionale che in Valsabbia vede il sostegno della Cassa Rurale e il coinvolgimento delle amministrazioni comunali e quest’anno anche di Coop. Area.

Ad ulteriore conferma del successo dello scorso anno, il numero degli iscritti è praticamente raddoppiato, vedendo la partecipazione di 19 ragazzi e quindi la formazione di 2 squadre.

«Durante la settimana – riferisce l’assessore ai Servizi sociali Laura Baruzzi – i ragazzi e le ragazze di Provaglio hanno provveduto a tinteggiare la staccionata del parco giochi comunale presso la frazione di Arveaco e ad eseguire piccoli lavori di manutenzione presso il campo sportivo.
Ma ciò che soprattutto ha piacevolmente sorpreso i loro concittadini (e non solo) sono i dipinti che hanno realizzato sul palco e all’interno della struttura del campo sportivo.
Sul palco è stata dipinta la cartina geografica stilizzata di Provaglio ed è stata riprodotta la salita al Monte Besume che sovrasta l’abitato della frazione più alta del paese.
Nella zona bocce è stata dipinta una scena di gioco prendendo a spunto i famosi ‘omini’ di Keith Haring; nella zona di refezione è stato riportato lo stemma del Comune».

«Un sentito ringraziamento – prosegue l’assessore – da parte dell’amministrazione comunale ai due giovani tutor Valeria Mattei e Domenico Demasi ed all’educatrice Nicole della cooperativa Area per il loro impegno nel coordinamento e supporto all’intero progetto, ai tutor senior Lino Marchesi e Claudio Baruzzi per i preziosi consigli in relazione alle attività manuali, alla signora Clarissa Benini per l’indispensabile supporto alla componente artistica del progetto e al gruppo “Cacciatori” di Provaglio che hanno predisposto il pranzo finale».

Ma il ringraziamento più grande è stato rivolto ai 19 veri protagonisti dell’iniziativa e non solo per l’impegno e la responsabilità dimostrata e la qualità di quanto realizzato ma soprattutto, come ben ha sottolineato il sindaco Massimo Mattei alla consegna dei diplomi, per aver scelto di “fare fatica” e di dedicare parte del loro tempo per creare valore per la propria comunità.