I cuochi bresciani si fanno onore nel mondo

Nella splendida cornice di Villa Fenaroli a Rezzato si è svolta l’annuale cena di gala organizzata dall’Associazione cuochi di Brescia.
Dopo aver ricordato la figura del grande «chef» Enzo Dellea, scomparso nei mesi scorsi, il presidente dell’Associazione cuochi, il gavardese Carlo Bresciani, ha presentato la squadra della Lombardia che sta partecipando alle più importanti manifestazioni culinarie.
Questi i brillanti risultati ottenuti dall’Associazione cuochi bresciani ai campionati internazionali: 5 medaglie d’oro, 4 argenti e 3 bronzi a Stoccarda, in Germania; argento a Lucerna, in Svizzera; 3 ori, 3 argenti e 2 bronzi a Marina di Massa, col secondo posto assoluto su un totale di 18 compagini. Senza dimenticare il bronzo alle Olimpiadi di cucina di Erfurt nel 2008.

Vivi applausi anche per il titolo italiano e il secondo posto nella categoria «cucina fredda artistica» conquistati da Luca Cecchetto de «La Niga» di Azzano Mella e Chiara Cominelli del ristorante «Scia bas» di Manerbio. I due fanno parte della supersquadra che può contare sullo stesso Bresciani, su Giorgio Lecchi, Piergiovanni Vivenzi, Paolo Bresciani, Amedeo Panni, Bruno Piovanelli, Marco Berardinelli, Alberto Bresciani, Paolo Tedoldi, Luca Bernasconi, Adriano Orsenigo e Roberto Manforti. L’evento più importante del 2010 sarà la Coppa del mondo, che si svolgerà in Lussemburgo a novembre.

La cena ha riscosso notevole successo fra i commensali, che hanno apprezzato l’ eccellente qualità dei piatti presentati. Grazie anche al contributo degli sponsor: Fonte Sole, Jolanda de Colò, Orobica pesca, Meditech, Costaripa, Euro dolci, Baldazzi Impianti. Al termine, i consueti scambi di auguri di Natale, con la speranza che fra un anno vengano festeggiati nuovi successi.

SE.ZA. da Bresciaoggi

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