13 Febbraio 2021, 06.57
Bagolino Valsabbia
Eco del Perlasca

Bagolino orfano del suo Carnevale. Un vuoto nel cuore di tutti i Bagossi

di Rachele, Marta, Elisa

Pare che neanche la guerra fosse riuscita a fermarlo


2021, anno del Covid: il tanto amato carnevale di Bagolino è costretto a restare in stand by per un anno.
Questa tradizione dura da 500 anni e rende Bagolino un borgo unico e caratteristico. Durante quei giorni festosi tutti i vicoli che distinguono il paese si riempiono di colori, vivacità, allegria, cultura e storia.

Purtroppo però in questo febbraio, i tre giorni tanto attesi da chiunque, saranno tutt’altro che spensierati e felici. Una causa di forza maggiore ha bloccato il Carnevale.
Sembrava impossibile ma è successo e noi non possiamo far altro che ricordare i bei carnevali passati e aspettare con buona speranza quelli che verranno.

Per noi Bagossi questa è la festa più importante dell’anno, tanto che la frase che ci contraddistingue è “Le sante feste di Pasqua e Natale, le santissime feste di carnevale”.
Un mese prima del grande evento, per entrare nel “mood”, i suonatori ogni lunedì e giovedì intonano le tipiche canzoni nei bar, mentre i mascher si divertono con i loro scherzi. Quest’anno però solo la desolazione riempirà i bar  dalle serrande chiuse, mentre noi, come i nostri compaesani, staremo rintanati in casa, cercando di non pensarci, per non  lasciare spazio al malumore e alla malinconia.

Ciò che proviamo in questi giorni è qualcosa di veramente prezioso tanto che non si riesce nemmeno a descrivere.
Ci mancheranno tutte le piccole cose del nostro carnevale: i bälärì con i loro mille colori e i loro maestosi cappelli, i sonädùr che non stancheranno mai, i màschär e i loro occhi divertiti che ci scrutano da dietro le maschere, le risate e le cantate che si sentono passando sotto le finestre delle cucine, i carri e, per le strade, il rumore degli sgàlbrä che picchiano sul terreno e rimbombano nei vicoli di Bagolino.

Quest’anno non si potrà partecipare alla messa del lunedì mattina e alla prima ballata; non si potrà ammirare l’ariosa del martedì, il coreografico ballo che ogni anno lascia i Bagossi senza fiato e con qualche lacrima, perché segna la fine del Carnevale.
Non potremo neppure sentire la dolce malinconia delle 23:00 del martedì sera, quando le campane suonano per avvisare tutto il paese che le “santissime feste” sono finite e che dovremo aspettare un altro anno per rivivere questa tradizione.

Una cosa però è certa: anche se i brutti eventi ci impediscono di festeggiarlo, il Carnevale di Bagolino non potrà mai morire perché i Bagossi ce l’hanno proprio nel sangue e nel cuore.
Come dice Lessing “L’attesa è essa stessa il piacere” e aspettare tempi migliori ci aiuterà ad apprezzare ancor di più la tradizione che ci caratterizza da quando eravamo bambini.

Non vediamo l’ora che arrivi l’anno prossimo, quando questa triste situazione sarà diventata solo un lontano ricordo, per poter risentire dentro di noi “la scossa” del nostro meraviglioso, unico e invidiato Carnevale bagosso.

Rachele Melzani (4^ AFM)- Marta Malossini (4^ Liceo Scientifico)- Elisa Melzani (3^ Liceo Scientifico)




Vedi anche
25/01/2016 12:00

A scuola di... Carnevale E’ stato il Carnevale di Bagolino, l’argomento all’ordine del giorno durante l’assemblea d’Istituto al Perlasca di Idro la scorsa settimana. Il tema è stato trattato sia dal punto di vista storico sia sociale

20/02/2024 07:13

Carnevale di Bagolino: che significato ha per i giovani? Non molto lontano da Brescia, in un piccolo borgo di 4000 abitanti, il Carnevale diventa un momento di condivisione e gioia, atteso con ansia da grandi e piccini

03/02/2022 17:16

Una targa per il Perlasca Quante volte ci capita di sentire parlare di giovani studenti poco motivati e poco produttivi?

11/11/2016 06:16

In strada con le coperte Singolare manifestazione quella degli studenti del Perlasca di Vobarno, alle prese con noie tecniche all’impianto di riscaldamento

29/12/2016 07:22

Alternanza alla Maniva Dal sogno all'impresa: si può, con passione, costanza e abnegazione. Anche su territori all'apparenza marginali. E' quanto hanno appreso i ragazzi del Perlasca in visita per un giorno alla Maniva Spa di Bagolino




Altre da Bagolino
22/04/2024

A Maniva 8 milioni di euro per interventi green

Il finanziamento di Intesa Sanpaolo legato al miglioramento della sostenibilità ambientale negli stabilimenti di Bagolino e di Chiusi della Verna

22/04/2024

Rose e libri per la festa di San Giorgio

Questo martedì 23 aprile a Bagolino si celebra la festa patronale e viene riproposta la tradizione spagnola dello scambio di doni

22/04/2024

Nuova piazza e gemellaggio

È stata Ponte Caffaro, frazione lacustre di Bagolino, al centro dell’attenzione in occasione delle popolare trasmissione televisiva domenicale “in piazza con noi”, in diretta su Teletutto

18/04/2024

Fondi per lo stato di emergenza dell'autunno scorso

Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia

11/04/2024

Prove da 240 tonnellate

Posato il ponte Bailey sul Caffaro, ecco le prove di carico con tre autotreni in contemporanea

11/04/2024

Ciclopedonale Eridio, lavori al primo lotto

C’è voluto qualche anno, ma i lavori per la realizzazione della ciclopedonale fra Vestone e Ponte Caffaro sono cominciati

10/04/2024

Bagolino in corsa per far parte dei Borghi più belli d'Italia

Passa alla fase di “verifica sul campo” il comune valsabbino, che aveva avviato il percorso per ricevere il prestigioso riconoscimento nel 2024

07/04/2024

Si ribalta con l'auto

L'incidente nel tardo pomeriggio a Ponte Caffaro. Coinvolto un giovane di 23 anni. Lunghe code lungo la strada

06/04/2024

Sci Club Bagolino protagonista al Tour du Rutor

Sulle nevi della Val d’Aosta i giovani sci alpinisti bagossi hanno raccolto ottimi risultati

05/04/2024

Ponte posato

Dopo tre giorni di lavoro, il ponte Bailey a Ponte Caffaro è stato posato