14 Novembre 2014, 08.03
Storo
Giudicarie

Darzo e le sue radici

di Aldo Pasquazzo

Verrà presentato questo venerdì sera alla Casa Sociale di Darzo un volume che raccoglie l'impegno di tanti che si sono prodigato in seno alla Pro Loco negli ultimi cinquant'anni


La  Pro Loco di Darzo, in occasione dei 50 anni dalla sua fondazione nel 2013 ha deciso di intraprendere un percorso di riscoperta di se stessa e della propria storia, mediante la pubblicazione di un libro che sarà presentato questo venerdi 14 novembre alle 20,30 presso la Casa sociale di Darzo.
Il volume di fatto racconta attraverso le voci dei vari presidenti e volontari le dinamiche e l'evoluzione di questa importante associazione darzese a partire dal 1963 al 2013.

Un'interessante spaccato di storia locale, dal quale si è poi partiti grazie alla minuziosa ricerca di Andrea Petrella, sociologo e autore del libro, per cercare di comprendere le dinamiche delle Pro Loco trentine e italiane attraverso l'analisi di dati e di studi sul fenomeno del volontariato turistico, il quale sta diventando sempre più un movimento di rilievo a livello nazionale e che si evolve in modalità sempre nuove.

E' proprio per discutere al meglio sull'interessante argomento delle Pro Loco, che accomuna moltissime comunità in tutta Italia, che si svolgerà dopo una breve illustrazione del libro, una tavola rotonda e un confronto tra persone che di turismo e volontariato se ne occupano tutti i giorni. 

Farà da moderatore in giornalista di Trento mentre parteciperanno al confronto Andrea Petrella, autore del libro e sociologo presso l'Università degli Studi di Trento, Michele Dallapiccola, assessore provinciale e delegato all' agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca, nonché Giuseppe Ferrandi, direttore generale della Fondazione Museo Storico del Trentino (editrice del suddetto libro), Enrico Faes, presidente della Federazione Trentina delle Pro Loco e loro Consorzi, Giusi Tonini, vicesindaco del Comune di Storo, assessore alla cooperazione, industria, artigianato, attività turistiche e promozionali e una rappresentanza della Pro Loco di Darzo.

Una serata per fare delle riflessioni sulle potenzialità che la cittadinanza attiva possiede in termini di inclusione sociale, promozione delle tipicità, tutela ambientale e paesaggistica, conservazione delle tradizioni e dialogo intergenerazionale.

Il libro e la serata rappresentano inoltre un’occasione per celebrare più di cinquant’anni di attività della pro loco di Darzo, percorrendone alcune tappe principali e ragionando sul contributo che questa associazione ha portato al paese.




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