Picco di contagi

Lo stiamo sentendo da giorni: la curva dei contagi da Covid-19 non scende, sia a livello nazionale, sia a livello provinciale e nemmeno per quanto riguarda la Valle Sabbia.

Una situazione difficile da gestire, visto che non sono bastate le settimane di zona rossa e zona arancione a far calare in modo drastico i contagi in Lombardia e nel bresciano.

Una situazione che stiamo constatando anche in Valle Sabbia, dove anzi, la situazione è peggiore rispetto alle quattro settimane di novembre, dove avevamo contato rispettivamente 220, 229, 212 e 222. Nelle prime due settimane di dicembre eravamo andati sotto i duecento: 178 e 187. Questa settimana la conta dei nuovi contagi ammonta a 238.

E infatti sono solo due i Comuni nei quali non si sono registrati nuovi positivi: Capovalle e Lavenone. Tutti gli altri paesi hanno almeno un nuovo contagiato.

I più colpiti sono sempre i paesi più popolosi (Gavardo 45, Prevalle 30, Vobarno 25, Villanuova 20, Vestone 17), ma anche paese più piccoli hanno avuto un’impennata di contagi, come i 13 a Barghe. I restanti paese sono tutti sotto i 10.

C’è però una nota positiva; i decessi per Covid sono diminuiti: solo 4 questa settimana (tre a Gavardo e uno a Villanuova).

Va anche detto che la pressione sugli ospedali è diminuita, ma sono sempre molti i ricoverati anche se meno gravi (meno pazienti finiscono in terapia intensiva).

Ciò detto, vista la situazione generale, giocoforza il Governo ha varato i provvedimenti restrittivi per Natale: sarà importante rispettarli, mantenere il distanziamento, evitare pranzi e cene con estrai alla cerchia familiare, solo così possiamo sperare di migliorare la situazione o, per lo meno, di non peggiorarla ulteriormente.