Ripristinati i cavi di sicurezza

Anni a tracciare sentieri, vie ferrate, palestre di arrampicata. L’attività dei “ragazzi” del Gruppo Sentieri Attrezzati di Idro non conosce sosta.
Nel tempo sono riusciti a creare una rete di percorsi attorno all’Eridio che è diventata meta di escursionisti di ogni età.

Appassionati che sanno di trovare da queste parti la possibilità di immergersi nella natura affrontando difficoltà di ogni genere: dalla tranquilla passeggiata alla parete più impegnativa, con la certezza di godere di panorami mozzafiato.

Si sa però che la natura tende sempre a riprendersi gli spazi che le sono propri.
Perché sentieri e passaggi più o meno difficili possano essere gustati appieno ed in sicurezza, quindi, è necessaria una costante opera di manutenzione.

E chi ci deve pensare? Sempre loro, ovviamente: i “ragazzi” che con grande generosità non si sottraggono al compito e soprattutto nella stagione invernale si mettono all’opera, disboscando, rassettando sentieri, riparando vie ferrate e ripristinando la cartografia.

Giusto ieri sono intervenuti sostituendo alcuni cavi di sicurezza lungo il sentiero dei Contrabbandieri, quello che tagliando a metà le ripide balze delle “Sasse” permette, partendo da Vesta, di raggiungere Baitoni, nel vicino Trentino.
Nei giorni precedenti, infatti, una scarica di massi li aveva danneggiati, creando grande pericolo per gli escursionisti.