L’impressione č che con la cerimonia di quest’anno, a Provaglio Valsabbia, la commemorazione partigiana abbia ingranato una marcia diversa. A rendere possibile questo cambio di passo, la presenza massiccia di giovani.
Caro direttore, solo due cose mi sento di aggiungere a quanto scritto da chiodo. La prima è che esponenti di partiti della maggioranza celebrano il 25 aprile e tragedie come quelle di Provaglio Valsabbia, accettando di aver come alleati politici e di governo persone dichiaratamente fasciste come la Mussolini e movimenti che fanno riferimento alla storia fascista come forza nuova. Il fatto si commenta da solo. La seconda; a chi continua a mescolare fascismo e comunismo dico che la storia italiana è qui a dimostrare come nel nostro paese questa equiparazione sia non solo storicamente non vera, ma anche falsa idelogicamente. La dimostrazione è che in Italia, dall'accettazione delle prime elezioni che misero i comunisti all'opposizione e per tutta la storia del P.C.I., ci fù dura battaglia sì in nome della propria visione della società , ma sempre grande rispetto per il responso delle urne e in uno dei periodi più cupi della nostra storia, quello del terrorismo delle brigate rosse, i dirigenti del P.C.I e i suoi militanti tennero ben dritta la barra della democrazia popolare in uno stato di diritto. Non a caso uno dei più alti esponenti di tale partito è ora degnamente capo della nostra repubblica: Giorgio Napolitano.
Beh, vi aggiungo anche io un commento: democrazia significa libertà di esprimere il proprio pensiero qualunque esso sia, non significa comunismo o sinistra! Quindi se sventolate ai 4 venti questa parola, sappiate che sventolate ai 4 venti il diritto di manifestare il pensiero di gente di sinistra, destra, centro senza alcuna distinzione! Se invece il vostro desiderio è di tappare la bocca a qualcuno (es. Forza Nuova)... beh, volete eliminarla la democrazia, non inneggiarla!
Caro direttore, solo due cose mi sento di aggiungere a quanto scritto da chiodo. La prima è che esponenti di partiti della maggioranza celebrano il 25 aprile e tragedie come quelle di Provaglio Valsabbia , accettando di aver come alleati politici e di governo persone dichiaratamente fasciste come la Mussolini e movimenti che fanno riferimento alla storia fascista come forza nuova.Il fatto si commenta da solo. La seconda; a chi continua a mescolare fascismo e comunismo dico che la storia italiana è qui a dimostrare come nel nostro paese questa equiparazione sia non solo storicamente non vera, ma anche falsa idelogicamente. La dimostrazione è che in Italia ,dall'accettazione delle prime elezioni che misero i comunisti all'opposizione e per tutta la storia del P.C.I.,ci fù dura battaglia sì in nome della propria visione della società , ma sempre grande rispetto per il responso delle urne e in uno dei periodi più cupi della nostra storia, quello del terrorismo delle brigate rosse, i dirigenti del P.C.I e i suoi militanti tennero ben dritta la barra della democrazia popolare in uno stato di diritto. Non a caso uno dei più alti esponenti di tale partito è ora degnamente capo della nostra repubblica: Giorgio Napolitano.
Signor Walterbak nessuno a sinistra pensa di eliminare la democrazia ma semmai concorre a difenderla da chi con certe idee la soppresse, se lo ricordi. Mi risponda anche nel merito: partecipate a commemorazioni antifasciste e governate con forze chi si richiamano al fascismo e fanno della violenza fisica e morale una loro bandiera questo è il punto. Io non nego la vostra libertà di appartenere ad una forza diversa dalla mia, però sappiate che siete nati e avete raggiunto forza nella nostra società , grazie alle vostre idee (giuste o sbagliate non è il motivo del contendere adesso) ma anche perchè dalle ceneri del fascismo è nata una democrazia che la sinistra ha concorso a promuovere e mantenere e a consegnarci in modo che ne facciamo buon uso e sopratutto per fare in modo che con il rispetto della nostra COSTITUZIONE non si cada di nuovo nella tragedia che porto l'Italia e gli Italiani ad una guerra fratricida.
Commemorazione partigiana ai tempi del coronavirus Fiori anonimi per i partigiani, a Cesane di Provaglio Valsabbia.
Aggiornamento ore 15
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«Ribelliamoci ai soprusi, alle ingiustizie, ai pregiudizi, ai ladrocini» Riportiamo il bel discorso pronunciato da Elsa Pelizzare, la staffetta partigiana Gloria, alla commemorazione di domenica scorsa in ricordo dell’eccidio di Provaglio Val Sabbia
Eccidio di Cesane Pioggia scrosciante e raffiche di vento non hanno scoraggiato la tradizionale ampia partecipazione alla cerimonia di commemorazione dell’eccidio di Cesane di Provaglio Valsabbia
Nikolajewka, partecipata commemorazione a Bagolino Si è tenuta di domenica mattina quest’anno a Bagolino la cerimonia commemorativa della battaglia di Nikolajewka, per rendere omaggio ai tanti Caduti bagossi della Campagna di Russia
A Cesane il ricordo dell'eccidio A Cesane di Provaglio Valsabbia, alla presenza di un gran numero di amministratori non solo valsabbini, ieri mattina sono stati ricordati i dieci giovani che in quel luogo vennero trucidati dalle squadre antipartigiane
Tanti auguri a nonna Ernesta, di Provaglio Valsabbia, che proiprio oggo, mercoledì 10 aprile, spegne 80 candeline
Dopo le grandi crepe è arrivato l’intervento di “fresatura” dell’asfalto, lungo la Provinciale che da Barghe sale a Provaglio Valsabbia
Le piogge dei giorni scorsi hanno causato un insidioso dislivello stradale, per cui la Provincia ha predisposto un intervento temporaneo in attesa di una soluzione definitiva
Provaglio Val Sabbia dedica una serata alla riscoperta di un suo concittadino prima sacerdote, poi monaco benedettino, artista e partigiano
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La commemorazione ufficiale nella giornata dedicata alla memoria per i 10 partigiani uccisi a Provaglio, è stata affidata quest'anno a Nunzia Vallini, direttore del Giornale di Brescia. Ecco il suo discorso integrale
Questa domenica a Provaglio Val Sabbia l’annuale commemorazione dell’eccidio dei dieci partigiani della 7ª Brigata «Matteotti»
Questo giovedì sera il primo appuntamento a Provaglio Val Sabbia con tre autori soprapontini di brani in dialetto bresciano
La rassegna promossa dall’Associazione Gioberti farà tappa nel periodo natalizio anche in due pievi della Valle Sabbia
Autobus che passano in ritardo e che non passano neppure, disagi a non finire per gli studenti e le loro famiglie. La testimonianza di un genitore di Provaglio Val Sabbia con un appello agli amministratori locali
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di Nicol Bertanzetti [Primavera]
ID298 - 09/03/2009 00:00:00 - (enzino.b) -
Brava Francesca, in mezzo a tanta ipocrisia ricordare che la nostra è una repubblica fondata sull'antifascismo dovrebbe essere scontato ma, purtroppo, così non è. E' troppo comodo per ragioni elettorali, intruppare movimenti che si rifanno dichiaratamente alla repubblica di salò e poi partecipare a queste commemorazioni. Almeno, da parte di alcuni politici, servirebbe un poco di dignità intellettuale.