Sospiri sotto il ponte

VOBARNO � “Dopo decenni di attesa nessuno pu� pensare che ci accontentiamo di una manciata di chilometri fra Sabbio Chiese e Barghe, n� che possiamo stare zitti di fronte all’arroganza di Anas che ha riaperto le gallerie Monte Castello e La Guarda senza risolvere il problema dell’inquinamento acustico a Pompegnino. Arretrando di duecento metri l’impianto, infatti, il rumore non � affatto diminuito: l’unico risultato evidente � che adesso le ventole non riescono pi� a buttar fuori il fumo dal tunnel”. Parole di fuoco per l’inaugurazione-burla che ieri mattina sulla Provinciale IV nei pressi del bivio di Clibbio � diventata protesta vera. L’opera meritevole di cerimonia del taglio del nastro, non a caso il primo giorno di aprile, � stata quella “vergognosamente incompiuta da anni” del lotto 1 fra Vobarno e Sabbio Chiese, ben rappresentata in territorio vobarnese dal lungo ponte sul Chiese realizzato quasi per intero alcuni anni fa e poi penosamente rimasto in quello stato. Per concludere i lavori servono quasi 30 milioni di euro e nessuno in questi mesi � riuscito a dire quando potranno essere messi a disposizione dell’Anas. A coinvolgere un centinaio di cittadini, ancora una volta, il Comitato strada che ha ribadito di considerarsi ancora tale e pronto a dar battaglia “fin che la Valle Sabbia non avr� la strada che le spetta” come ha detto il portavoce Paolo Barbiani. Presa di posizione del Comitato anche sull’opportunit� o meno di accelerare i tempi per realizzare la “bretellina” di Vobarno con un finanziamento della Provincia: “L’obiettivo di isolare dal traffico pesante Vobarno lo si raggiunge anche finendo questo ponte � affermano -. Perch� non provano a fare due calcoli per vedere se i soldi a disposizione sono sufficienti a questo?”.

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