«Siamo fortemente amareggiati»

«Siamo fortemente amareggiati dallo scherzo di cattivo gusto fatto in data odierna nei nostri confronti a riguardo della ormai famigerata rotonda sul fiume Caffaro, a divisione delle due regioni».

Con queste parole comincia la disamina in merito ad una “patata bollente” che l'attuale amministratore bagossa si è ritrovata fra le mani, senza però averla messa “in pentola”.

«A tal ragione ripubblichiamo qua sotto le lettere a firma dell'amministrazione protocollate in data 23 luglio 2021.... quasi un anno fa!».

Poi aggiungono:
«Ci sentiamo offesi dalle parole e immagini di chi ci ritiene colpevoli di una situazione che, a nostro malgrado, abbiamo ereditato.
Ricordiamo che alla data della nostra elezione il ponte era già stato costruito e chiuso.
Non l'abbiamo certo né progettato, né costruito, finanziato, approvato .... e poi chiuso noi!
 
Dal primo giorno della nostra amministrazione abbiamo messo tutte le nostre forze per riaprire il ponte nuovo e sistemate quello vecchio!
Ci siamo fortemente opposti alla posa del terzo ponte.
Siamo stati seduti per quasi 40 volte al tavolo tecnico per il Ponte.
 
Da parecchi mesi la questione è in mano alle due province, Brescia e Trento, e Bagolino è una pedina o poco più.
Non abbiamo nessun potere sulle decisioni attualmente prese.
Se non fosse stato per chi ha smosso la situazione con mozioni e filmati... Probabilmente sarebbe tutto ancora fermo.

Potevamo fregarcene e lasciare tutto come abbiamo trovato: come era stato fatto, progettato, approvato, costruito, finanziato da chi prima di noi....
Potevamo lasciare che Finanza e Corte dei conti, perennemente presenti negli uffici comunali di Bagolino, facessero quanto nelle loro competenze, ricevere le sanzioni a parecchi zeri (che paga il comune, quindi tutti noi...) ...e lasciare il ponte nuovo chiuso e fermo a perenne memoria di chi l'ha progettato, approvato, costruito.

E invece ci abbiamo messo la faccia... abbiamo messo il naso dove probabilmente non dovevamo, dando probabilmente fastidio a qualcuno...
Ricevendo in risposta questi scherzi e post !!!!
Lasciamo che le forze dell'ordine, presso le quali è stato fatto un esposto per queste e altre vicende, trovino chi abbia oltraggiato l'onore delle persone e utilizzato dei simboli istituzionali per fini ignobili».

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