Raccolta differenziata, il sindaco: «Dati alla mano, risultati migliori che in altri comuni»

Le elezioni sono in programma per l'anno prossimo, ma a Vobarno già da qualche settimana sono nate diverse polemiche che in qualche modo anticipano l'imminente campagna elettorale.

Punti cardine il polo scolastico e la tariffa puntuale per i rifiuti, e in aggiunta il possibile tentativo di approccio della minoranza di “Impegno civico” con Claudio Zanoni, l’ex assessore di maggioranza che si è dimesso restando consigliere.

Su tutte le questioni così si è espresso il sindaco di Vobarno Paolo Pavoni.

“Ormai tutte le scuse sono valide per anticipare quella che sarà la prossima campagna elettorale dell’opposizione a Vobarno, le scuole e la tariffa puntuale i due argomenti principali.
Sulle scuole ho già risposto ed argomentato, a mio avviso, in maniera più che soddisfacente e non ritengo di dover aggiungere altro.

Una precisazione però devo farla. L’ex assessore Claudio Zanoni ormai prosegue per la sua strada e di sicuro non sarà fattibile una riconciliazione.

Vengo ora alla raccolta differenziata e lo faccio con consapevolezza e dati alla mano, dati pubblicati sui siti istituzionali e dunque verificabili. Con le modalità volute dalla maggioranza si evidenzia che il nostro Comune, grazie anche all’impegno dei cittadini, ha raggiunto risultati migliori rispetto ad altri comuni che hanno applicato la tariffa puntuale in maniera più restrittiva.

Basti pensare che - ribadiamo, dati alla mano - i risultati di Vobarno evidenziano un miglioramento della raccolta differenziata in riduzione dell’11% rispetto al 6-7% degli altri comuni.

Le scelte della Giunta sono scelte ponderate volte solo ed esclusivamente al bene di tutti i cittadini. Tutto è criticabile, ma alla fine ciò che conta sono i risultati che ad oggi, come già sopra specificato, sono dati che supportano la scelta di questa Amministrazione.

Ora, si può entrare in campagna elettorale in qualsiasi momento – conclude il sindaco - ma il cittadino deve essere sicuro e certo di quello che gli viene raccontato e proposto, e quelle che come Amministrazione abbiamo citato sopra sono affermazioni certe e non “da campagna elettorale”.