Don Ciotti e Tarquinio aprono la Fest'Acli

Non poteva aprirsi in modo migliore la Festa provinciale delle Acli in corso questa settimana a Villanuova sul Clisi.

L’incontro di apertura si è tenuto questo martedì 4 luglio nel teatro Corallo alla presenza di tanta gente e di tante personalità e con un dibattito sul tema delle relazioni da riscoprire e le fratture da sanare che ha visto protagonisti don Luigi Ciotti, sacerdote, fondatore del gruppo Abele e dell’associazione Libera, e Marco Tarquinio, giornalista, fino a due mesi fa direttore di Avvenire.

A condurre la serata il presidente provinciale delle Acli bresciane Pierangelo Milesi.

A introdurre la serata i saluti del presidente del circolo Acli di Villanuova, che ospita quest’anno la festa provinciale, Ermanno Comincioli, quelli dell’amministratore parrocchiale di Villanuova don Gualtiero Pasini, della vicesindaca Caterina Dusi e per conto della Provincia il consigliere Roberto Bondio.

Fra le personalità presenti in sala il vicesindaco di Brescia Federico Manzoni, il presidente del consiglio comunale di Brescia Roberto Rossini, già presidente nazionale Acli, don Fabio Corazzina.

Milesi ha introdotto l’incontro con una riflessione sul tema scelto quest’anno per la rassegna provinciale: “Tu chiamale se vuoi relazioni. Custodire legami per abitare comunità inclusive”, per poi focalizzarsi sul tema dell’incontro “Riparare le fratture per rigenerare comunità”.

Tarquinio è partito dalla “frattura” più drammatica di questo tempo: la guerra in Ucraina, un tema che ha lo ha visto fortemente impegnato, anche dalle pagine del suo giornale, contro l’escalation delle armi e per spingere verso un negoziato per trovare la pace.

Don Ciotti ha puntato i riflettori su ricucire le fratture partendo dalle fragilità: quindi un richiamo a un’accoglienza ben organizzata, capace di accogliere e integrare i migrati che sbarcano sulle nostre coste; l’attenzione all’ambiente, richiamando le parole di Papa Francesco nella Laudato sii, sull’ecologia integrale, che coniuga aspetti sociali e ambientali.
Da lui anche l'invito ad essere cittadini responsabili, impegnati nelle società e nel sociale.

Milesi ha posto una domanda a Tarquinio anche sul Cammino sinodale della Chiesa italiana: da lui un invito ad avere coraggio di cambiare modello di essere presenza sul territorio per garantire alle comunità di continuare a vivere.

La Fest’Acli prosegue con altri incontri e momenti di intrattenimento presso il Circolo Acli fino a domenica.