Sei sanzioni in cinque giorni

Nel tardo pomeriggio di domenica 7 novembre, in località Corpaglione a Vobarno, un 28enne è stato sanzionato per aver immesso armi e munizioni all’interno dell’area Parco naturale protetto dell’Alto Garda.

Identica motivazione per sanzione rilevata mercoledì 10, alle 9:30, nel comune di Valvestino, località Bersaglio/Camiolo, all’interno dello stesso parco, questa volta a carico di un 29 enne.

Sempre mercoledì, alle 10:45, nel comune di Lodrino, località Passata Vallazzo, il trasgressore, un capannista di 61 anni, è stato sanzionato per aver abbattuto due esemplari di specie protette.

Lo stesso giorno, poco dopo, alle 11:30, nel comune di Magasa, località Crune, gli agenti hanno sorpreso un 64 enne sanzionandolo per maltrattamento di animali.

Alle 9 di giovedì 11, in località Castegneta a Bagolino, dopo giorni di appostamento, gli agenti hanno sanzionato un 59 enne per uso di mezzi vietati, nella fattispecie trappole a scatto dette “sep” e di tentato furto allo Stato, in quanto il soggetto è risultato sprovvisto di regolare licenza di caccia.

Nel pomeriggio, sempre giovedì, in località magazzino Coop a Vestone, un capannista di 35 anni è stato sanzionato amministrativamente per aver cacciato in modalità “vagante” quindi al di fuori dell’appostamento fisso. Lo stesso aveva omesso di annotare la giornata di caccia in svolgimento.