Ridateci il camioncino di papà

«C’era un camion giocattolo sulla tomba del mio papà, seppellito a Nozza. Qualcuno l’ha portato via. Per lui e per noi era molto importante.
Non ci interessa chi sia stato oppure il motivo, ma rimettetelo al suo posto».
Il grido d’aiuto, postato sul gruppo Facebook “Sei di Nozza se...” è della ventenne Veronica Turrini.

Papà Vaifro se n’è andato il 6 aprile dello scorso anno, aveva cinquant’anni ed è stato vinto dal Covid.
Faceva il camionista per passione prima che per mestiere, come era stato per suo padre, come vorrebbe fare il figlio Michele che ora ha 16 anni.

«Quel modellino è esattamente come il camion che aveva mio padre, marca e colore – ci racconta Veronica -. L’abbiamo trovato nella soffitta di un parente e caricato con delle billette finte perché erano quelle che lui di solito trasportava. Il valore affettivo per noi è enorme».

Vi siete fatti un’idea di chi possa essere stato e del perchè? «Per niente e davvero ci interessa poco, speriamo solo che possa tornare al suo posto».

Difficile che a portarlo via sia stato qualcuno che magari reputava in qualche modo sconveniente quella presenza, visto che il modellino stava lì ormai da più di sei mesi.
E anche che possa essere stato un bambino attirato dal gioco: «Mica di vanno da soli i bambini al cimitero e poi l’adulto accompagnatore certo se ne sarebbe accorto, senza contare che è sparita solo la motrice mentre il rimorchio è rimasto lì» ha precisato Veronica.

Sono in molti oggi a sperare che quel giocattolo, tanto importante per la famiglia Turrini, possa tornare al suo posto.