2020, bilancio di un anno particolare

«Il bilancio delle attività per l’anno appena trascorso non può che iniziare dall’impegno dedicato alla gestione dell’emergenza sanitaria». Inizia così il rapporto stilato dal Comandate della Polizia locale di Muscoline e Calvagese, Stefano Dondelli, sulle attività svolte dal comando nel corso del 2020.

«Il 2020 è stato infatti un anno fortemente caratterizzato dalla gestione dell’emergenza sanitaria COVID-19 che ha stravolto la normale attività del Servizio. Infatti, orari di servizio e modalità di svolgimento degli stessi hanno subito variazioni, spesso anche improvvise, a seguito dell’evolversi della pandemia e della richiesta di collaborazione e coordinamento con le altre Forze di Polizia operanti sui territori.
Particolarmente intenso è stato il lavoro di risposta alle innumerevoli telefonate per chiarimenti rispetto alle disposizioni dei vari Dpcm: in occasione delle varie uscite di nuove normative si sono raggiunti picchi di oltre 50-80 chiamate giornaliere. Per agevolare la cittadinanza è stato altresì istituito un numero telefonico attivo 7 giorni su 7 e h. 24 dedicato a tutte le problematiche legate alla pandemia.
Costante e quotidiano è stato il contatto con i Sindaci sia per ovviare alla risoluzione delle varie problematiche che si presentavano che per un confronto interpretativo delle varie normative (spesso non del tutto chiare e puntualmente modificate dalle varie interpretazioni sia ministeriali che prefettizie)».

«Ritengo doveroso ringraziare i miei collaboratori – sottolinea Dondelli – per l’impegno profuso e la disponibilità d’adattamento totale a cambiamenti operativi spesso repentini. Tale impegno è stato anche riconosciuto da Regione Lombardia che ha voluto “premiare” gli operatori impegnati nella gestione dell’emergenza con un attestato di riconoscenza per la concreta collaborazione e il senso del dovere dimostrati a favore della comunità lombarda, pur consapevole dei rischi di contagio per sé e per i propri cari, nella fase di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19».

Nel corso dell’anno 2020 sono state assegnate al settore Polizia Locale – Commercio e Protezione Civile 1459 pratiche. A queste vanno aggiunte quelle di Polizia Amministrativa presentate tramite lo Sportello Unico delle Attività Produttive. Sono poi 77 i fascicoli di Polizia Giudiziaria trattati; tali fascicoli sono in parte attività delegata dalla Procura della Repubblica e parte d’iniziativa del Comando

Sul fronte “Sicurezza Stradale” si sono svolte 1.040 ore di posti di controllo, elevati 690 verbali di contravvenzione, con  664 punti decurtati e 21 sanzioni accessorie applicate (fermi amministrativi, sequestri veicoli, ritiro patenti, ecc.) .
Inoltre sono stati rilevati 17 i sinistri stradali: 3 con feriti in prognosi riservata, 6 con lesioni e 8 con soli danni a cose.

Durante il corso dell’anno, tranne nei periodi di look-down, con cadenza settimanale sono stati predisposti servizi mirati al controllo della velocità si tramite apparecchiatura Telelaser che tramite l’utilizzo dell’autovelox posizionato nelle colonnine di controllo velocità posizionate sui territori comunali.

Controllo mezzi pesanti
Durante l’attività di Polizia Stradale si è inserito il progetto relativo all’anno 2020 relativo al controllo dei transiti dei mezzi pesanti. I territori comunali infatti sono gravati da un divieto di transito per i mezzi superiori alle 3,5t se non per operazioni di carico e scarico. Tramite i varchi di controllo è stata eseguita una prima verifica sui dati di transito e sulle fasce orarie: da tele esame si è potuto evincere che i transiti nella fascia oraria mattutina e pomeridiana fino alle ore 17.00 sono legati effettivamente ad operazioni di carico e scarico merci, mentre dopo le ore 17.00 parte dei transiti risulta giustificata dal rientro in sede di mezzi operanti sui territori, mentre un 30% circa risulta ingiustificato (gli autisti transitano da Muscoline e Calvagese della Riviera per accorciare il rientro nelle proprie sedi principalmente collocate in Val Sabbia e nel comune di Lonato del Garda). A fronte dell’esame di questi dati si sono predisposti servizi mirati, ai quali ha in ugual modo partecipato tutto il personale. Detti servizi, posti di controllo di almeno un’ora ripetuti per almeno due giorni a settimana, hanno portato ad elevare 33 verbali di violazione al divieto di transito senza giustificato motivo.


Controllo del territorio
Gli operatori di Polizia Locale, con la loro presenza costante sul territorio, riescono ad integrarsi nel tessuto sociale e a comprenderne le caratteristiche specifiche. Questo permette loro di intervenire nella maniera più adeguata, attraverso una generale azione di mediazione dei conflitti e quindi non solo con sanzioni. Per imprimere maggior incisività a questa attività, anche per un controllo del rispetto della normativa COVID-19, sono stati predisposti appositi servizi appiedati nelle zone più sensibili dei territori: parchi, oratori, parcheggi luogo di ritrovi di giovani ragazzi.

Nel corso dell’anno si è purtroppo potuto notare un aumento di situazioni di degrado giovanile: in più occasioni gruppi di ragazzi in età adolescenziale hanno compiuto atti di vandalismo su beni comuni. In alcuni casi è stato possibile grazie alle telecamere di videosorveglianza installate sui territori risalire agli autori dei gesti, convocando quindi i genitori nel tentativo di un recupero dei ragazzi stessi. Il comandante ripropone la possibilità, visto gli aumenti di detti episodi, di valutare, in collaborazione con l’ufficio assistente sociale, interventi mirati anche mediante un progetto d’educatore di strada.
Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Tecnico del Comune di Muscoline si è proceduto alla contestazione di 36 violazione al Regolamento Comunale sulla gestione dei rifiuti.