Emergenza abitativa, sempre pochi gli alloggi pubblici

Case popolari cercansi.
Nonostante sia appena stato pubblicato, anche il secondo avviso del 2023 per l'assegnazione di alloggi Sap (Servizi abitativi pubblici, ovvero le ex case popolari, ndr) sul territorio valsabbino non cambia la situazione attuale: solo 5 gli appartamenti disponibili, di cui quattro di proprietà Aler (due a Pertica Bassa, uno a Villanuova e un altro a Vobarno) e uno appartenente al Comune di Gavardo, un monolocale di 35 metri quadri.

Per fare domanda gli interessati, entro il 19 dicembre, devono collegarsi alla piattaforma regionale serviziabitativi.servizirl.it, indicando fino a un massimo di due unità abitative, anche appartenenti a diversi enti proprietari, adeguate alla composizione del proprio nucleo familiare.

Per i due alloggi disponibili a Pertica Bassa nessuno finora ha mai presentato domanda, complice la troppa distanza del paesino dai centri più importanti (Gavardo, Vobarno, Villanuova e Vestone) ove spesso si trovano le sedi di lavoro dei richiedenti.
A questi due alloggi ora si aggiungono quello di Gavardo (35 metri quadri), Villanuova e Vobarno, rispettivamente 45 e 63 metri quadri.

Il problema dell'emergenza abitativa resta: le ultime unità abitative assegnate non sono bastate neanche a soddisfare le richieste con priorità, quelle delle famiglie in condizioni di estrema povertà.