Numerosi a Condino al Concerto di Ferragosto

Ieri, giorno dell’Assunta, condinesi e non hanno partecipato numerosissimi al tradizionale concerto serale le cui esibizioni, dirette dal maestro Giuseppe Radoani, sono state a lungo applaudite.

Spartiti belli da ascoltare che ricalcano il dna di quella storica realtà musicale un tempo riconducibile ai Dapreda e per anni presieduta prima da Elia e Nello Galante poi dal compianto Antonio Di Camillo e successivamente da altri, nonché dal dottor Pernisi, che vi suona anche tuttora.

Gli orchestrali della Giuseppe Verdi si sono riuniti prima delle 18 nel piazzale antistante l’albergo Corona di una volta, per poi incamminarsi verso Piazza San Rocco, al di sotto della Sorba. Lassù ad accoglierli c'era il pubblico delle grandi occasioni, mentre ad espletare i convenevoli d’uso c'era Cinzia Poletti.

“Già in mattinata, come di consueto, ci eravamo esibiti nei pressi dell’arcipretale dopo le suonate di Buon Ferragosto espletate lungo parte di paese” aggiunge Erika Floriani, portavoce del Corpo bandistico.
“All'esibizione di metà agosto accorrono quasi sempre anche quei concittadini che vivono in altri paesi, ma che ci tengono a tornare per assistere all'evento” ricalca Giacomo Tolettini.