Fatale caduta in montagna

Un giovane escursionista di Lumezzane ha perso la vita poco dopo mezzogiorno di questo sabato lungo un pendio, in prossimità della Cima Cop, a quota di circa 3 mila metri, in territorio di Breguzzo.

Si tratta di Fabio Pasotti, di 28 anni, che era in compagnia di un amico. È precipitato per un tratto lastricato da sassi per circa 80 metri rimanendo praticamente senza vita. Troppo gravi i traumi riportati durante la rivelatisi poi fatali. Ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato inutile anche se l’amico di cordata aveva da subito allertato i soccorsi, con l’intervento dell'elicottero calatosi sul posto per ben tre volte.

L'uomo di fatto aveva raggiunto la Cima insieme ad un altro compagno di escursione e stava rientrando lungo la cresta sud, quando, probabilmente a causa del cedimento di un sasso sul quale si era appoggiato, è precipitato lungo il versante est, caratterizzato da salti di roccia e ghiaioni. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 12.50 dal compagno di escursione. Con lui anche una coppia di altri escursionisti che si trovavano per caso sul posto.

“L'opera di recupero – fa sapere Ezio Valenti, numero uno dei Vigili del fuoco di Bondo e Breguzzo - è stata eseguita dagli uomini del Soccorso Alpino coadiuvati da noi e dai carabinieri di stanza a Storo. La salma, da parte della agenzia funeraria Compostella, è stata poi traslata nella camera mortuaria dell'ospedale di Tione”.