25 Luglio 2012, 13.05
Provincia
Indagine congiunturale

Produzione industriale, brusca contrazione nel secondo trimestre

di red.

Nel secondo trimestre del 2012 l'attività produttiva delle imprese manifatturiere bresciane ha registrato una significativa flessione, dopo il modesto incremento evidenziato nei primi tre mesi.

 

L’industria locale ha fortemente risentito della debolezza della domanda interna, del peggioramento del quadro macroeconomico europeo e del rallentamento degli ordini provenienti dai mercati extra UE, che avevano rappresentato il principale sostegno al made in Brescia negli ultimi mesi.
Nel dettaglio, la produzione industriale bresciana evidenza un calo dell’1,9 per cento rispetto al primo trimestre e del 7,3 per cento nei confronti del secondo trimestre del 2011. Il tasso acquisito, ovvero la variazione media annua che si avrebbe se l’indice della produzione non subisse variazioni fino alla fine del 2012, è pari a meno 4,0 per cento.
La distanza dal picco di attività pre-crisi del primo trimestre 2008 sale a -26,1 per cento, mentre il recupero dai minimi della recessione (estate 2009) si riduce a +3,4 per cento. Le previsioni a breve propendono per una nuova contrazione della produzione, dell’occupazione e della domanda proveniente sia dal mercato interno che europeo. Relativamente meno pessimistiche, ma comunque moderatamente negative, le aspettative riferite agli ordini dai Paesi extracomunitari, conseguenza del deterioramento del quadro esterno e degli effetti delle misure restrittive adottate per evitarne il surriscaldamento nella prima metà dello scorso anno.

L’andamento del manifatturiero locale sarà fortemente condizionato dagli eventi legati al contesto nazionale e internazionale, su cui pesano gli sviluppi della crisi del debito sovrano in Europa e i perduranti timori circa il futuro assetto dell’Unione monetaria, con le evidenti ricadute sulla disponibilità di credito, sulla fiducia di famiglie e imprese, oltreché sulle esportazioni nell’eurozona.

La disaggregazione della variazione della produzione per classi dimensionali mostra flessioni superiori alla media per le imprese di maggiori dimensioni (-9,8%) e per le micro (-3,7%). Contrazioni meno marcate rispetto al valore aggregato si registrano per le imprese piccole (-0,7%) e medio-piccole (-0,6%), mentre incrementi produttivi sono segnalati dagli operatori grandi (+0,8%) e medio-grandi (+1,0%).

La segmentazione per settore della dinamica congiunturale evidenzia una significativa eterogeneità fra i comparti manifatturieri. L’attività produttiva è infatti diminuita nei settori: meccanica tradizionale e mezzi di trasporto (-3,9%), carta e stampa (-2,9%), legno e mobili in legno (-2,2%), tessile (-2,1%), chimico, gomma e plastica (-1,9%), abbigliamento (-1,7%), meccanica di precisione e costruzione di apparecchiature elettriche (-0,9%), calzaturiero (-0,6%), agroalimentare e caseario (-0,1%). È invece aumentata nei comparti: maglie e calze (+1,1%), materiali da costruzione ed estrattive (+2,0%), metallurgico e siderurgico (+2,1%).

Il tasso di utilizzazione della capacità produttiva, attestatasi al 65 per cento, non ha subito significative variazioni rispetto al primo trimestre di quest’anno, ma è diminuito rispetto al 69% del secondo trimestre 2011.

Le vendite sul mercato italiano sono diminuite per il 36% delle imprese, aumentate per il 24% e rimaste invariate per il 40%. Le vendite verso i Paesi comunitari sono diminuite per il 30% degli operatori, aumentate per il 17% e rimaste stabili per il 53%; quelle verso i Paesi extra UE sono calate per il 23%, cresciute per il 21% e rimaste invariate per il 56% del campione.

I consumi energetici sono diminuiti per il 33% degli operatori, con una variazione media negativa dell’1,7%. Le giacenze di prodotti finiti sono ritenute adeguate alle necessità aziendali dall’82% delle imprese; le scorte di materie prime sono giudicate normali dall’87% del campione.

I costi di acquisto delle materie prime sono diminuiti per il 16% delle imprese, con un decremento medio dello 0,1%. I prezzi di vendita dei prodotti sono stati rivisti al ribasso dal 14% delle aziende, con una flessione media dello 0,4%.

Il costo del lavoro è cresciuto per il 6% delle aziende ed è rimasto invariato per il 92%. Gli investimenti effettuati nel trimestre sono aumentati per il 19% delle imprese e rimasti costanti per il 68%.

Le prospettive per i prossimi mesi sono ancora negative: l’attività produttiva è infatti prevista in diminuzione dal 29% delle imprese, stabile dal 58% e in aumento soltanto dal 13%. Le aspettative sono pessimistiche nei comparti: abbigliamento, calzaturiero, chimico, gomma e plastica, legno e mobili in legno, maglie e calze, materiali da costruzione ed estrattive, metallurgico e siderurgico, meccanica tradizionale e mezzi di trasporto, tessile; sono più ottimistiche per gli operatori dei settori agroalimentare e caseario, carta e stampa, meccanica di precisione e costruzione di apparecchiature elettriche. Con riferimento alle classi dimensionali, si segnalano flessioni generalizzate, particolarmente evidenti per le imprese di maggiori dimensioni, mentre segnali positivi provengono da quelle grandi.

Gli ordini provenienti dal mercato domestico sono previsti in diminuzione dal 34% delle imprese, stabili dal 57% e in aumento dal 9%; quelli dai Paesi UE sono attesi in flessione dal 24% degli operatori, invariati dal 63% e in crescita dal 13%; quelli provenienti dai mercati extracomunitari dovrebbero crescere per il 17% del campione, rimanere stabili per 64% e diminuire per il 19%. Le aspettative sulla forza lavoro rimango piuttosto pessimistiche, con un saldo negativo dell’11% fra operatori che dichiarano variazioni in aumento e in diminuzione.



Aggiungi commento:

Vedi anche
25/10/2012 11:09

In estate la produzione azzera i guadagni degli ultimi tre anni Nel terzo trimestre del 2012, rileva il Centro Studi di AIB, l'attività produttiva delle imprese manifatturiere bresciane ha registrato una pesante contrazione, che segue la flessione sperimentata nella rilevazione precedente.

24/07/2015 15:07

Produzione industriale, si consolida la crescita L’attività produttiva delle imprese manifatturiere bresciane – secondo le rilevazioni del Centro Studi di Aib - ha registrato nel secondo trimestre dell’anno un nuovo incremento, che segue quello rilevato nei primi tre mesi del 2015

24/04/2014 13:20

Produzione industriale, +2,3% nel primo trimestre Nel primo trimestre del 2014 le imprese manifatturiere bresciane, secondo il Centro studi di Aib, hanno registrato un nuovo incremento dell’attività produttiva, che conferma i segnali di ripresa del ciclo economico già evidenziati negli ultimi mesi del 2013

29/07/2014 15:36

Industria, avanti piano e prospettive incerte Nel secondo trimestre dell’anno, la produzione industriale delle imprese manifatturiere bresciane ha evidenziato un nuovo, sebbene contenuto, incremento, che segue quelli sperimentati fra la fine del 2013 e i primi mesi del 2014.

26/05/2014 11:51

Tiene la produzione industriale ad aprile Ad aprile – rileva il Centro studi di Aib – l’attività produttiva delle imprese manifatturiere bresciane ha registrato un nuovo, sebbene modesto, incremento congiunturale, sulla scia della positiva dinamica congiunturale sperimentata nel primo trimestre dell’anno




Altre da Provincia
26/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

26/04/2024

Fondi regionali per una scuola sempre più «smart»

Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023†i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini

24/04/2024

Seridò: i bambini, i giochi, la festa

Da 26 anni la più grande festa dedicata al gioco e ai bambini 20-21-25-26-27-28 aprile e 1 maggio 2024 a Montichiari

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe†oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale

24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

21/04/2024

Un, due, tre...Musei, alla scoperta delle meraviglie artistiche nel territorio

L’Associazione Abbonamento Musei, realtà no profit, quest’anno regalerà alle famiglie e ai loro bambini, dai 6 ai 13 anni che frequentano gli oratori, 16.000 abbonamenti per scoprire insieme l’inestimabile ricchezza del patrimonio artistico regionale

19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia

15/04/2024

DoteComune, rinnovata l'intesa per i tirocini negli enti locali

Regione e Anci Lombardia hanno siglato il protocollo d'intesa finalizzato a garantire la continuazione dell'iniziativa per il biennio 2024-2025

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo