A Brescia l'80° della battaglia di Nikolajewka

La città di Brescia si appresta a vivere ancora un intenso fine settimana, dopo lo scorso dedicato all’inaugurazione della Capitale italiana della cultura 2023.

Protagoniste saranno stavolta le Penne nere, per l'80° anniversario della battaglia di Nikolajewka. Una cerimonia annuale ma celebrata in forma solenne ogni quinquennio con il coinvolgimento della cittadinanza.

Un appuntamento, quest'anno, reso ancora più speciale dalla prima Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini, istituita con la legge del 5 maggio 2022 e fissata al 26 gennaio.

La città si prepara a entrare nel vivo dei festeggiamenti, iniziati sabato 14 gennaio con l'inaugurazione della mostra «Nikolajewka, messaggio di solidarietà» alla pieve di Urago Mella e con la mostra storica allestita sabato scorso dalla sezione Ana di Brescia nel convento di San Francesco.

Le celebrazioni riprenderanno corpo questo giovedì con la prima Giornata della memoria e del sacrifico degli alpini. Appuntamento alle 9 al sacrario militare del cimitero Vantiniano per onorare i caduti delle guerre.
Alle 10 all'auditorium San Barnaba di corso Magenta il convegno dedicato a «La prima Giornata della memoria e del sacrifico alpino»: si inizia con l'analisi storica «Dalla tragedia della guerra alla missione di solidarietà» curata da Marco Mondini per terminare con «La spedizione alpinistica in Perù» curata dal tenente colonnello Stefano Cordaro e gli interventi del presidente nazionale Ana Sebastiano Favero e il generale Ignazio Gamba comandante delle Truppe alpine.

Seguirà alle 15.30 al cinema Moretto la proiezione del film «La seconda via», tratto dal libro «Ritorno» di Nelson Cenci. Una pellicola ambientata nel gennaio del 1943 nella gelida steppa russe, un racconto sull'esasperante cammino dei pochissimi superstiti alpini della Compagnia 604: una lunga notte di guerra e un viaggio nell'animo umano, nei sogni, negli incubi e nei ricordi.
Conclude la giornata il concerto della Fanfara militare e del Coro Alte Cime della sezione di Brescia alle 20.30 al teatro Morato.

Le cerimonie riprenderanno sabato mattina alle 9 con la deposizione di corone e fiori ai monumenti delle associazioni d'arma e di volontariato della città. Alle 11 al «Monumento vivente» degli alpini, la scuola Nikolajewka da loro costruita e gestita, si terranno l'alzabandiera e la commemorazione ufficiale.

Alle 14.30 partiranno i preparativi per la sfilata (ammassamento in via San Faustino) e l'arrivo in piazza Loggia previsto alle 15.30 con i saluti istituzionali. Proseguirà la messa in Cattedrale (16.30), presieduta dal vescovo Tremolada e concelebrata dai cappellani militari, e l'approfondimento storico della battaglia alle 18 nel salone Vanvitelliano in Loggia. Sempre nella giornata di sabato, dalle 13 alle 19, ci sarà l'annullo postale e per l'occasione verrà allestita una bancarella per la vendita della medaglia ricordo.

Le celebrazioni si concluderanno domenica dalle 9 in piazzale Arnaldo con l'ammassamento delle penne nere; alle 10.15 inizio della sfilata tra le vie del centro storico fino in piazza della Vittoria deve si terranno gli interventi delle autorità; alle 11 l'ammainabandiera porrà fine alla cerimonia solenne.

In foto: la Scuola Nikolajewka di Monpiano, "monumento vivente" degli alpini bresciani