Storie sul ponte

Un ponte ricco di storia e di storie…

Nelle fotografie accostate si può osservare la differenza nello stile delle due arcate, una a tutto sesto e l’altra a sesto acuto. La prima è frutto della ricostruzione dopo che fu fatta saltare dagli Austriaci nel 1859.

Nel giugno del 1859 l'incalzare degli eventi e di Garibaldi costrinse gli Austriaci ad un ripiegamento e questi, pur di tagliare le comunicazioni, non esitarono a distruggere tutti i ponti sul Chiese da Gavardo a Calcinato.
Anche Ponte Clisi fu inesorabilmente distrutto.

Ecco la notizia di quegli eventi tratta da un giornale patriottico dell'epoca: "L'Alba" del 15 giugno 1859:
"Domenica 13 giugno gli austriaci fecero saltare il ponte sul Clisi a S.Marco e jeri  quello sullo istesso fiume a Calvagese... "

Il Ponte di Gavardo fu ricostruito a tempo di record e consentì un ingresso trionfale a Garibaldi in paese.
Il ponte di Calvagese, invece, dovette 13 anni prima che si desse mano alla sua ricostruzione nel 1872. Ma i lavori al ponte permisero di fare una scoperta sensazionale…

Sulla sponda destra del ponte sorgeva un mulino di proprietà del Comune di Goglione costruito nel ‘400. Aveva tre grandi ruote mosse dalla Seriola Signorina. Per alcuni anni intorno al ponte fu operativa persino una Cartiera…

Sapete come si costruiva… e ricostruiva il ponte, tanti anni fa? Nel disegno un progetto con l’indicazione della diga di sbarramento da crearsi prima dei lavori in modo da svuotare l’area dove si costruivano il pilone e l’arcata….

E poi ancora: la storia di Giulio Zanatta, da un piccolo maglio ad una grande ferriera… l’imprenditore che sognava idroelettrico e che lo ha realizzato davvero…

Questo e molto altro venerdì 24 settembre proprio là… nel piazzale della Ferriera, con vista su Ponte Chiese.


Nelle foto:
- Le arcate a confronto
- 1898
- Ponte di Calvagese. Litografia di Giuseppe Elena (1801-1867)
- Locandina dell'iniziativa