Quando la Locale è Polizia di prossimità

Lo scorso sabato sera verso le 20 arriva una telefonata al Nue che segnala una donna in stato di estrema agitazione che vaga per le strade di Prevalle. Vengono inviati i soccorsi: prima un equipaggio dei Carabinieri e ambulanza poi un’ulteriore auto dei Carabinieri e l’automedica per valutare sia il caso di procedere con un Tso o simile.

Sono le 20.40 circa ed in zona passa la pattuglia della Polizia locale di Prevalle che accortasi dello strano assembramento decide di fermarsi per dare, se necessario, il proprio supporto.

La signora è immediatamente riconosciuta dagli agenti della Polizia locale e lei riconosce loro. Mentre fino a poco prima nessuno era riuscito a capire quale fosse il motivo dello stato di agitazione e di aggressività della signora, ora lei inizia, anche se con difficoltà, a rispondere alle domande dalla poliziotta della Locale. In breve, anche se raccontato in modo molto confuso, si capisce che la signora è appena scappata dalla propria abitazione a causa di un litigio con l’ex compagno che si era presentato senza preavviso.

Dopo un po’ lei accetta di essere riaccompagnata a casa per controllare se l’ex fosse ancora là. Giunti all’abitazione e trovato l’uomo, si scopre che la discussione era nata per la riconsegna delle chiavi di casa e per un piccolo debito riguardante il pagamenti di alcune bollette.
Risolta la questione, fatto allontanare l’uomo, dopo averlo compiutamente identificato,
la questione si è risolta.

«Spesso – commenta il comandante Massimo Zambarda – ci troviamo a leggere articoli di stampa nei quali gli operatori di Polizia locale vengono tacciati di poca professionalità, spesso anche durante i controlli stradali o di polizia che vengono eseguiti quotidianamente veniamo apostrofati a male parole.

Questo episodio evidenzia come due agenti di Polizia Locale sono riusciti a risolvere una situazione che aveva creato problemi a due equipaggi dei Carabinieri ed ai sanitari intervenuti in precedenza. Vorrei far notare che Polizia Locale voglia dire Polizia di prossimità, vuol dire che essere presenti sul territorio e curarsi quotidianamente del territorio e degli abitanti porta ad essere riconosciuti come interlocutori affidabili anche quando succedono fatti di questo genere.

L’intervento dei nostri agenti non è stato caso fortuito, è il frutto di un metodo di lavoro che viene portato avanti da sempre in tantissimi comandi e comuni. Colgo in fine l occasione per ringraziare del loro operato questi colleghi e tutti gli altri di tutti i comuni che con passione e tenacia sono al servizio dei cittadini».