Cuore grande

Inizio l’anno leggendo la notizia di un cane smarrito da diverse settimane in località Nasego, grazie alla diffusione tramite un mercatino di beneficenza. Queste storie mi commuovono sempre, perché io ai cani devo molto.

Faccio girare sul mio stato Whatsapp.
Con un breve giro di messaggi sento il coscritto “WRC”. Lui è di Forno D'Ono e si fa chiamare così per la sua grande passione per il rally.
Lui è una persona meravigliosa, dal cuore grande e sempre pronto ad emozionarsi per le piccole cose.

A tarda serata si propone di andare in Nasego il mattino seguente per trovare Rambo, battezzato così da WRC.
Lo liquido commossa scrivendogli:” Se lo fai davvero ti pago la pizza”. So per certo che tutti e due avevamo le lacrime agli occhi per Rambo.

Non avevo dubbi sulla promessa fatta. WRC allenato e atleta della corsa in montagna, il mattino del 3 mi scrive: "Eccomi qui” e mi manda una foto dalla “vetta” di Nasego.
Sono sicura non l’abbia fatto per la pizza che a questo punto dovrò pagare! Nel giro di pochi minuti, a distanza ma insieme, ci commoviamo perché Rambo è con lui. Avvicinato con dolcezza, “biscottino WRC” e coccole.
Ma è debole, e in quel paesaggio così ripido WRC non può far altro che caricarselo in spalla per tutto il tragitto.

Sono fiera di avere questo coscritto, del lontano ‘78, che dimentica sempre le “A” con l’H ma mai di dire GRAZIE, sempre entusiasta della vita e dei buoni sentimenti.
Lui fa tutto ciò che fa con passione, dalla corsa al taglio della legna. È uomo che si emoziona, senza la paura di dimostrarlo.

Secondo me, il suo gesto è di encomiabile umanità, perché a parlare sono bravi tutti ma ad agire è solo un grande Uomo.
È lodevole ciò che ha fatto, perché facciamoci questa domanda: "Tu lo avresti fatto?”.

Caro WRC, la mia personale medaglia d’oro alla costanza, alla perseveranza e alla sensibilità ce l’hai già appesa sul petto!

Ti devo una pizza!

Speriamo in un nuovo futuro sereno per Rambo.
Con stima e affetto, viva WRC, grande esempio di vita e viva il ‘78!

Testimonianza raccolta e scritta da Jessica Urietti, in prima persona da una coetanea. 

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