sentieri tutti da gustare

Si chiama “sentieri da gustare” e non ha certo bisogno di essere pubblicizzata, la manifestazione che Avenone, piccola frazione di Pertica Bassa, ha deciso di dedicare nella serata di questo sabato (22 luglio) alla gastronomia locale.
Gli ottanta abitanti, praticamente tutti impegnati nel preparare gli stand gastronomici, avevano inizialmente previsto di ospitare fra le caratteristiche viuzze un centinaio di “avventori”.
Il gradimento dell’iniziativa li aveva poi consigliati di arrivare a duecento e lì si sono fermati, nonostante le richieste siano state ben più del doppio.

I “carnet” sono dunque esauriti da tempo e chi sabato volesse ugualmente visitare il minuscolo borgo, per riempirsi lo stomaco dovrà accontentarsi dei profumi. Peccato, perché l’offerta sarà davvero sostanziosa e tutto rigorosamente fatto in casa da avenonesi doc, nessun professionista della ristorazione è stato ammesso, anche perché lassù non ce sono.

Il “tour” prevede il via dal sagrato della chiesa con l’aperitivo. Poi via via le “stazioni” per l’antipasto, la trippa, i casoncelli, la polenta tiragna.
Tutto il percorso avverrà sui sentieri che circondano il paese, attraverso le volte e gli antichi cortili acciotolati, fino al frazioncina Spessio dove toccherà allo spiedo e ai formaggi rigorosamente perticaroli.
Unica concessione alla modernità sarà per il caffè, preparato nel bar del paese, poi il dolce.

Per i duecento fortunati sarà l’occasione di ritrovare antichi e sani sapori, per godere del fresco della Pertica, ma sarà anche un opportunità culturale.
Lungo il chilometro e più di “sentiero gasrtonomico”, infatti, si incontreranno Abele lo scultore, Luca il falegname, Sabrina con le sue ceramiche, Gianfranco con i prodotti della terra della sua piccola azienda agricola ed il capraio Valerio con le sue formaggelle.

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