Do ut(n) des, ma l'italiano ci smena
Più tasse, poco ritorno in spesa sociale. Il confronto con le altre realtà europee indica per l'Italia soprattutto la capacità di sprecare le risorse.
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Su ciascun italiano grava un peso tributario annuo (fatto di sole tasse, imposte e tributi) pari a quasi 7.800 € (precisamente 7.777 €).
In Germania la quota pro capite ha raggiunto i 7.052 €.
Tra i principali paesi dell’area Euro solo la Francia sta peggio di noi. Ma si tratta di una situazione relativa, perché i cugini transalpini versano una media di 8.053 euro di tasse allo Stato ma vengono “ricompensati†con una spesa sociale pro capite pari a 10.494 euro.
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Sempre in termini di spesa sociale i tedeschi ricevono, invece, 8.972 euro pro capite l’anno, mentre a noi italiani tra spese per la sanità , l’istruzione e la protezione sociale si raggiungono appena i 7.749 euro: vale a dire circa 2.745 euro in meno della Francia e 1.223 euro in meno della Germania.
Se la nostra attenzione, invece, si sofferma sul saldo, vale a dire sulla differenza pro capite tra quanto riceviamo in termini di spesa e quanto versiamo in termini di tasse, quello francese è positivo e pari a 2.441 €.
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Anche il differenziale tedesco registra una valore positivo pari a 1.920 €.
Solo noi italiani segniamo un saldo negativo (ovvero, sono maggiori le tasse che versiamo di quanto ci viene restituito in termini di spesa) di 28 € pro capite.
Questo, a conti fatti, è il quadro della situazione quando mettiamo a confronto quanto hanno pagato di tasse nel 2007 i cittadini di Italia, Francia e Germania e quanto gli viene ritornato in termini di spesa sociale.
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“La situazione è fortemente sconfortante – commenta il segretario della CGIA di Mestre Giuseppe Bortolussi – perché dimostra ancora una volta come pur in presenza di un peso tributario tanto elevato, in Italia non vengano destinate risorse adeguate per la casa, per aiutare le famiglie indigenti, i giovani, i disabili e chi vive ai margini della società . E’ evidente a tutti – prosegue Bortolussi - che le tasse così elevate nel nostro Paese sono la conseguenza di una spesa pubblica eccessivaâ€.
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A chi poi sostiene che probabilmente le tasse sono alte per colpa degli evasori fiscali, la risposta di Bortolussi è secca: “E’ innegabile che il problema dell’evasione fiscale pesi sull’Italia. Ma allora sarebbe anche opportuno studiare una strategia efficace affinché venga fatta emergere l’economica sommersa e si faccia pagare chi è completamente sconosciuto al Fiscoâ€.
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Fonte: CGIA di Mestre
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Commenti:
ID1019 - 13/09/2009 18:12:21 - (ubaldo) - Giusto
Chiedo scusa per il refuso (fuso io più che il re), e correggo subito.
ID1020 - 14/09/2009 08:06:00 - (Samuel) -
:-)
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ID1018 - 12/09/2009 17:52:00 - (Samuel) - Sam
Piccola domandina, una volta non si scriveva "Do ut des" ? (qualche rimasuglio del liceo scientifico, nonostante non andassi molto d'accordo col latino :-) )